SpaceX Falcon 9, il lancio in diretta tv rinviato al 30 maggio

La conquista dello spazio continua. In diretta su Focus il lancio del Falcon 9. Sarà la prima volta che porterà uomini a bordo

Uno deilanci di prova del razzo Falcon 9
28 Maggio 2020 alle 09:33

Articolo aggiornato dopo il rinvio del lancio la sera del 27 maggio.

Se volete assistere a un “grande passo per l’umanità” sabato 30 maggio sintonizzatevi alle 21 su Focus Tv (canale 35 del digitale terrestre) perché in diretta da Cape Canaveral, in Florida (Usa), potremo vedere il secondo tentativo del lancio del razzo Falcon 9 e della navicella spaziale Dragon-2 con a bordo gli astronauti della Nasa Doug Hurley e Bob Behnken, verso la Stazione spaziale internazionale (Iss).

Mercoledì 27 maggio, invece, il lancio è stato annullato solo 17 minuti prima dell'orario previsto a causa delle condizioni atmosferiche non ottimali nei cieli della Florida. La preoccupazione principale è stata causata dalla presenza di nubi elettrificate nell'area intorno a Cape Canaveral, la zona del lancio. Sono considerate molto pericolose perché se un razzo dovesse avvicinarsi troppo, potrebbe essere colpito da un fulmine che danneggerebbe in modo considerevole la navicella.

Il lancio è stato quindi riprogrammato per sabato 30 maggio alle ore 15.22 ora locale, le 21.22 in Italia.


Just 17 minutes before its planned launch, SpaceX postponed its first crewed flight to space on Wednesday afternoon due to bad weather over the launch site in Florida. The two passengers on board SpaceX’s capsule — NASA astronauts Bob Behnken and Doug Hurley — will try again on Saturday, May 30th.

“Not quite going to make it for this,” one person said over the mission control audio leading up to the flight.

“Unfortunately, we’re not going to launch today.”
The biggest concern for SpaceX was electrified clouds in the area around Cape Canaveral, Florida, where the company’s Falcon 9 rocket is meant to take off. Electrified clouds are particularly dangerous for a launch. If a rocket flies close enough, lightning could strike the vehicle, causing damage that could harm the mission. Mission controllers predicted that the weather would have cleared up 10 minutes after launch. However, the weather just wasn’t cooperating during the planned launch time of 4:33PM ET.

Mission control gave the astronauts the bad news. “Unfortunately, we’re not going to launch today,” one engineer told the crew. “It was a great effort by the team, and we understand, and we’ll meet you there,” Hurley said in response.

SpaceX will now try again to launch Behnken and Hurley at 3:22PM ET on Saturday. NASA and SpaceX’s coverage will begin at 11AM ET.


«Sarà un evento rivoluzionario, quasi come lo sbarco dell’uomo sulla Luna» ci spiega Luca Bignami, giornalista e divulgatore scientifico che condurrà la diretta. «Questo è sicuramente un nuovo capitolo nella storia dell’astronautica. Per la prima volta un privato porta degli uomini nello spazio, addirittura sulla stazione spaziale. Elon Musk, patron della casa automobilistica Tesla e fondatore di SpaceX, in 10 anni ha messo in piedi quello che altre agenzie hanno impiegato 50 anni a realizzare. Ma Musk non si fermerà. Non solo ha creato un razzo e una navicella riutilizzabili, abbattendo di molto i costi (un posto sulla navicella russa Soyuz costa 90 milioni di dollari e viene usata una volta sola, mentre il costo di un volo sulla Dragon si aggira attorno ai 30 milioni), ma tra un paio di anni porterà gli uomini attorno alla Luna e fra cinque forse addirittura su Marte».

Ma torniamo a oggi: «Quello che vedremo in tv sarà solo il decollo, che resta il momento più pericoloso perché se più di uno dei nove motori che lavorano assieme avessero un guasto la navicella non riuscirebbe ad andare in orbita, ma si staccherebbe per atterrare in mare dove verrebbe recuperata». Non vedremo invece l’attracco alla Stazione spaziale perché ci vogliono circa 24 ore di viaggio. «Però potremo osservare l’interno della Dragon, dove si troveranno i due astronauti». Già, perché dopo diversi voli senza personale, questa volta la navicella di Musk non solo trasporterà degli uomini, ma per la prima volta attraccherà alla Iss automaticamente, senza l’uso del braccio robotizzato. «Se tutto andrà bene, gli astronauti resteranno in orbita da uno a quattro mesi» conclude Bignami.

E presto tra loro potrebbe arrivare perfino Tom Cruise che sta collaborando con la Nasa per girare un film nello spazio. Ma per ora non si conoscono i dettagli.

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