Sposarsi in tv: i programmi che parlano di matrimonio

“Say yes to the dress” è il titolo originale di questo format americano, conosciuto in Italia come “Abito da sposa cercasi”. L’intento del programma è dichiarato già nel titolo: aiutare le future spose a trovare l’abito dei loro sogni, da indossare nel giorno del sì. La scelta avviene fra le centinaia di modelli della boutique Kleinfield Bridal, situata a New York e diretta dal guru degli abiti da sposa Randy Fenoli. Accompagnate solitamente dalla mamma e da uno stuolo di amiche, le spose si raccontano e descrivono i loro desideri in merito al vestito che vorrebbero indossare. Una volta appreso lo stile del grande giorno, Randy ed il suo staff aiutano le clienti a trovare l’abito perfetto, che deve naturalmente essere approvato da tutti coloro che sono presenti nel momento della scelta, ma soprattutto dalla futura sposa. La scelta non è certamente semplice, ma con l’aiuto di un esperto e dei propri cari, alla fine tutte le clienti riescono a soddisfare i propri desideri. Requisito fondamentale, naturalmente, è quello di disporre di un alto budget da destinare interamente al vestito!

Enzo Miccio è un garanzia quando si parla di matrimoni. Wedding planner di professione e volto televisivo molto amato nel settore, in “Diario di un wedding planner” si occupa di organizzare il matrimonio dei sogni dei futuri sposi in ogni minimo dettaglio. Naturalmente, la prima cosa da fare è prenotare la chiesa in cui si svolgerà la cerimonia. Subito dopo arriva la scelta della location per la festa, che richiede solitamente tre o quattro giorni per essere meticolosamente allestita. Non può mancare poi la stesura del menù, la preparazione dell’allestimento floreale e dei cadeau mariage (termine molto amato da Enzo che sta ad indicare le bomboniere) ed infine l’accoglienza degli ospiti dei due sposi. Dopo una prova generale dell’evento, per assicurarsi che tutto proceda senza intoppi, gli sposi sono pronti al grande giorno e a godersi tutto ciò che Enzo Miccio ha scrupolosamente allestito per loro, con il prezioso aiuto del proprio staff. Insomma, in questo caso il livello di stress degli sposi è ridotto al minimo, ma lo stesso non si può dire del wedding planner!

Quattro coppie in procinto di sposarsi e quattro diversi matrimoni sono i protagonisti di questo programma, che mette in scena una vera e propria sfida tra futuri sposi. Di ciascun matrimonio si valutano la scelta della location, dell’abito e del menù, nonché la riuscita generale dell’evento. I voti vengono attributi alla sposa in questione dalle altre tre spose protagoniste del programma, che partecipano come ospiti ai matrimoni di tutte le altre rivali. Al termine della gara, chi ottiene il punteggio più alto si porta a casa sia la vittoria della puntata che un favoloso viaggio di nozze, in una location che rimane segreta fino alla fine. Per conoscere la coppia vincitrice, tutte le concorrenti si riuniscono in un’unica location e qui attendono l’arrivo di una limousine, che a bordo avrà soltanto il marito della sposa vincitrice. Per trionfare in questa sfida bisogna mettere da parte la classica idea di matrimonio e sostituirla invece con un gran giorno molto più eccentrico e particolare. Ne vale la pena, però: il viaggio di nozze è offerto infatti dal programma, ma soltanto alla coppia che dimostra di avere più fantasia! 

Solitamente, si sa, l’onere più grande nell’organizzazione del matrimonio tocca alla sposa, che alla fine prende quasi tutte le decisioni riguardo al grande giorno. Cosa succede però se la preparazione delle nozze viene lasciata interamente nelle mani dello sposo? È questa l’idea alla base di “Non ditelo alla sposa”: il futuro marito ha infatti a disposizione tre sole settimane di tempo ed un budget limitato a 15.000 euro per poter organizzare il matrimonio perfetto. Si tratta di una sfida molto dura, che spesso manda in crisi gli uomini, eterni indecisi e poco amanti dei dettagli, e mette in grande agitazione le donne, preoccupate per le scelte fatte dal consorte, che sono in effetti spesso discutibili. Alla fine, nonostante lo scambio di ruoli, il matrimonio viene però celebrato nel migliore dei modi… e finalmente la sposa può tirare un sospiro di sollievo!

Gestita un tempo dal compianto Don Antonio Polese e oggi diretta invece dalla figlia donna Imma, la Sonrisa è una location davvero sfarzosa ed eccentrica, situata in provincia di Napoli. Nata per ospitare qualsiasi tipo di cerimonia o di evento, essa è spesso teatro di matrimoni in grande stile, la cui parola d’ordine è l’esagerazione. Spettacolari coreografie di fuochi d’artificio, cantanti neomelodici che animano la festa, menù dalle portate infinite, abiti che non passano inosservati e un numero impressionante di invitati sono soltanto alcuni degli ingredienti di questi matrimoni, che sono pensati proprio su misura per i futuri sposi. Perché optare per una matrimonio classico e sobrio, quando si può vivere il proprio grande giorno all’interno del castello delle cerimonie?