Il ballerino-presentatore porta su Rai2 uno show tra ricordi, musica, balli e tanti amici
Martedì 26 dicembre Stefano De Martino festeggia l’onomastico su Rai2 con “Da Natale a Santo Stefano”. Un programma con musica, racconti, comicità e tanti amici vecchi e nuovi, come il pasticciere Iginio Massari e il musicista Fabrizio Bosso.
Non fa in tempo a mangiare il panettone che torna subito in scena...
«È un “Christmas show” figlio dello spettacolo che faccio a teatro, intitolato “Meglio stasera”».
Di natalizio cosa c’è?
«Mi piacciono le cose classiche, sono andato a cercare gli show di Frank Sinatra, Dean Martin e Jerry Lewis: erano caldi, ironici, con grande modernità. Mi sono detto: perché non chiamare anche un po’ di amici? Nessuno verrà a fare le solite cose».
La sua parte quale sarà?
«Racconto la mia storia prima della tv, quando facevo il fruttivendolo o il cameriere. Gli aneddoti che raccontavo a cena ora sono diventati piccoli monologhi, con tutte le cose strane e divertenti che in 34 anni mi sono capitate».
Torna pure a ballare?
«Sì, e mi sono dovuto allenare bene, attorno a me ho ballerini bravissimi».
Potrebbe essere un nuovo format o è una versione di “Bar Stella” in prima serata?
«È un numero unico, una serata-evento, c’è un’orchestra con 30 elementi e 22 ballerini. La scenografa Chiara Castelli ha trasformato lo studio in un salone delle feste che si affaccia su un bosco innevato. E, perché no, potrebbe tornare utile il prossimo Natale».