“Souvenir d’Italie”, un documentario sul grande Lelio Luttazzi

Rai3 lo propone venerdì 3 marzo, anticipando il centenario della nascita che cadrà il 27 aprile

Lelio Luttazzi (1923-2010) con Arisa al Festival di Sanremo del 2009: un duetto che fu vincente
3 Marzo 2023 alle 08:19

Ascesa, trionfo, scandalo, crollo, «Scusi, ci siamo sbagliati», lenta rinascita, amarezza che non passa, ritorno al primo amore per trovare finalmente una sincera felicità: la storia di Lelio Luttazzi, un colosso della storia dello spettacolo italiano, non si racconta in poche parole, perché è stata così complessa da meritare un libro. O ancora meglio (così si può rivederlo “in azione”) un documentario come "Souvenir d’Italie", che Giorgio Verdelli gli ha dedicato nel 2022 e che Rai3 propone venerdì 3 marzo, anticipando il centenario della nascita di Luttazzi (scomparso nel 2010) che cadrà il 27 aprile.

Il docufilm è ricco di testimonianze, da Fiorello a Fabio Fazio, da Drusilla Foer a Stefano Bollani e Pupi Avati, passando per Rossana e Donatella, moglie e figlia dell’artista. Tante voci che ricostruiscono un’avventura partita durante la Seconda guerra mondiale, quando il giovanissimo Lelio trovò il successo con la prima canzone da lui scritta, quella chicca di "Il giovanotto matto". Negli Anni 50 e 60 Luttazzi è stella assoluta della musica (ricordate "El can de Trieste"?), della tv (uno show per tutti: "Studio Uno" al fianco di Mina) e della radio (leggendaria la sua "Hit Parade").

Tutto si “rompe” con il cupo scandalo del 1970, quando finì in carcere per una insensata questione di droga. Fu subito scagionato, ma la sua carriera si incrinò. Non sarebbero mancati negli Anni 70 e 80 altri impegni artistici, ma sempre più sporadici, e nel 1992 arrivò il ritiro dalle scene. Negli Anni Duemila, spinto anche dall’entusiasmo di un super fan come Fiorello, Luttazzi tornò a esibirsi come pianista e cantante jazz. E nel 2009 il suo swing aiutò una giovane Arisa a vincere, nella sezione Proposte con il brano "Sincerità", al Festival di Sanremo.

Seguici