Alla scoperta del mare con “Linea blu”

Nella 30a edizione arriva Valentina Bisti, che si unisce a Donatella Bianchi e Fabio Gallo

Donatella Bianchi
27 Maggio 2023 alle 07:46

Pronti a partire alla scoperta delle località di mare più suggestive del nostro Paese? Sabato 27 maggio torna infatti su Rai1 "Linea blu", che festeggia la 30a edizione. Nella prima puntata navigheremo verso Lampedusa e Linosa. E ad affiancare Donatella Bianchi, oltre a Fabio Gallo, arriva il volto del Tg1 Valentina Bisti, che percorrerà i sentieri che si affacciano sul mare. E noi ci siamo fatti raccontare le loro esperienze di viaggiatori.

Che cosa rappresenta per voi il mare?
Bianchi «Per me è vita. Non riesco a farne a meno. Sono nata a La Spezia e ho imparato a nuotare prima che a camminare».
Gallo «Non ho parole per descriverlo, posso solo dire che non amo i tatuaggi, ne ho solo uno sulla spalla e rappresenta... il mare!».
Bisti «Lo considero come un essere vivente, che rispecchia i nostri stati d’animo, la serenità di quando è calmo, la paura di quando è agitato...».

Una località di mare da visitare in un fine settimana lungo?
Bianchi «Il Salento, che in questo periodo non è troppo affollato. Così come la Maremma toscana o la riviera del Conero, nelle Marche».
Gallo «La costa dei Trabocchi, nel litorale d’Abruzzo, ma anche la zona del Circeo, vicino Roma».
Bisti «La zona di Policoro, in Basilicata, o Diamante, in Calabria».

E per chi non fa vita da spiaggia?
Bianchi «Amo le isole, da Linosa a Vulcano e Capri, custodiscono tutte un territorio interno sorprendente».
Gallo «La zona del Delta del Po, con le sue zone lagunari e i canali».
Bisti «L’isola del Giglio, che ospita chilometri di passeggiata con scorci mozzafiato. Oppure Lampedusa, con i suoi sentieri nell’entroterra».

Cosa mettete in valigia?
Bianchi «Viaggio leggera: costumi da bagno, maschera per fare snorkeling, pinne, T-shirt, jeans, camicie. E giusto un cambio per una cena elegante».
Gallo «L’essenziale: magliette, felpa e pantaloni corti».
Bisti «Vesto sportivo sempre, quindi camicie, shorts, infradito e gonnelloni».

Parliamo di fauna e animali marini. Uno che vi ha colpito?
Bianchi «Adoro le berte maggiori, uccelli delle nostre isole che al tramonto emettono un suono particolare, molto simile a un canto. E poi i fenicotteri negli stagni di Cagliari».
Gallo «Stavamo girando "Linea Blu" a Milazzo (ME), ero su un peschereccio quando siamo stati raggiunti da un pesce luna enorme, neanche i pescatori ne avevano mai visto uno così. Mentre lo scorso anno a Ventotene (LT) ho potuto ammirare un falco pellegrino che ha volteggiato sul gommone per mezz’ora».
Bisti «Ricordo un servizio in cui siamo andati nel Golfo di Taranto alla ricerca dei delfini, vederli saltare e giocare è stata una grande emozione».

Il piatto di mare che preferite?
Bianchi «Adoro i muscoli (le cozze, ndr) ripieni. Sono complicati da fare, ma mi sto esercitando».
Gallo «Il cous cous trapanese».
Bisti «Vado matta per il pesce spada in tutti i modi: alla griglia, come condimento per la pasta. Per non parlare degli involtini siciliani al pistacchio».

Che tipo di souvenir portate a casa dai vostri viaggi?
Bianchi «Le specialità alimentari locali, come le orecchiette pugliesi, la bufala campana, il passito di Pantelleria, il limoncello di Sorrento».
Gallo «Mi bastano i ricordi».
Bisti «Io come Donatella scelgo il cibo... un vino locale oppure un formaggio particolare».

Un luogo che non smette mai di incantarvi?
Bianchi «La laguna di Grado. Lì il tempo sembra si sia fermato».
Gallo «Tellaro, in Liguria: piccolo e delizioso».
Bisti «Amo Civita di Bagnoregio, in Tuscia, nella valle dei Calanchi».

E un posto di mare in cui andreste a vivere?
Bianchi «Le Cinque Terre, in Liguria oppure la Gallura in Sardegna».
Gallo «Tornerei nella mia terra d’origine, la Toscana, magari all’Argentario».
Bisti «Andrei in una città di mare, come Napoli o Genova».

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