Dopo una lunga pausa dovuta alla pandemia, si sono riaperte le porte del Grand Hotel La Sonrisa
Dopo una lunga pausa dovuta alla pandemia, si sono riaperte le porte del Grand Hotel La Sonrisa a Sant’Antonio Abate (NA), dove Imma Polese e il marito Matteo danno vita alle sontuose feste di nozze, battesimi, compleanni, comunioni che vediamo in "Il castello delle cerimonie", di ritorno su Real Time venerdì 3 settembre.
Com’è stato ricominciare dopo tanto tempo?
Imma: «Un’emozione infinita. Il castello dal 15 giugno ha ripreso a vivere. Da allora abbiamo più di quattro eventi al giorno».
Avete dovuto fare cambiamenti?
Matteo: «Dobbiamo rispettare le normative anti-Covid, che richiedono un faticoso impegno burocratico: lista dei presenti, controllo dei tamponi, posti preassegnati, verifiche alla reception…».
E questo si ripercuote sulla riuscita dei ricevimenti?
Matteo: «Riusciamo sempre a conciliare la festa con la sicurezza. Chi viene da noi vuole vivere un sogno. E noi facciamo di tutto per renderlo realtà».
Quali sono le richieste più ricorrenti?
Imma: «Auto d’epoca per l’ingresso degli sposi al castello. Carrozze per le spose e le ragazze che fanno la prima comunione o compiono 18 anni, elicotteri per fare le foto a Capri, mascherine decorate».
I banchetti sono sempre sontuosi?
Imma: «Eccome! I buffet non sono ammessi, solo servizio al tavolo. Ma dopo antipasti, tre primi e due o tre secondi nessuno, prima della frutta e il dolce, rinuncia a pasta, fagioli e cozze o a pasta, patate e provola. E fanno anche la scarpetta! (ride)».