Su Raidue arriva a settembre il nuovo divertente programma del giovane comico romano lanciato da “Battute?”

Nulla di quello che vedrete in “Una pezza di Lundini”, la nuova striscia comica di seconda serata su Raidue (in onda da settembre), è vero. Meglio chiarirsi subito, perché la comicità surreale di Valerio Lundini potrebbe avere strani effetti collaterali. Romano, con notevoli abilità di musicista (suona con la band dei VazzaNikki) e fumettista (ma disegna solo per sé), Lundini si è fatto conoscere in tv a “Battute?” e, in occasione dell’ultimo Sanremo, a "L’AltroFestival". E ora tocca a “Una pezza per Lundini”, ideato con Giovanni Benincasa, uno dei più geniali autori televisivi italiani, ispiratore di programmi condotti da Raffaella Carrà, Fiorello, Arbore e molti altri big. «Qui interpreterò» dice Lundini «un conduttore chiamato ogni giorno a tappare il buco di una trasmissione che misteriosamente salta, a metterci una pezza, insomma, una toppa. Lui vorrebbe fare un programma serio, ma si troverà affogato in situazioni di assoluta incompetenza, soprattutto sua, che cercherà di celare. Ma è tutto finto, eh!? Abbiamo una grande libertà di sperimentare. È in fondo una prova di coraggio, perché per leggerezza farò certe gaffe che potrebbero rovinare la vita di qualunque conduttore» dice a Sorrisi.
L'annuncio della trasmissione arriva dopo la conclusione dello “Striminzitic show” di Renzo Arbore, un altro maestro dell’umorismo surreale: «In realtà non ho mai pensato a riferimenti, perché non ho mai detto “da grande voglio fare il comico in tv”. Questo è positivo anche perché mi toglie l’ansia. Arbore comunque è un maestro, come Nino Frassica, con cui ho collaborato. Diciamo che mi piace in genere una certa comicità surreale: Cochi e Renato, Enzo Jannacci, Lillo & Greg…».