Dieci giorni di riprese. Tanti ne servono per confezionare le nove puntate di «Italia's got talent» (la finale sarà in diretta). Ma il mastodontico lavoro di riprese e montaggio è iniziato un anno fa, subito dopo la finale del 2015, quando la macchina delle selezioni si è messa in moto. Per partecipare a questa seconda edizione, in onda in chiaro su Tv8 e in pay su Sky, hanno scritto in migliaia, per lo più dal Sud (il 41% contro il 35% dal Nord e il 24% dal Centro). Dopo la prima scrematura fatta dagli autori si è passati ai casting filmati in quattro città (a cui si sono aggiunti i due giorni di semifinali a Roma) alla presenza dei giudici.
Italia's Got Talent, il backstage
Grazie a 16 telecamere, 2 unità di regia e 146 tecnici sono state ottenute 2.500 ore di girato. «Contemporaneamente è iniziato un imponente lavoro di sgrossatura e montaggio» spiega l'autore Valdo Gamberutti. «L'idea è restituire una sintesi fedele di ciò che accade, alternando emozioni e divertimento. Trattiamo tutti con affetto, senza cinismo o crudeltà. Anzi, siamo i primi a commuoverci». Il regista di studio Cristiano D'Alisera aggiunge che per le «audition» non si fanno quasi prove e le luci sono uguali per tutti: «Anche perché ogni giorno filmiamo circa 30 talenti. Nella semifinale curiamo ancora di più la fotografia e nella finalissima lavoriamo anche sulla coreografia di ogni esibizione». Il risultato? È sotto gli occhi di tutti?
Siamo stati a Roma nel backstage dell’evento trasmesso da Canale 5 a partire dal 4 luglio. E vi facciamo vedere quello che nessun altro potrà mostrarvi...
Lunedì 6 febbraio 2017, alla festa di Sorrisi e Radio 105 sono arrivati i big e i giovani del Festival per festeggiare la partenza del Festival di Sanremo
Benvenuti nei mitici anni Cinquanta! Siamo andati sui luoghi della fiction di Raiuno in costume, tra moto e auto d’epoca, ambienti reali e altri perfettamente ricostruiti