Ogni pomeriggio proverà ad esaudire i desideri di chi si rivolgerà al programma per cambiare qualcosa di sé o della propria vita
Da lunedì 21 ottobre Andrea Delogu aprirà "La porta magica" su Rai2. Ogni pomeriggio, dal lunedì al venerdì, la conduttrice proverà ad esaudire i desideri di chi si rivolgerà al programma per cambiare qualcosa di sé o della propria vita: «La nostra casella di posta elettronica sta scoppiando. C’è chi scrive perché vuole cambiare lavoro, chi perché vorrebbe imparare una lingua straniera o a cucinare o a truccarsi. C’è anche qualcuno che vuole provare ad andare in moto o lanciarsi con il paracadute. Noi proveremo ad accontentare tutti nei limiti del possibile e ricordando sempre che siamo un programma televisivo» racconta la Delogu.
Nella sua vita c’è stata una “porta magica”?
«Ce ne sono state due: quella del primo incontro con Renzo Arbore e la sua squadra e quella di viale Mazzini, dove Marco Giusti mi ha affidato la conduzione di "Stracult". Poi ci sarebbe anche quella del mio psicologo, ma non è tanto magica perché lì pago (ride)».
Al suo fianco, in studio, si alterneranno degli “angeli”, cioè degli esperti, che aiuteranno le persone a realizzare i loro desideri. Lei ne ha mai avuto uno?
«Sì, o almeno voglio credere che sia così. Era un periodo in cui mi sentivo a pezzi. Stavo lavorando in un posto pieno di gente ma l’unica cosa che sentivo era una voce interna che mi diceva: “Basta, molla tutto”. A un certo punto mi si è avvicinata una persona e mi ha detto: “Andrea, non ti preoccupare, andrà tutto bene”. Non lo conoscevo, non l’avevo mai visto, ho pensato potesse essere un angelo... Se leggendo questa intervista si riconoscesse e pensasse di contattarmi, per favore, non lo faccia».
E lei è mai stata l’angelo di qualcuno?
«Non lo so. Però mi fa piacere ascoltare le persone a cui voglio bene e sono sempre pronta a dare una mano. Perciò spero proprio di sì».