I giochi di «Stasera tutto è possibile» da fare a casa
Ecco la nostra piccola guida per far festa in famiglia e con gli amici, adattando le proposte folli del programma di Amadeus su Rai2 a costo (quasi) zero
È difficile resistere al divertimento di «Stasera tutto è possibile»! In questa quarta edizione su Rai2, come sempre condotta dal bravissimo Amadeus, sono stati aggiunti nuovi giochi. Da questo autunno sono arrivate anche le serate tematiche: influenzano l'abbigliamento e molte sfumature della puntata. Tra cultura giapponese, immaginario western e pigiama party c'è l'imbarazzo della scelta. Quello che vediamo ogni martedì è un programma di «instant comedy» fatto quindi di pura improvvisazione, ma l'aspetto più affascinante è poter assistere da vicino a una festa senza regole. Una festa alla quale tutti vorremmo essere invitati.
Per questo oggi proviamo a portare il mondo di «Stasera tutto è possibile» a casa vostra, raccontandovi dieci giochi "adattati" per essere fatti a casa e senza spendere soldi. La selezione prende in considerazione i giochi introdotti nelle ultime settimane e qualche classico del passato.
I giochi di «Stasera tutto è possibile»
Labbracadabra
Labbracadabra - Nel gioco originale ci si serve di un dilatatore palatale, utilizzato dai dentisti con cui si allarga la bocca e diventa difficile parlare. Ecco, in questo gioco bisogna far indovinare una parola pronunciandola con il suddetto apparecchio tra le labbra. Vi consigliamo di fare lo stesso gioco con una mela appena morsicata o tenuta tra le labbra. L'effetto sarà pressappoco lo stesso.
Ride bene chi ride ultimo
Ride bene chi ride ultimo - Il vecchio gioco del fissarsi per scoprire chi dei due ride prima trova qui una sua evoluzione. Dovete preparare (si trovano facilmente in Rete) una lista di barzellette particolarmente banali da raccontare a chi si trova davanti a voi. Vince chi riesce a far ridere l'altra persona. Chi ride o sorride viene eliminato, mentre l'altro resta.
Il grande brivido
Il grande brivido - Nel gioco originale viene chiesto ai due personaggi (inquadrati dall'alto) di improvvisare uno sketch appoggiati su una pedana vibrante. Vediamo come si può fare a casa. Preparate delle ambientazioni da sottoporre ai vostri ospiti (in coda dal chirurgo plastico, al primo appuntamento in gelateria) e al posto della pedana vibrante, aspirate l'aria di un palloncino pieno di elio per modificare la vostra voce: l'effetto comico sarà comunque garantito. Se volete provocare una "vibrazione" simile a quella del programma, trovate una persona che "disturbi" da dietro i due improvvisatori, facendoli vibrare per esempio "schiaffeggiandoli" lievemente sulle guance (come si fa per il dopobarba) o scuotendo loro le spalle.
Speed Quiz
Speed Quiz - Il padrone di casa (o l'organizzatore della festa) prepara una lista di domande da fare agli ospiti a risposta libera: «Tre cartoni animati che hai odiato», «Tre pose affascinati per Instagram». L'importante è che siano tre cose da dire o imitare. Una volta esaudita la richiesta nel minor tempo possibile, l'ospite deve premere un pulsante con un campanello. È facile trovare i campanelli in qualsiasi negozio di gadget e giocattoli oppure on-line, con meno di dieci euro. Basteranno anche solo un coperchio di una pentola e un cucchiaio.
Male e quale
Male e quale - Avete abbastanza fegato da far sentire a tutti la vostra voce stonata? Chiedete a ogni ospite di scegliere una canzone difficilissima e scriverla su un foglio. Ognuno dovrà poi estrarre un biglietto e cantare la canzone pescata. Utilizzate YouTube o Spotify sul vostro telefonino e chiedete a un ospite di ascoltarla in cuffia e cantarla a voce alta. L'effetto sarà irresistibile.
Tutto d'un fiato
Tutto d'un fiato - I giocatori, a turni di due o tre ospiti per volta, dovranno partire dal divano e raggiungere una campanella (o una persona) per dire titolo e artista di un brano trasmesso in diffusione. Chi arriva alla campanella, se indovina, dovrà scegliere di bere da uno dei cinque bicchieri disponibili davanti a lui. I bicchieri dovranno essere neri, così da non capire cosa c'è dentro. Si può usare acqua o bibite mescolate con altri ingredienti per rendere il gusto piacevole o decisamente spiacevole (l'importante è che sia commestibile).
Yoga Joué
Yoga Joué - Preparate (cercando su Google) 20 posizioni yoga e chiedete a due ospiti per volta di riprodurle nel modo più fedele possibile, mostrandogliele dal cellulare o dalla tv. Sarà compito degli altri decidere chi dei due ha riprodotto la posa nel modo più corretto. Può essere utile usare dei tappetini per tutelare le ginocchia.
123 STEP
123 STEP - Fate partire la musica! Il conduttore del gioco interromperà il brano con un conto alla rovescia e chiederà ai suoi ospiti, un attimo prima di fermare il brano, di imitare con il corpo un animale, un personaggio o un oggetto in posizione di assoluto freeze.
La paura fa novanta
La paura fa novanta - Cercate su internet una lista di fobie, quelle meno conosciute e con i nomi più strampalati. Chiedete ai vostri ospiti di indovinare per primi che tipo di paura è quella appena citata dando magari piccoli indizi. Per rendere il gioco più competitivo, si può calcolare il tempo che ci ha messo una persona a far indovinare la fobia agli altri ospiti.
Stress quiz
Stress quiz - Preparate una lista di domande da porre ai vostri ospiti. Chiedete quindi a uno di loro di sedersi e rispondere a 5 domande a risposta aperta nel minor tempo possibile, disturbato da un altro invitato. Per distrarlo si potrebbero tirare le orecchie o spalmare della marmellata sul naso, parlargli in un orecchio dicendo cose divertenti o spettinando i suoi capelli. Si potrebbe premiare anche il disturbatore di maggior talento.
In due ore scorrono sul teleschermo giochi acrobatici con la palla, canzoni stonate al karaoke, imitazioni buffe, balli hawaiani, pigiama party e, soprattutto, la temibile stanza inclinata dove gli ospiti, restando in precario equilibrio, devono improvvisare improbabili scenette