04 Aprile 2019 | 14:59 di Barbara Mosconi
Come ogni volta che riparte (lunedì 8 aprile in prima serata su Canale 5) il “Grande Fratello” (e siamo alla 16ª edizione) a Cinecittà fervono i lavori per rimodernare e ristrutturare la Casa più famosa della televisione.
Quest’anno, tra le novità uscite dalla fervida mente degli autori, ci sarà niente di meno che un bed&breakfast. Tra l’inesorabile confessionale e il giardino dove abbronzarsi al sole della primavera romana, ci saranno, infatti, delle camere dove potranno soggiornare di settimana in settimana alcuni ospiti speciali, non propriamente concorrenti, ma comunque coinvolti nel gioco.
In studio, a commentare le vicende della Casa, ci sarà la coppia formata da Iva Zanicchi e Cristiano Malgioglio. «Sarà un’edizione con un cast molto variegato, come quello del 2018» annuncia trionfante Barbara d’Urso. «Avremo personaggi totalmente sconosciuti e altri che magari si sono già fatti conoscere per motivi legati al gossip o all’attualità».
E, infatti, tra i nomi confermati ci sono quelli di Ivana Icardi, sorella del calciatore dell’Inter, e di Kikò Nalli, ex marito di Tina Cipollari, oltre ad Alberico Lemme, Ambra Lombardi, Serena Rutelli e Christian Imparato. «Sarà una bella alchimia e speriamo possa funzionare come ha funzionato lo scorso anno» continua la d’Urso, forte degli ascolti della passata edizione che ha avuto una ragguardevole media di circa 4 milioni di spettatori (il 24% di share). E precisa: «Sarà impossibile replicare i risultati straordinari del “GF15”: quest’anno i reality attraversano una fase particolare, basta vedere i numeri de “L’isola dei famosi” e del “Grande Fratello Vip”. E noi, tra l’altro, siamo l’unico reality senza vip che, indubbiamente, sono un valore aggiunto, perché ogni star si porta dietro la sua fetta di pubblico. Ma ce la metteremo tutta per appassionare i telespettatori».
Di sicuro la d’Urso ci metterà tutta la sua energia e coinvolgerà il parterre dei personaggi che ospita quotidianamente. «Inevitabilmente!» conferma la conduttrice. «Ci sarà una sinergia tra il “Grande Fratello” e gli altri programmi che conduco». Con questi indizi è aperto il toto-nomi per gli altri concorrenti.
Gli opinionisti
Iva Zanicchi: «Sarò pungente ma mai cattiva»
Signora Zanicchi, le piace il “GF”?
«Mi incuriosisce. Chiaramente dipende tutto sempre dai concorrenti, se sono divertenti, spiritosi, intelligenti. Può non essere l’ideale chiudere dentro una casa tante persone e vedere dal buco della serratura, ma loro ne sono consapevoli, e se staranno al gioco sarà divertente».
Anche lei ha fatto un reality.
«Sì, “Music Farm”, ma non era così estremo. Eravamo tutti cantanti, cantavamo tutto il giorno, potevamo mangiare tutto quello che volevamo. Dopo un po’ ti dimentichi delle telecamere e viene fuori la tua vera natura».
Doti per fare l’opinionista?
«Essere accorti e acuti, cercare di non essere mai cattivi. Io posso essere pungente, ma mai cattiva».
Cosa le piacerebbe commentare?
«È chiaro che nella Casa la lotta è quella per emergere e se ci sarà qualcuno che ha valore, perché non aiutarlo? Se qualcuno canta bene, sarò la prima a incoraggiarlo».
Cosa non vorrebbe mai commentare?
«Un fatto increscioso come quello accaduto recentemente a Riccardo Fogli a “L’isola dei famosi”. Bisogna rispettare la dignità della persona, sia famosa sia sconosciuta».
In studio avrà come compagno di opinioni Cristiano Malgioglio.
«Lo conosco dagli Anni 70, tra noi c’è un bel rapporto di amicizia e anche artistico. Ora stiamo preparando un paio di canzoni insieme, lui ha scritto i testi».
Cristiano Malgioglio: «Non mi piace fare la morale o il maestrino»
Signor Malgioglio, perché il “Grande Fratello” non tramonta mai?
«Perché può offrire grandi occasioni, anche se poi non tutti diventano Luca Argentero o Laura Torrisi. È una strada per arrivare in televisione, o anche al cinema, magari hai una faccia bella o interessante e qualcuno ti nota».
Lei ha già fatto l’opinionista al “GF” nel 2015 e nel 2018.
«La mia prima esperienza è stata accanto a Claudio Amendola, non capivo il meccanismo, volevo parlare e non mi lasciavano parlare, quando mi aprivano il microfono la situazione era già cambiata. Vorrei avere sempre il microfono aperto!».
Le doti del bravo opinionista?
«L’onestà, non deve fare il maestrino. A me fare la morale non piace, ma sarò abbastanza aggressivo».
Guarda il programma solo in diretta o lo segue anche durante la settimana?
«Do sempre un’occhiata più che volentieri, leggo, mi informo, ma per guardarlo in continuazione dovrei rinchiudermi in casa tre mesi!».
È stato anche concorrente nell’edizione “Vip” del 2017. Com’è andata?
«A volte là dentro la cosa triste è la convivenza con altre persone. Ci sono alcuni che ti stanno antipatici, con altri non hai nessun tipo di dialogo, ci sono persone con cui non condividi niente e allora trovi un muro».
Un consiglio per i nuovi concorrenti?
«Essere se stessi, non stare sempre a studiare gli atteggiamenti davanti alle telecamere: la spontaneità è l’unica strada che alla fine paga».
Con Iva Zanicchi come vi dividerete i compiti?
«Insieme siamo un ciclone in tempesta, lei è una che dice le cose senza peli sulla lingua. Ci conosciamo alla perfezione da quarant’anni, per lei ho scritto più di 150 canzoni, la più celebre è “Testarda io”. Diciamo che io sarò un puma e lei un coccodrillo».