In “The NeXt Start” i quattro giudici raccontano il nuovo inizio del talent di Sky

Come stanno andando le audizioni di X Factor? Come sarà l’edizione “post lockdown”? Una sbirciatina dietro le quinte del talent che partirà il 17 settembre, in compagnia dei quattro giudici si potrà dare con The NeXt Start, in onda su Sky TG24 mercoledì 12 agosto alle 16.30 (e on demand sul sito Skytg24.it): uno speciale, a cura di Federica Pirchio, i cui Emma, Hell Raton, Manuel Agnelli e Mika raccontano dal backstage come hanno vissuto le settimane di lockdown ma soprattutto i loro progetti, aspettative e ambizioni per X Factor 2020, che li vede protagonisti in questa fase di cambiamento epocale.
Hell Raton, punto di riferimento discografico per la scena rap italiana, si dimostra già un giudice attento ed esigente: «Non basta più il talento, non è l’unica arma che un artista al giorno d’oggi si deve giocare. Molto spesso, dietro a un minimo di talento, iniziano a creare un personaggio, ma il personaggio se non ha una struttura si sgretola. Io voglio dare quelle fondamenta di struttura ed essere anche una guida per i ragazzi. Se vedo che un artista è curioso allora mi dà gli stimoli per lavorarci, altrimenti vuol dire che abbandona in fretta. Chi getta la spugna non mi piace».
Mika, giudice molto amato e mai dimenticato dal pubblico del talent, è attratto proprio dalle novità di questa edizione 2020: «È l’X Factor della ripresa ma è anche l’X Factor della libertà. Il livello di eccellenza di questo format è quello italiano, che è il più bello al mondo. Quest’anno, anche per questa situazione unica nella quale stiamo facendo la produzione, ci saranno dei cambiamenti molto importanti».
Manuel Agnelli, che per tre stagioni è stato un giudice temutissimo, racconta nell’intervista il significato che X Factor deve avere per i giovani artisti: «I miei inizi sono molto diversi da questo, partecipare a un contest è una situazione molto diversa da quella che ho vissuto io da ragazzo. Sono qui per portare anche un punto di vista che un po’ trascenda dal contest, che deve essere un mezzo per crescere, per affermarsi ma soprattutto per conoscersi a livello professionale e musicale. Però sono anche molto competitivo, quindi è inevitabile che partecipi alla competizione».
Emma, una delle voci più amate del panorama musicale italiano, ha già fatto intuire che sarà un giudice molto ambizioso: «Sono molto esigente con me stessa, il giudice più cattivo sono proprio stata io con me stessa. La celebrità è la conseguenza del talento, perché la celebrità fine a se stessa dura poco. A X Factor cerco il talento, non ho mai avuto pregiudizi nei confronti dei generi musicali, quindi che un artista sia rock, punk, trap o pop a me non interessa, l’importante è che abbia qualcosa da dire e che lo sappia fare sul palco con rispetto verso il pubblico».