«Stasera tutto è possibile»: cosa spinge gli ospiti ad affrontare le folli sfide proposte da Amadeus?

In due ore scorrono sul teleschermo giochi acrobatici con la palla, canzoni stonate al karaoke, imitazioni buffe, balli hawaiani, pigiama party e, soprattutto, la temibile stanza inclinata dove gli ospiti, restando in precario equilibrio, devono improvvisare improbabili scenette

Amadeus è anche direttore artistico del programma, prodotto in collaborazione con Endemol Shine Italy  Credit: © Anna Camerlingo
5 Novembre 2018 alle 09:00

Sono tre anni (e quattro edizioni) che Amadeus rallegra le serate di Raidue con il programma «Stasera tutto è possibile». In questa nuova stagione, partita il 25 settembre, il meccanismo è rimasto più o meno lo stesso: in due ore scorrono sul teleschermo giochi acrobatici con la palla, canzoni stonate al karaoke, imitazioni buffe, balli hawaiani, pigiama party e, soprattutto, la temibile stanza inclinata dove gli ospiti, restando in precario equilibrio, devono improvvisare improbabili scenette.

• I giochi di «Stasera tutto è possibile» da fare a casa

A dirigere i giochi c’è Amadeus, lui stesso per primo divertito dalla simpatia e dall’audacia dei malcapitati partecipanti. Dice: «Tempo fa sono stato in Francia a trovare Arthur, ideatore e presentatore del programma» (oltralpe lo show si chiama «Tout est permis avec Arthur»). «Volevo capire» prosegue Amadeus «il segreto del programma e Arthur mi ha detto: “Non è importante che venga ospite un grande nome, ma che siano comici con i quali tu abbia un rapporto, che si crei una compagnia di amici”. E così ho fatto, coinvolgendo molti dei comici che conosco da tanti anni». Non concorrenti, ma «amici». Siedono sul divano in attesa dell’appello di Amadeus: «Non sanno prima quello che vengono a fare, quale gioco toccherà loro: alcuni sono semplici, i classici da villaggio turistico, altri sono creati e sperimentati dai francesi. E poi c’è la stanza inclinata, la caratteristica unica di questo format». Tanti giochi e tante risate. Non a caso «Stasera tutto è possibile» piace tanto ai bambini. Chi più di loro ama giocare e pensare che davvero tutto sia possibile?

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