Simona Branchetti: «Che piacere darvi di nuovo il buongiorno con “Morning News”»

Dopo il successo dell’anno scorso torna a farci compagnia per tutta l’estate

27 Giugno 2022 alle 08:12

Lo scorso anno "Morning News", il rotocalco del mattino di Canale 5, si era rivelato un successo. Merito anche della professionalità della conduttrice, Simona Branchetti, che è pronta a ripartire. Dal 27 giugno fino a metà settembre sarà ancora lei a dare la sveglia agli italiani. «Nel 2021 il programma fu un “esperimento”. Quest’anno mi considero un po’ la padrona di casa dell’estate» ci racconta con quel simpatico accento romagnolo la Branchetti. Nata e cresciuta a Meldola (Forlì-Cesena), dopo la laurea in Giurisprudenza Simona ha iniziato a collaborare con quotidiani locali per poi diventare volto di Stream Tv e Sky Tg24. E, dal 2007, è una delle conduttrici del Tg5.

Una conduzione in solitaria nella fascia mattutina è impegnativa?
«L’anno scorso per me è stato, all’inizio, un po’ un salto nel vuoto perché era un progetto sperimentale. Ora sono contenta ma al tempo stesso ho un po’ di paura perché sono più consapevole».

Nel programma darà spazio a…
«Attualità, con una finestra sempre aperta sulla guerra in Ucraina, sul Covid ma anche sulla ripresa. Uno sguardo alla politica, alle tematiche ambientali e ai giovani, che ci stanno particolarmente a cuore. Ma tratteremo anche temi più leggeri, che riguardano le vacanze, la musica. Sempre utilizzando un linguaggio semplice e comprensibile per tutti».

Ora le toccherà di nuovo andare a letto presto e puntare la sveglia all’alba…
«Sì, sveglia alle cinque e mezzo. Poi guardo i telegiornali, do una lettura della scaletta della sera prima, che è sempre suscettibile di cambiamenti in corsa. Alle sette arrivo agli studi per la riunione. Vado al trucco e parrucco poi c’è l’ultimo incontro con autori e collaboratori, dopodiché vado in onda subito dopo il Tg5. Qualche sera fa ero con degli amici quando ho cominciato a sbadigliare, gli occhi mi si chiudevano, ho chiesto l’ora, mancava poco a mezzanotte. Insomma, il mio corpo sa quando “cedere”. Ho un timer incorporato!».

Già da ragazzina sognava di fare la giornalista.
«Sì. A scuola ero bravissima in Italiano, tant’è che la professoressa Giannini mi diceva che a 16 anni scrivevo come Leopardi e che dovevo alleggerirmi un po’ (ride). Mi diceva: “Leggendoti sembri una di cinquant’anni”».

E chi sono le sue conduttrici di riferimento?
«Per il tg Cesara Buonamici, per il talk Oprah Winfrey e per l’intrattenimento più impegnato Franca Leosini. Poi mi piace molto Tiziana Panella. E Nicola Porro è un fuoriclasse».

Quest’anno, lavorando, non farà vacanze. Ma i fine settimana dove andrà?
«A Milano Marittima, dove mi riunirò con i miei genitori e mio fratello Enrico, per spupazzarmi il nipotino Edoardo, detto Dodo, un “topolino” bellissimo di sei anni».

Da quando è più presente in video, la fermano per strada?
«Con mia grande sorpresa già dall’anno scorso. Ricordo che, nonostante andassi in giro con i capelli raccolti, occhialoni e mascherina, la gente al supermercato mi riconosceva dalla voce».

E in famiglia che cosa dicono?
«Per papà Gianni esistono solo superlativi: sono “issima” in tutto. Mentre mia madre Alda è il mio più feroce critico. Se supero la prova mamma, posso condurre di tutto».

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