Le storie dell’appuntamento di sabato 29 febbraio con la 23° edizione del people show di Maria De Filippi

Cucina, bomboniere e anello di fidanzamento. Per una spesa di oltre 15mila euro. Tanto è costato l’invito nella settima puntata di C'é Posta per Te, sabato 29 febbraio in prima serata su Canale 5, a Belén Rodriguez e Stefano De Martino (o forse alla produzione).

D’altronde a chiamare la famosa coppia al cospetto della grande busta erano Pio e Amedeo e quando i due foggiani scendono in campo lo scrocco è assicurato. E ci sono riusciti anche stavolta a beneficio di Gabriele, il fratello di Pio, per il quale i due "Emigratis" avevano già ottenuto, nella scorsa edizione, un’auto pagata da Balotelli.

Pio e Amedeo hanno fatto il bis, alla loro maniera, stravolgendo lo studio e sparando a raffica battute anche grevi hanno convinto Belén e Stefano De Martino ad accettare di buon grado la proposta di Gabriele facendo da testimoni di nozze al ragazzo.

Da qui il regalo della cucina, delle bomboniere e dell’anello che poi Gabriele ha usato subito per chiedere “la mano” della sua ragazza fino ad allora ignara di tutto: “Giorgia mi vuoi sposare?”. Per completare "l'audace colpo", i due comici, dopo i baci e gli abbracci finali, hanno fatto anche scouting di ospiti e annunciato il loro nuovo show televisivo, “Felicissima Sera”, prossimamente su Canale 5.

Molto più serio, addirittura commosso, l’altro ospite della serata protagonista, come sempre, dell’ultimo segmento della puntata: il bomber della Juve, l’argentino Gonzalo Higuain, tornato a C'é Posta per Te per la “storia di un regalo”.

Regalo ai figli - Jessica, Samuele e Armando - tifosi della Juve e del Pipita, da parte di Mario, gelataio a Cosenza. Che voleva dire ai figli grazie perché “è solo grazie a voi che ho trovato la forza e il coraggio di andare avanti…”.

Infatti l’uomo tra il 2010 e il 2012, quando poi è emigrato in Germania per mantenere i figli restati in Italia giovanissimi, ha subito ogni sorta di rovescio: si è ammalato, ha perso il padre, ha dovuto chiudere la gelateria restando senza lavoro e, soprattutto, è stato lasciato dalla moglie.

I figli però gli sono rimasti vicini, hanno cresciuto il fratello minore, si sono rimboccati le maniche e sono riusciti ad andare avanti nonostante tutto. Per questa famiglia Higuain ha parole commosse di ammirazione, maglie bianconere, ma anche un concreto aiuto economico. “Questo programma fa bene per questo” commenta.

Busta chiusa inesorabilmente, invece, nella seconda storia della puntata che vedeva coinvolta una famiglia siciliana della provincia di Agrigento. A scrivere alla trasmissione è la figlia Dafne (ma i genitori la chiamano “Daffine” facendo scatenare i social) che non ha più rapporti con i genitori, Lucio e Giusy, da quando è scappata di casa per raggiungere il suo ragazzo Gabriele, da sempre osteggiato dalla sua famiglia.

E i genitori sono implacabili, raccontano di denunce e telecamere nascoste, e sono disposti ad accogliere la figlia solo se lascerà il suo ragazzo. Ma Daffine non ci sta: “Io Gabriele non lo lascio”. E Giusy e Lucio lasciano lo studio.

Più drammatica, ma a lieto fine, la successiva “storia di una famiglia”. Storia portata in tv da Maria Grazia, una donna di 54 anni, che vorrebbe delle risposte dalla madre naturale, Antonia, che l’ha data in adozione appena nata e che non ha mai visto.

La vede in studio, accompagnata da cinque dei suoi altri sette figli. La donna anziana e provata dalla vita si chiude a riccio e rischia di rovinare tutto dicendo che “No, non sento niente per lei”. “Se mi vuole conoscere bene, se no pazienza” ribatte Maria Grazia.

I figli, anche loro commossi per la sorella ritrovata, però intervengono, cercano di spiegare la difficile situazione che ha spinto la madre a quella drastica decisione e con lei aprono la busta per abbracciare finalmente la donna.

Si chiama Salvatore e viene dalla provincia di Salerno, infine, il protagonista della quarta storia della serata. Una “storia di una convivenza interrotta”, dice Maria De Filippi, ovvero di un tradimento. Tradimento virtuale, su una chat erotica, commesso però dopo un primo tradimento vero, che ha spinto la giovanissima compagna dell’uomo, Miriana, ad andarsene di casa con il figlioletto di tre mesi per tornare dai genitori.

E Miriana si presenta con la madre Patrizia che spesso le ruba la scena e le due donne smontano senza astio, anzi con ironia, le promesse dell’uomo che implora e piange per la sua “scemitaggine”. “Te l’ho data troppe volte la fiducia e l’ultima volta avevo la pancia”, dice però la ragazza, “per me questa storia è chiusa”, come la busta.