27 Gennaio 2019 | 01:36 di Lorenzo Di Palma

Gerry Scotti e un papà frustrato
Si chiama Francesco il primo protagonista delle storie del terzo appuntamento con C’è posta per te, sabato 26 gennaio in prima serata su Canale 5. Da quando aveva 18 anni una grave malattia degenerativa lo costringe alle stampelle. Si sente un fallito ed è frustrato perché non può prendersi cura della famiglia e tutto l’impegno grava sulla moglie. Ma «Papà - gli scrive il figlio Michele - tu non sei un rimorchio, mi insegni ad affrontare con coraggio la vita e lottando ogni giorno con la tua malattia con il sorriso. Insieme a te ho sempre guardato i cartoni animati, Jeeg Robot. Ma sei tu il mio supereroe che abbraccia le mie paure».
Poi in studio arriva la famiglia. Jessica, la figlia: «Papà, tu non sei un peso ma un guerriero e un grande esempio per noi». Quindi è tempo del primo ospite della serata, Gerry Scotti, uno dei beniamini televisivi di Francesco, che lo abbraccia e gli dice: «Gli sfortunati sono altri, quelli che non dedicano un minuto ai propri figli per l’hobby, la carriera, i soldi». Si commuove, ma poi stempera la commozione invitandolo a raccontare una barzelletta. Ma Francesco è troppo emozionato.
Francesco torna a casa
Francesco, che è in studio con il fratello Antonio, ha lasciato da anni la moglie e tre figli piccoli, Michele, Salvatore, Antonio perché si è innamorato di un’altra donna. Ha perso il lavoro e vive in Sardegna in una roulotte grazie alla Caritas. Antonio ha fatto da padre ai suoi nipoti. Francesco non intende cambiare vita, vuole soltanto sentirli ogni tanto e riabbracciarli quelle poche volte che è ospite del fratello a Cividale Mantovano. «Vi chiedo perdono» dice nella lettera. «Non lo perdonerò mai perché ha fatto troppo male alla mamma», «Non ci sei mai stato», «Un vero padre sta vicino ai suoi figli». I figli sembrano irremovibili, anzi per Antonio la situazione è irrimediabile e decide di lasciare lo studio. Invece i due gemelli Michele e Salvatore, gli danno un’altra opportunità a patto che cambi vita, torni a casa dello zio. Il desiderio di abbracciarli è troppo forte. Francesco promette e cade il muro.
Angela, Roberto e il presunto tradimento
Roberto ha chiuso la sua storia di nove anni con Angela perché crede che l’abbia tradito con un altro uomo, il cognato della sorella. Lei sostiene di aver scambiato solo messaggi innocenti attraverso un secondo telefonino di cui però lui non sapeva l’esistenza. «Amo Roberto, è l’unico uomo della vita ma vivevo un momento buio, non mi sentivo compresa da lui, per questo ho iniziato ad appoggiarmi a un’altra persona, unicamente per telefono». Angela si rivolge a Roberto e ai suoi sette fratelli che sono assolutamente contrari alla loro relazione. Arrivano in sei da Palermo. «Ho sbagliato, ma non ti ho tradito, dammi un’altra possibilità di stare insieme e sposami, come ti ho sempre chiesto» dice a Roberto. Ma lui non sente ragioni: «Mi hai deluso, io sono geloso e lo sapevi, non ti credo, ho perso la fiducia». Maria De Filippi cerca di mediare ma non c’è niente da fare.

Un regalo per carmela
Cinzia, di Cefalù, ha scritto al programma perché vuole chiedere scusa alla sua mamma, Carmela, per non essere stata adeguatamente al suo fianco. Nel 2016 muore il fratello Lorenzo di 23 anni investito con la moto da un camion e lei attraversa un lungo periodo di crisi. Ora il momento più difficile è passato: «Mamma voglio ringraziarti, hai messo da parte il tuo dolore per aiutare me a superare l’ansia, il panico». Maria De Filippi legge una lettera scritta da Carmela per il figlio Lorenzo e nessuno riesce a trattenere le lacrime.

Cinzia vuole ripagare la mamma del suo amore: «Adesso lascia che sia io a occuparmi di te. Ti aiuterò a vedere il mondo più a colori». Ha organizzato un momento di festa a sorpresa per la mamma con due invitati speciali: Marco Bocci e Giulia Michelini. E Marco Bocci regala Carmela a un bracciale con il segno dell’infinito «per tenere dentro tutte le cose belle». Ci sono anche i due migliori amici di Lorenzo che le dicono: «Sei speciale per noi». Poi Bocci invita Carmela a ballare un valzer e Giulia Michelini regala un grembiule a Carmela, perché è risaputo che prepara un ciambellone speciale e un anello senza pietra «sei tu l’energia». E mamma e figlia si abbracciano.
Patrizia vuole riabbracciare le figlie
Patrizia ha tre figlie che non vede da due anni dopo essere stata accusata dall’ex marito, asserisce lei ingiustamente, di averla tradita con un ragazzo giovane. La prova sarebbe su Facebook. «Sono andata via di casa solo perché non ne potevo più di un marito possessivo e di un padre padrone». A Canicattì sale sul primo pullman, va a Roma e trova lavoro come badante. Le figlie influenzate dal padre non vogliono più avere rapporti con lei. La posta viene consegnata a Rossana, sposata con Fabio, a Salvatrice e al marito Gioacchino, e a Desirée. «Mi mancate troppo» dice Patrizia. Ma le sua lacrime non fanno breccia su nessuna delle tre: «Da due anni non è più lei, non la riconosciamo più». Maria cerca di ammorbidirle ma senza successo.
Una mamma ritrovata
Si chiude, quindi con un lieto fine. In studio c’è Antonino, 45 anni, accompagnato dal figlio Gennaro e sostenuto dalla figlia Giusy. Quando era piccolissimo è stato affidato a una famiglia e solo quando oramai era grande ha saputo della sua condizione. Da allora ha un solo pensiero, ritrovare sua madre naturale, per colmare un vuoto, placare la sensazione di abbandono. Maria Rosaria, da Somma Vesuviana, madre naturale di Antonino accetta l’invito. Sperava che fosse il figlio, che da parte sua si è commosso solo a vederla in tv. Maria Rosaria vorrebbe spiegare, ma Maria De Filippi è delicata: «ci sono spiegazioni che sono troppo vostre, ne parlerete dopo…». E Antonino in lacrime può finalmente riabbracciare la mamma…