Nessun eliminato. Primi Paolo Conticini e Veera Kinnunen e poi Elisa Isoardi e Raimondo Todaro. Mister Massimiliano Allegri ballerino per una notte
Non c’è stato nessun eliminato nella prima puntata della quindicesima edizione di Ballando con le stelle, sabato 19 settembre in prima serata su Rai1. Un appuntamento, ricorda a inizio puntata Milly Carlucci, rinviato di ben sei mesi, in cui hanno debuttato barriere di plexiglas, un nuovo regolamento che vede anche l’intervento di tre “tribuni del popolo”, ovvero Antonio Razzi, Gianni Ippoliti e Rossella Erra (già in questo ruolo a Vieni da me di Caterina Balivo) e Massimiliano Allegri come “Ballerino per una notte” dal buon portamento.
Il primo appuntamento ha comunque già messo in evidenza le coppie più forti dell’edizione con la chiara vittoria di Paolo Conticini e Veera Kinnunen autori di un elegante foxtrot, primi anche per la giuria “tecnica” in studio con Selvaggia Lucarelli prodiga di complimenti e Guillermo Mariotto esaltato e debordante per tutta la puntata in cui ha appioppato più di uno “zero”. Al secondo posto si è piazzata la coppia formata da Elisa Isoardi e Raimondo Todaro che gioca con il gossip, ma piazza anche un tango molto convincente.
In evidenza anche Rosalinda Celentano, che dopo il blocco di Samuel Peron positivo al Covid, ha ballato con la bravissima ballerina danese Tinna Hoffman, la prima coppia di due donne nel programma che è stata addirittura prima nella classifica provvisoria dopo l’assegnazione dei punti supplementari da parte di Alberto Matano, opinionista con l’immancabile Roberta Bruzzone.
Voti alti anche per Daniele Scardina (negativo appena in tempo per partecipare allo show) e Anastasia Kuzmina, ma anche per Vittoria Schisano e il nuovo maestro Marco De Angelis, oltre che per Alessandra Mussolini, che ha rimbalzato il tentativo di polemica di Selvaggia Lucarelli, e Maykel Fonts.
Costantino della Gherardesca e Sara di Vaira, incappucciati per gran parte della puntata, hanno stupito, ma non convinto la giuria, con un esibizione che mischiava Shiva (con Costantino tinto di blu), i Flintstones e il samba. Ultime posizioni, invece, per il pittore Antonio Catalani detto Holaf e la splendida nuova maestra Tove Villfor e Ninetto Davoli, a cui è scappata anche una parolaccia, e Ornella Boccafoschi.