Sui social network, nei gruppi Whatsapp, tutti si chiedono chi vincerà «Amici 16» il 27 maggio (in diretta) ma la risposta è che quest'anno più di altri anni è difficile identificare un sicuro vincitore della finale del «Serale». Alla luce del nuovo regolamento che passa dalle sfide singole al «tutti contro tutti», con una finalissima tra un ballerino e un cantante, vedremo di sicuro uno show gustoso e con maggiori probabilità di vittoria per i ballerini.
È senza dubbio "l'anno della danza" con due ballerini finalisti molto validi e uno dei due che è anche fortissimo come personaggio tv, Andreas. È raro trovarne uno così. Federica è "la scommessa" di Amici più televisiva. Se guardate alle firme nell'album e alla sua persona, è la più titolata "sulla carta". Sarebbe una vincitrice inattaccabile. Riccardo è la rivelazione: ha più fan su Facebook e sta andando meglio su iTunes. La sua vittoria sarebbe una ciliegina sulla torta. È il ragazzo che tutti vorrebbero in un talent show.
Per quanto riguarda Sebastian credo che sia l'uomo più vicino all'attestato di "qualità", è difficile dire "siamo sicuri che non vince". Sarebbe di sicuro il meno scontato e per assurdo, pur non avendo costruito enormi fan base sui social, è il protagonista che ha unito di più gli spettatori. Ecco le nostre schede che provano a riassumere il loro percorso nel talent, sottolineando i loro punti di forza e di debolezza. A voi i pronostici.
Andreas
Nome completo: Andreas Muller Specialità: Ballo Data di nascita: 2 giugno 1996 Luogo di nascita: Singen (Germania) Segni particolari: Ha l'intero braccio sinistro tatuato. La sua storia: Vive a Fabriano, in provincia di Ancona, con i genitori e ha due fratelli: Alessio e Daniel. Ha avuto un'adolescenza difficile e un po' allo "sbando" e il ballo l'ha salvato. «Con la danza ho trovato il modo per essere capito senza parlare» ha detto durante il serale. Il percorso ad Amici: Ha preso parte a due edizioni consecutive. Nel 2015 è entrato nella scuola con successo ma ha dovuto lasciarla a un passo dal serale per una lussazione al gomito destro. Punto di forza: Un livello tecnico molto alto nel ballo, quasi indistinguibile da quello dei professionisti di «Amici». Punto di debolezza: Studia danza solo dal 2011. Questo lo rende meno versatile negli stili. È stato accusato più volte da Garrison di essere «monotono» e da Alessandra Celentano di essere un allievo artisticamente poco interessante. Migliore esibizione al serale: Il quadro dedicato alla donazione degli organi visto nell'ottava puntata, sulle note di «Land of all» di Woodkid. In una parola: Avvincente
Federica
Nome completo: Federica Carta Specialità: Canto Data di nascita: 10 gennaio 1999 Luogo di nascita: Roma Segni particolari: È una grande appassionata di animali. A casa ha un cane di razza golden retriever, un gatto e addirittura un coniglio! La sua storia: Vive a casa con i genitori ed molto legata alla famiglia, in particolare alla mamma alla sorella Arianna. Studia canto e pianoforte fin dall'età di 9 anni e nonostante la giovanissima età è già autrice dei suoi brani. Il percorso ad Amici: La giovane artista è entrata nella scuola a 17 anni, compiendo la maggiore età durante la sua esperienza nel talent. La crescita è stata non solo anagrafica ma nella consapevolezza del suo talento, messo a dura prova da numerose sfide che l'hanno forgiata e resa più sicura di sé. Punto di forza: L'umiltà e il sapersi mettersi al servizio dei suoi «mentori». Questo le ha permesso di essere nel tempo più comunicativa e emozionale. Punto di debolezza: La sua fragilità è un'arma a doppio taglio. L'inesperienza in una gara così competitiva l'ha già messa più volte in difficoltà. Migliore esibizione al serale: Nella prima puntata, «Mad World» dei Tears for Fears in duetto con la cantante britannica Jasmine Thompson. Il progetto discografico: Dal 19 maggio è arrivato nei negozi il primo album «Federica», nove brani scritti dai più apprezzati autori italiani del momento, come Roberto Casalino e il duo Federica Camba e Daniele Coro. Tra questi grandi autori c'è anche Elisa. In una parola: Ricettiva
Nome completo: Riccardo Marcuzzo Specialità: Canto Data di nascita: 4 febbraio 1992 Luogo di nascita: Segrate (Milano) Segni particolari: Occhi azzurri. La sua storia: Dopo molti tentativi per far conoscere la sua musica tra le case discografiche, ha tentato la carta della tv. «Il talent per alcuni tipi di proposte musicali è davvero l'unica possibilità» dice. Scrive canzoni fin da bambino e dopo aver iniziato a studiare teatro, ha scoperto, complice la sua passione per Tiziano Ferro e di Cesare Cremonini, di amare la musica. È molto legato alla mamma, che l'ha sostenuto, tra mille perplessità, in questo grande passo verso la sua prima popolarità. Il percorso ad Amici: Durante il provino, uno dei più belli di questa edizione, ha raccontato tra imbarazzo e ironia la sua breve frequentazione con Aurora Ramazzotti. Nei mesi di scuola, ha portato un atteggiamento competitivo e da leader. Punto di forza: Il maggior pregio come autore è saper raccontare la sua generazione come pochi sanno fare . Ha un'anima pop. Punto di debolezza: Orgoglioso, non accetta di buon grado le critiche, fermandole sul nascere per non affrontarle. Si confronta in modo maldestro con le sue insicurezze. Migliore esibizione al serale: L'emozionante momento «Questo sono io», dove si è raccontato intimamente in una lettera letta da Maria De Filippi e poi ha cantato un breve inedito dedicato alla sua mamma. Il progetto discografico: Con il nome d'arte Riki, il suo primo album pubblicato il 19 maggio si chiama «Perdo le parole». Contiene 7 brani inediti sentiti più volte dall'inizio di «Amici» fino alle ultime puntate del serale. Portano tutti la sua firma. In una parola: Ribelle
Nome completo: Sebastian Melo Taveira Specialità: Ballo Data di nascita: 16 febbraio 1999 Luogo di nascita: Vigevano (provincia di Pavia) Segni particolari: Capelli lunghi fino alle spalle La sua storia: È italo-urugaiano ed è cresciuto in Italia con la mamma e con la nonna. Purtroppo, a soli 18 giorni dalla nascita, Sebastian ha perso il padre in un brutto incidente. Ha anche un fratello, Luca, che oggi vive in Uruguay. Ha iniziato a studiare danza all'età di nove anni e da tre anni e mezzo è fidanzato con la ballerina Greta Mirabelli. Il percorso ad Amici: Ha dovuto lottare molto per esprimere la sua personalità, timida e introversa. Veronica Peparini e Alessandra Celentano hanno fatto un lungo lavoro perché facesse corrispondere il fisico, già strutturato come quello di un adulto, alla sua "fanciullezza" anagrafica. Punto di forza: Perché si fa valere in generi diversi alternando, senza difficoltà, esibizioni di danza moderna, hip-hop, video-dance e classica senza grandi difficoltà. Il maestro Garrison lo chiama «Spugna»: è sorprendente la sua velocità di apprendimento. Punto di debolezza: «Hai qualcosa dentro di te che devi ancora esprimere» ha detto il direttore artistico di «Amici» Giuliano Peparini prima di sceglierlo per il serale. La sua enorme timidezza è il motivo per cui ha deciso di esprimersi ballando, ma è anche un filtro nella comunicazione con il pubblico. Migliore esibizione al serale: nella seconda puntata, nel quadro ispirato alla storia di «Jack lo Squartatore» sulle note di «The 2nd law: isolated system» dei Muse. In una parola: Maestoso
È arrivata terza nell'ultimo serale di “Amici”. Oggi si racconta senza filtri sulle difficoltà del talent e sul suo futuro, mentre è uscito "Va tutto bene", il suo primo album
