Torna Roberta Petrelluzzi con “Un giorno in pretura”

Dal 6 maggio, in seconda serata, su Rai3

6 Maggio 2023 alle 08:42

Dal 6 maggio Roberta Petrelluzzi torna con "Un giorno in pretura" per seguire nuovi casi, in onda su Rai3. «Si tratta di sette puntate. Le prime due sono dedicate ai maltrattamenti che sarebbero avvenuti in una casa di riposo di Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani, ai danni di anziani non autosufficienti. Le accuse sono di violenza psichica e di tortura fino ad arrivare al sequestro di persona, perché un ospite sembra sia stato legato da una delle operatrici. Quelle della “casa degli orrori” sono storie terribili e degradanti» ci anticipa la conduttrice.

"Un giorno in pretura" tratta anche casi internazionali...
«Ci siamo occupati del processo che riguarda Johnny Depp e l’ex moglie Amber Heard. L’attore è convinto che la donna lo abbia diffamato, rovinandogli la vita e la carriera. La puntata la manderemo in onda a ridosso del festival di Cannes (in programma dal 16 al 27 maggio, ndr)».

La cronaca nera coglie l’umanità nei suoi punti più fragili. Qual è il quadro attuale?
«Gli impulsi sono sempre gli stessi, cambiano invece le reazioni e la percezione del male. Quando ero piccola io, i genitori picchiavano i figli perché l’educazione passava anche attraverso gli schiaffi. Oggi dare una sberla a un bambino diventa un atto da condannare. Ed è giusto che sia così. Le paure, i desideri, le gelosie sono emozioni primarie che caratterizzano ogni uomo. Quello che si è evoluto è il giudizio».

Lei, Franca Leosini e Federica Sciarelli formate il trio delle signore della cronaca nera di Rai3. Cosa vi differenzia?
«Noi raccontiamo, come dei notai, un processo, mettendo in luce accusa e difesa con fare distaccato, al di sopra delle parti».

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