I giudici di «Italia’s Got Talent»: «Anche noi abbiamo doti inaspettate!»

Che cos’hai pensato quando ti hanno comunicato ufficialmente i nomi delle due nuove «colleghe»?
«Quando mi hanno detto che sarebbero state Federica e Mara ho subito pensato: “Ne vedremo delle belle!”. Ma credevo si trattasse di Federica Moro, ex Miss Italia, e Mara Caibo, ex Miss Venezuela».

Ballerini, acrobati, musicisti, clown... cosa ti incantava quand’eri bambino?
«I clown, che io da piccolo chiamavo pagliacci. Anzi, dopo aver visto un circo con mio nonno a Novi Ligure, mio paese natale, alla classica domanda “Cosa vorresti fare da grande?” io con sicurezza rispondevo: “Il pagliaccio!”. E forse non ci sono andato troppo lontano...».

Quale talento ruberesti ai tuoi colleghi della giuria?
«A Frank l’atleticità, a Federica l’irriverenza e a Mara la pazienza».

Di chi avevi il poster in cameretta da ragazzo?
«Gianni Rivera, Mago Zurlì, Nastassja Kinski».

Qual è il talento che hai ammirato di più nella vita?
«I recordman di apnea come Maiorca e chi ha il “La” assoluto, come Mozart».

Il programma televisivo che non ti perdi.
«“X Factor” e Sky Tg24».

Lo show nel quale vorresti lavorare dopo «Italia’s got talent».
«Sanremo, ma anche Sky Tg24!».

Il tuo talento segreto, quello di cui quasi nessuno sa.
«So muovere le orecchie. E ho poteri telepatici: ditemi il nome di un personaggio famoso e io lo comunico agli altri con il pensiero».

Cos’hai pensato quando ti hanno chiesto di prendere parte a «Italia’s got talent»?
«“Che gran figata!”».

Come ti hanno accolto i «veterani» Bisio e Matano?
«Hanno visto me e Mara Maionchi e hanno detto: “Chi sono queste?”» (ride).

Ballerini, acrobati, musicisti, clown... cosa ti incantava quand’eri bambina?
«I ballerini hanno sempre suscitato la mia ammirazione. Se non avessi nuotato forse avrei preso quella strada. Magari senza molto successo, ma ci avrei provato».

Quale talento ruberesti ai tuoi colleghi in giuria?
«A Mara l’ironia, a Claudio... (cavoli, sa fare tutto!) la dialettica, a Frank la risata».

Di chi avevi il poster in camera da ragazza?
«Franziska van Almsick, una nuotatrice tedesca».

Qual è il talento che hai ammirato di più nella vita?
«Da sportiva, assistere all’impresa di Michael Phelps all’Olimpiade di Pechino del 2008 (8 medaglie d’oro nel nuoto, ndr). Ho potuto dire: “C’ero anche io!”».

Programma tv preferito.
«“X Factor” e “4 Ristoranti”».

Lo show nel quale vorresti lavorare dopo «Italia’s got talent».
«Ho ancora molto da imparare...».

Il tuo talento segreto.
«Faccio un gran tiramisù!».

Bisio e Matano sono nei cinema con «Attenti al gorilla». Gireresti un giorno un film con loro?
«Se mi sentissi pronta perché no? Io ci proverei!».

Che cos’hai pensato quando ti hanno comunicato ufficialmente i nomi delle due nuove «colleghe»?
«Una donna bellissima che nuota da Dio... e c’è pure la Pellegrini! Ero felicissimo. Ho da sempre un debole per Mara Maionchi».

Ballerini, acrobati, musicisti, clown, giocolieri... cosa ti incantava quand’eri bambino?
«Mi piaceva da impazzire Jim Carrey, su YouTube potete trovare dei video di lui giovane che fa imitazioni... con la faccia. Si intuiva già il suo talento pazzesco».

Quale talento ruberesti ai tuoi colleghi della giuria?
«A Mara la coerenza, a Claudio la rapidità di pensiero, a Federica la disciplina».

Di chi avevi il poster in camera da ragazzo?
«Mario Bros. che salva Peach».

Qual è il talento che hai ammirato di più nella vita?
«Quello di chi suona il pianoforte».

Il programma televisivo che non ti perdi mai.
«Qualsiasi quiz. Per me sono una specie di droga».

Lo show nel quale vorresti lavorare dopo «Italia’s got talent».
«Voglio fare il concorrente di un quiz».

Il tuo talento segreto.
«Sono abbastanza bravo col calcio freestyle (disciplina acrobatica con il pallone, ndr) e so fare alcune magie con le carte».

Cos’hai pensato quando ti hanno chiesto di prendere parte a «Italia’s got talent»?
«Sono stata felicissima: il programma mi piace e qui sono più libera di esprimere giudizi di pancia, perché non ho la responsabilità di un percorso. Mi godo le performance come fossi nel pubblico».

Come ti hanno accolto i «veterani» Bisio e Matano?
«Mi hanno detto: “Mara ti adoriamo anche se hai rotto, stai sempre in tv!”. Scherzo, ovviamente: non me lo ricordo, ma io mi sarei detta così».

Ballerini, acrobati, musicisti, clown... cosa ti incantava quand’eri bambina?
«Ho sempre avuto una passione per il ballo, prima che il mio ginocchio diventasse lui stesso “ballerino”».

Quale talento ruberesti ai colleghi in giuria?
«La concentrazione e la forza di volontà di Federica, la professionalità di Claudio e la velocità di Frank: pensavo di essere veloce di battuta ma lui porta la cosa a un livello inafferrabile!».

Di chi avevi il poster in camera da ragazza?
«Ai miei tempi non si usava».

Qual è il talento che hai ammirato di più nella vita?
«Il talento molto “lavorato”, quello di chi ha preso il proprio dono e lo ha plasmato. Che sia Beyoncé o Michelangelo, indistintamente».

Il programma tv preferito.
«“X Factor”: sono aziendalista! Ma amo anche le belle fiction».

Il prossimo show nel quale ti piacerebbe lavorare?
«Sempre “X Factor”!».

Il tuo talento segreto?
«La storia, con una specifica predilezione per le casate europee, specie quella inglese, e i fatti della Seconda guerra mondiale».