Ilary Blasi conduce “Star in the star”, nuovo show in cui i vip cantano camuffati da celebri artisti

Il programma andrà in onda in prima serata su Canale 5 a partire da giovedì 16 settembre

Ilary Blasi
11 Settembre 2021 alle 08:43

Ilary Blasi debutta alla conduzione di "Star in the star" che andrà in onda in prima serata su Canale 5 a partire da giovedì 16 settembre.

Ilary, ci spieghi meglio di cosa si tratta.
«È un celebrity show dove ci sono dieci personaggi famosi, in grado di cantare, che devono immedesimarsi in altrettante star italiane o internazionali. Tra queste: Michael Jackson, Claudio Baglioni, Zucchero, Mina e Lady Gaga. Non solo dovranno imitarli, ma saranno camuffati come se fossero loro. Sarà impossibile capire chi si nasconde dietro la maschera. Non lo saprò neppure io!»

Ci saranno varie fasi del gioco?
«All’inizio i concorrenti dovranno imitare il cantante assegnato, che sarà sempre lo stesso per tutte e sette le puntate, cantando in playback. Poi inizieranno a cantare con la loro voce cercando di imitarlo. Alla fine di ogni puntata sarà eliminato un concorrente, che verrà smascherato. Vincerà chi dimostrerà di essere il più bravo».

I giudici chi saranno?
«La cantante Marcella Bella, il comico Andrea Pucci e l’attore Claudio Amendola. Inoltre in ogni puntata ci sarà un giudice ospite. Voteranno le esibizioni, sia a livello canoro ma anche a livello di show e bravura nell’imitazione. Andrea lo conosco. Amendola l’ho incontrato in qualche programma, mentre Marcella non l’ho mai vista. Il fatto che sia una giuria così variegata, proveniente da mondi diversi, mi diverte. Avere solo persone della musica sarebbe stato difficile».

Cosa prova a tenere a battesimo un nuovo programma su Canale 5?
«L’ansia non mi appartiene. Però sono curiosa. È uno show nuovo per Mediaset e questa volta nessuno mi ha preceduto nella conduzione. Non vedo l’ora di iniziare».

Lei che ruolo avrà?
«Io introdurrò le varie celebrità, darò la parola ai giudici, magari interverrò nelle discussioni, ma non so ancora bene come potrebbe essere condurre questo programma perché è un’esperienza nuova, totalmente diversa da un reality, almeno sulla carta. Quando sarò lì vedremo. In ogni caso non mi preoccupo: alla fine si tratta soltanto di un gioco, di un varietà».

In quale studio sarà?
«Sempre lo stesso di "L’isola dei famosi", a Cologno Monzese (Milano). Siamo affezionati a quel... tugurio (ride), ma tanto, quando sei lì dentro, uno studio vale l’altro, anche se sarà diverso. Al centro, sul pavimento, campeggia una grande stella e poi ci sono le tre poltrone della giuria che danno le spalle al pubblico, mentre io avrò entrambi di fronte».

A lei piace cantare?
«Sì, ma sono stonata come una campana. Mi piacerebbe tanto saper cantare bene, è un grande sogno. La cosa buffa è che lo faccio, soprattutto in macchina, e mi sento pure brava. Ma sono consapevole di non esserlo».

Che musica ascolta?
«Quello che capita. Spazio dal pop alla musica italiana, dalle hit del momento alle canzoni di Loretta Goggi e Zucchero».

Allora mi dica una canzone che la rappresenta in questo periodo.
«"Non voglio mica la luna" di Fiordaliso e "Non sono una signora" della Bertè. Non è che mi rappresentino, ma le ascolto spesso. Lo ammetto: sono la più antica di tutti. I tre giudici di "Star in the star" sono più moderni di me!».

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