La Via Crucis di Papa Francesco in televisione

In questo periodo anche i riti della Settimana Santa si modificano

Papa Francesco in tv
2 Aprile 2020 alle 09:15

Il 5 aprile, Domenica delle Palme, comincerà la Settimana Santa che ci condurrà fino alla Pasqua (12 aprile). Per la Chiesa cattolica sono i giorni più importanti dell’anno e i riti principali celebrati dal Papa sono sempre stati trasmessi in mondovisione.

L’emergenza di questi giorni non cancellerà alcun appuntamento, ma ogni celebrazione si terrà seguendo le nuove norme di sicurezza: nella basilica di San Pietro e senza fedeli. Per papa Francesco sarà come parlare a ciascun credente raggiungendolo nella sua casa, come già fa ogni mattina alle 7 (in diretta su Raiuno e Tv2000) celebrando la messa nella sua residenza di Casa Santa Marta.

Le immagini che quest’anno non vedremo sono quelle della classica processione della Via Crucis nel Venerdì Santo, che dal Colosseo porta la croce fino alla collinetta della basilica di Massenzio, da dove il Papa prega.

Venerdì 10 aprile papa Francesco assisterà dal sagrato della basilica alla processione (di pochissime persone) che si svolgerà in una deserta piazza San Pietro probabilmente seguendo le 14 “stazioni” segnate sul colonnato del Bernini; al termine, Francesco reciterà la sua orazione.

Le meditazioni che verranno lette durante la processione sono state scritte dalla comunità della parrocchia del carcere Due Palazzi di Padova, guidata da don Marco Pozza, che a Sorrisi dice: «Quando il Papa ha scelto un carcere come luogo nel quale “comporre” la Via Crucis, il coronavirus doveva ancora apparire. Oggi che siamo quasi tutti agli “arresti domiciliari” la leggo come una profezia: solo chi vive la mancanza di libertà sa trovare parole che consolino il cuore. È una Via Crucis “carcerata”, scritta da persone carcerate, e il colonnato potrebbe richiamare l’abbraccio che ci manca, da ricevere e da dare: l’abbraccio di Dio».

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