Tutto è nato come un gioco durante le prime edizioni di «Tú sí que vales», ma ormai la faccenda sta diventando serissima. Se da una parte fachiri, bambini prodigio e acrobati ci lasciano senza fiato, dall’altra anche i talenti «incompresi» cercano il loro posto nel mondo. E l’hanno trovato tra le braccia del giudice Gerry Scotti. «Vi dico solo che mi chiamano per organizzare serate con i miei “ragazzi” e farli esibire in giro per l’Italia» ci racconta Gerry. «Questo vuol dire una cosa sola, ovvero che abbiamo fatto centro».
Chi segue «Tú sí que vales» sa che la parentesi della «Scuderia Scotti» è ormai una sorta di «rubrica» che sta prendendo sempre più piede all’interno dello show. «All’inizio, per empatia e per non stare troppo tempo seduto, mi alzavo per fare un po’ di “cinema” con i concorrenti di minore talento» spiega. «Poi ci siamo accorti che questa cosa faceva divertire da matti noi e i concorrenti stessi». Oggi molti di questi dilettanti allo sbaraglio si presentano puntando proprio alla sua «Scuderia»: «Sono persone normali, parenti e amici le frenano ma loro non demordono e vengono da noi per divertirsi. Nella golosa panna del programma ci piace mostrare ogni tanto anche un po’ di... marzapane. Il talento più autentico è quello di chi non si prende troppo sul serio».
Il venditore di intimo femminile della provincia di Avellino, vestito da bambino dell’asilo, si è presentato come cantautore e battutista, e ha cantato un suo inedito. Gerry ha poi mostrato un finto vinile in uscita a Natale con i brani più belli della sua scuderia.
Antonio Leidi (54) - Lo showman
Di giorno fa attraversare la strada ai bambini in divisa da vigile urbano e la sera veste i panni dello showman. Si è scatenato con il pop latino di «Súbeme la radio» di Enrique Iglesias. È riuscito a far ballare anche Maria De Filippi.
Vito Scavo (72) - Il re della balera
Dopo aver ballato un’energica salsa con Belen Rodriguez, ha cantato uno dei più grandi successi di Carlos Santana. Malgrado le perplessità dei giudici ha ottenuto il 100% del voto popolare favorevole e Gerry non ha nascosto la sua grande commozione.
Giancarlo rizzato (71) e Renato Barbieri (68) - Il sosia di Bobby Solo e Il sosia di Elvis Presley
La loro intenzione era quella di mostrare un duetto inedito e (per ovvi motivi) impossibile. Sulle note di «Balla bambina» e di «I can’t stop loving you» hanno stonato... ma con grande stile.
Nino (46) - Il neomelodico
L’interprete ha cantato «Vai» di Nino D’Angelo con trasporto emotivo. Gerry si è assicurato che fosse in ottime condizioni di salute prima di farlo entrare in scuderia. «Andremo a esibirci anche in provincia di Pavia, da Maria» ha detto Gerry.
Michele Nitti (44) - Il mimo
L’agricoltore balla con uno stile ispirato (molto lontanamente) a Michael Jackson. Gerry ha cercato così di rilanciarlo nelle vesti di mimo: lui e la sua tutina aderente hanno dato vita a un momento esilarante.
Sabato 9 dicembre conosceremo il vincitore del talent: l’appuntamento è come sempre su Canale 5, dove i finalisti si sfideranno un’ultima volta per conquistare la vittoria e il premio di 100.000 euro