Le sorprese del people show di Canale 5 di sabato 24 febbraio con gli ospiti Francesco Totti e Giorgia
Un capitano per tre tifosi
È stato un Francesco Totti sempre più a suo agio in tv, il protagonista della prima storia della punta di sabato 24 febbraio di C’è Posta per Te. Il grande campione della Roma è ritornato nel programma per fare una sorpresa a Cristian, Matteo e Giordana. Tre ragazzi accumunati dalla “passione per Totti” e da un attaccamento troppo forte, a sentire i parenti e i colleghi che hanno organizzato il tutto, alle proprie cose. Quindi i tre, attirati con la scusa di accompagnare un parente, vengono sottoposti a continue richieste di regalare qualche oggetto personale. Richieste respinte con decisione e arguzia dai tre, che cedono solo quando si palesa Totti, che pure blandito con molti complimenti, a fatica spunta qualche concessione… Fortissimo Cristian che scatena il coro (“un solo capitano”) e che ha sempre una risposta a tono: “Il tablet non posso dartelo è quello con cui vedo i gol di Totti… le medaglie le vinco per te…” ecc.
Un figlio “testone”
Più travagliata la seconda storia che ha come protagonisti Gino e Lina. Lui ha scritto per recuperare il rapporto con i figli, Emiliano e Rosaria. Il problema è che il figlio non riesce ad accettare che il padre si sia rifatto una vita con Lina, dopo la morte della madre Teresa; mentre la figlia che pure aveva accettato Lina, all’improvviso pure ha troncato i rapporti. Di mezzo c’è anche una fede, quella della madre, che Emiliano si è fatto dare da Lina e che non ha più restituito. “Io vi voglio vedere sempre, sei mio figlio!”, invoca Gino, ma il vero scoglio è Emiliano che non vuole neanche sentir parlare Lina. Contro la quale non ha niente, ha solo bisogno dei suoi “tempi” dice. “Purtroppo i tempi non li diamo noi, li dà qualcun altro”, gli ricorda Maria De Filippi che fa capire e ammettere all’uomo di essere “un testone”. Poi fissa le condizioni “soft” del riavvicinamento e anche se non è stato semplice, alla fine la busta si è aperta!
Proposta d’amore
“Un fidanzamento volante” è quello che spera Antonio, che ha scritto per ritrovare e fare finalmente la sua proposta al grande amore di gioventù: Mimma. Il problema è, come ricorda la De Filippi, che sono passati 63 anni. La “storia” a cui si riferisce è ambientata a Nocera Inferiore (Salerno) nel 1954. Lui ricorda una donna bellissima e “molto emancipata”, una romantica scalata da un’impalcatura (Antonio era un valente muratore) e un bacio rubato. Ma le sue illusioni si infrangono all’arrivo in studio di Mimma. C’è da dire che la strategia scelta non è stata vincente: Antonio ha infatti iniziato elencando le sue proprietà (tra cui “un caseggiato” e una collezione di “Maserati-Citroen”) e le sue imprese (tra cui la “costruzione di 4mila loculi al cimitero”) per poi buttarle lì: “Con queste credenziali ti propongo di restaurare un rapporto con me”. La signora Mimma, detta Cecella, lo demolisce con una serie di battute fulminanti (“È più ricco di Berlusconi!” ma “i soldi t’hanno fatto montà” la testa; “Adesso sono libero…. E mi vuoi inguaiare a me?”; “Come si chiamava la poesia?.. O te ne vai tu, o me ne vac’ io…”), dice di non ricordarlo e categoricamente esclude di aprire la busta, anzi “chiudi”, dice a Maria De Filippi, “che piglia corrente!”.
Quando una stella muore
Anima sensibile e voce indimenticabile, Giorgia, accolta da cori e ovazioni dal pubblico in studio, è stata l'ospite a sorpresa nella penultima storia del people show. L'ha chiamata Martina per farsi aiutare con sua madre Tiziana. Una donna spezzata dal peggior lutto che possa capitare: la perdita di una figlia, Francesca, morta crudelmente di notte, senza che nessun se ne accorgesse (e Marina e Tiziana sono entrambe infermiere) per un arresto cardiaco improvviso. Dopo un anno, Martina vuole una mano per farsi promettere dalla madre che ?tornerà a vivere?. ?È difficile? è la prima reazione della madre. Che però regala alla figlia almeno un sorriso e una speranza, accompagnata anche dalla poche e misurate parole di Giorgia, che le ha ricordato gli occhi della figlia, ?un'ancora di salvezza?, che ?merita la sua mamma?. E le ha poi regalato ?un pezzo di cielo?, un quadro e una stella da indossare. Stella che era un po' il simbolo della figlia Francesca e ?Quando una stella muore? è la canzone che Giorgia ha dedicato ad Alex Baroni e che la lega a questa storia.
Nessuna seconda possibilità
Senza lieto fine l'ultima storia. Tentativo, andato a vuoto, di far riconciliare una madre, Fabrizia, con una figlia, Alessia. La prima ha scritto al programma: da sei anni non vede e non sente la figlia. La rottura definitiva è avvenuta dopo una serie di litigi, racconta Fabrizia, iniziati da quando Alessia si è messa con il suo attuale compagno, Gaetano (che chiamato in trasmissione non è venuto), con cui è andata ?a vivere troppo presto? e ?molto più grande di lui? e culminati con una lite per un appartamento, lasciato dal padre di Alessia al 50% a lei e al 50% alla madre. Nonostante le accorate richieste di perdono però, Alessia è inflessibile. Non trova sincera la madre, fa capire che c'è dell'altro: ?da quando ho troncato con lei sono più serena?. La busta si richiude. I saluti finali some come sempre di Saki, questa volta in compagnia delle ballerine professioniste di ?Amici?.