“Piacere Maisano” torna su Tv8 dal 4 novembre

Attualità e nuove tendenze tornano protagoniste nella seconda stagione del programma condotto da Marco Maisano. Un ciclo di sei puntate che va in onda ogni mercoledì, in seconda serata


2 Novembre 2020 alle 11:11

Attualità e nuove tendenze tornano protagoniste nella seconda stagione di “Piacere Maisano”, la produzione originale di EndemolShine Italy, in onda su Tv8, dal 4 novembre, in sei puntate, ogni mercoledì, in seconda serata dopo X-Factor.

Marco Maisano, padrone di casa di una delle trasmissioni cult della rete, con l’ausilio di un telefonino e con la sua incontenibile curiosità, offre al telespettatore lo spunto per riflettere e approfondire temi legati all’energia, alla moda, all’immigrazione, al complottismo, alla quarta età e alle baraccopoli.

Nella prima puntata, dedicata all’energia, Marco Maisano, affronterà la questione mondiale del clima con un viaggio a tappe alla scoperta dei modi di produrre energia, descrivendo le politiche in atto in Europa per investire sulle energie rinnovabili ed ecosostenibili.

Nel secondo episodio, dedicato alla moda, il conduttore fa luce sulla profonda crisi che, nel periodo del lockdown, ha investito il settore. Tante le fabbriche costrette a chiudere così come sono state numerose le modelle che hanno smesso di sfilare. Con una ricerca sulle tendenze del passato e del presente, Maisano si sofferma sulla crescente attenzione della moda alla sostenibilità, dando spazio a voci di rilievo come quelle di David Pambianco, Chiara Ferragni, Anna Dello Russo  ed Emma Marrone.

Il tema della terza puntata è l’immigrazione. Il conduttore raggiunge il Ghana che, grazie alla produzione di petrolio, oro e cacao, è stato negli ultimi anni, tra le dieci economie con il tasso di crescita più rapido  in Africa. Eppure il Ghana, duramente colpito dalla pandemia, è uno dei Paesi più interessati dalla migrazione.

I complottisti e le loro teorie sarà il tema che Maisano affronterà nel quarto episodio. L’ultima e la più seguita è QAnon, secondo cui il​ Deep State, ovvero l’apparato burocratico degli Stati Uniti, vorrebbe scalzare il presidente in carica Donald Trump per imporre un Nuovo Ordine Mondiale, grazie anche all’aiuto di una rete di pedofili…

“La Quarta Età” è il titolo della quinta puntata. Il coronavirus, che ha colpito maggiormente  gli   anziani,   ha  fatto   riemergere la paura dell’età, un argomento che, fino all’anno scorso, sembrava del tutto superato. Numeri e percentuali alla mano, il conduttore spiega quanto sia importante migliorare i servizi di welfare e adattare le attuali metodologie di cura ai nuovi bisogni e alle nuove priorità della popolazione.

La sesta e ultima puntata è dedicata alle baraccopoli. Se avere una casa è fondamentale in condizioni normali, quando si è costretti a rimanerci dentro per mesi lo diventa, se possibile, ancora di più. La crisi ha infatti acuito il divario tra ricchi e poveri. Ne sono testimoni, a Roma, le baraccopoli di Via della Foce dell’Aniene e quelle di Messina, che sono 72 in totale. A parlarne è anche Linda Laura Sabbadini, direttrice Centrale dell’Istat.

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