Costantino della Gherardesca, il conduttore di «Pechino Express 7»

L’appuntamento con la settima edizione di «Pechino Express», l’adventure-game di Rai2, è per il prossimo autunno e seguirà gli avventurieri attraverso l'Africa

Costantino della Gherardesca
20 Giugno 2018 alle 11:51

L’appuntamento con la settima edizione di «Pechino Express», l’adventure-game di Rai2, è per il prossimo autunno. È stato riconfermato alla guida Costantino Della Gherardesca che seguirà gli avventurieri attraverso l'Africa: la prima tappa è Tangeri, in Marocco, per poi continuare in Tanzania e nella Repubblica Sudafricana.

• «Pechino Express 7»: ecco i concorrenti e i nomi delle coppie

Costantino, per la prima volta andrete a girare in Africa. Che edizione ti aspetti?
«Sarà una edizione molto difficile per i concorrenti. Per via del caldo, delle infrastrutture e delle condizioni che troveranno, soprattutto nella Tanzania rurale. Detto ciò sarà spettacolare in quanto a paesaggi e cultura. Sarà più che mai un'avventura»

Quali saranno le peculiarità di questo viaggio?
«L'Africa è dove è nata la razza umana. Una terra unica. Io la conosco, è straordinaria. Mi piacciono le popolazioni ed è diversa da come viene dipinta dai media. Per questo è importante fare vedere il mondo nei programmi tv e non parlare soltanto dell'Italia».

Quali luoghi visiterete?
«Andremo da Nord a Sud: partiamo dal Marocco, passiamo dalla Tanzania e finiamo in Sudafrica».

Alcuni concorrenti temono che sarà l'edizione più pericolosa di sempre.
«Passerà in una zona in Tanzania dove c'è il rischio malaria, ma faranno la profilassi e non correranno rischi. In ogni caso abbiamo un medico che li segue sempre, in tutti e tre i Paesi, oltre ai produttori del luogo che conoscono rischi e pericoli di ognuna di queste nazioni. Saranno al sicuro. C'è un pronto intervento in tutti i van che seguono i concorrenti, più la security che viaggia dietro la carovana».

Cosa ti spaventa?
«Ci sono luoghi dove non ci saranno strutture neanche per me dove dormire comodo, mi spaventa il disagio perché dovrò svegliarmi prima di loro la mattina e coricarmi per ultimo la sera e mi spaventa dormire poco.È il programma più faticoso da fare. Alcuni autori dopo i colloqui sono scappati e non hanno voluto lavorare con noi. Sembra un viaggio meraviglioso ma è difficilissimo. Partecipare è straordinario per i concorrenti, che comunque sono tutelati».

Come ti sembra la squadra di quest'anno?
«Sono anche autore e partecipo ai casting. Mi sembra ottima, sono contento, è molto variegata, eterogenea e c'è di tutto, dagli sportivi ai pigri».

Su chi punti per la simpatia?
«Tommy Kuti è molto simpatico come pure la coppia “leggera” formata da Paola Caruso e Tommaso Zorzi»

Chi sarà messo a dura prova?
«Quest'anno sono tutti relativamente atletici. Abbiamo fatto test fisici a tutti, elettrocardiogramma da sforzo e ufficialmente sono in ottima salute e ce la possono fare tutti, mi preoccupo per quelli in sovrappeso che possano avere defaillance fisiche».

Chi potrebbe arrivare in finale?
«È un terno al lotto, ma arrivano i più scaltri non i più forti».

Tutte le interviste alle coppie di «Pechino Express 7»

I Mattutini (Adriana Volpe e Marcello Cirillo)

I Promessi Sposi (Roberta Giarrusso e Riccardo Di Pasquale)

Le Coliche (Claudio e Fabrizio Colica)

Le Mannequin (Linda Morselli e Rachele Fogar)

I Poeti (Mirko Frezza e Tommy Kuti)

I Surfisti (Andrea Montovoli e Francisco Porcella)

I Ridanciani (Tommaso Zorzi e Paola Caruso)

Seguici