I concorrenti de “L’isola dei famosi”: il cast ufficiale

Alessandra Drusian (18/5/1969), cantante. È alta 177 cm e pesa 70 kg.
Fabio Ricci (5/9/1965), musicista. È alto 178 cm e pesa 85 kg.

Perché avete deciso di partire in coppia?
A: «Perché da quando ci siamo incontrati abbiamo vissuto tutte le esperienze in coppia. Ognuno con la propria personalità, dandoci forza e coraggio».
F: «Oneri e onori si dividono in due. Mentre uno guarda al di là del mare, l’altro affonda le radici nella terra».

L’abitudine o il vizio che vi mancherà?
A: «La mia cara lavatrice e il caffè del mattino fatto da Fabio».
F: «I miei strumenti musicali, il tavolino 50 per 60 centimetri da dove chiamo e scrivo al mondo».

Come vi state allenando prima di partire?
A: «Mangio e non ci penso».
F: «Mangio e penso il doppio, anche per mia moglie».

L’esperienza più simile all’Isola che avete vissuto?
«Mai vissuta un’esperienza così intensa, ma ci siamo sempre messi in gioco anche con ironia».

Chi o che cosa vi aspetta al rientro in Italia?
«La famiglia e i nostri amici più cari: ci mancheranno tanto ma saranno anche la nostra forza».

Paolo Noise (8/9/1974), conduttore radiofonico di “Lo Zoo di 105” e web star. È alto 172 cm e pesa 97 kg.
Marco Mazzoli (20/10/1972), conduttore radiofonico e fondatore di “Lo Zoo di 105”. È alto 176 cm e pesa 80 kg.

Perché avete deciso di partire in coppia?
M: «Erano anni che cercavamo qualcosa di folle da fare insieme. Io non volevo, Paolo mi ha convinto. Credo che gliela farò pagare».
P: «La decisione nasce da una voglia matta di fare qualcosa insieme, da ricordare. Abbiamo vagliato molteplici follie, ma l’unica che non ci conducesse al carcere era partecipare a un reality».

L’abitudine o il vizio che vi mancherà?
M: «Giocare con i miei cani. Parlare in radio ogni giorno (perché lo faccio da 37 anni). Fumare la mia sigaretta elettronica. Ascoltare musica e dormire accanto a mia moglie».
P: «La ritualità serale che ho con mia moglie, ovvero fare la nostra cenetta in cui ci raccontiamo la giornata e progettiamo viaggi».

Come vi state allenando prima di partire?
M: «Allenando? In che senso? Tutto improvvisato».
P: «Ho passato mesi a decidere come allenarmi, senza decidere».

L’esperienza più simile all’Isola che avete vissuto?
M: «Abito a Miami, odio fare la doccia, mi lavo in mare, passo i weekend a raccogliere plastica e spazzatura dalle spiagge e vivo a contatto con la natura da circa 13 anni».
P: «Non ho idea di cosa mi aspetti, ma sono una persona con capacità di adattamento e molta pazienza».

Chi o che cosa vi aspetta al rientro?
M: «La Guardia di Finanza, il mio avvocato, forse mia moglie e i miei animali».
P: «Spero di tornare abbronzato, dimagrito e di liberarmi dai preconcetti che ci (e mi) accompagnano da sempre». 

Simone Antolini (1/10/2000), studente di Scienze giuridiche. È alto 183 cm e pesa 73 kg.
Alessandro Cecchi Paone (16/9/1961), conduttore, giornalista e divulgatore. È alto 185 cm e pesa 95 kg.

Perché avete deciso di partire in coppia?
«Per veicolare un bel messaggio di inclusione, per dimostrare che nelle coppie la differenza d’età non limita ma valorizza. E mostrare il nostro rapporto senza filtri».

L’abitudine o il vizio che vi mancherà?
«L’ambiente domestico e le comodità».

Come vi state allenando prima di partire?
A: «Ognuno sta seguendo la sua strategia».
S: «Da circa due mesi faccio digiuni prolungati e mi isolo per quanto possibile dai vari dispositivi elettronici».

L’esperienza più simile all’Isola che avete vissuto?
A: «I vari viaggi con “La macchina del tempo” e la mia precedente partecipazione a questo reality nel 2012».
S: «Nulla di simile».

Chi o che cosa vi aspetta al rientro?
A: «La mia carriera universitaria e televisiva».
S: «Concludere gli studi. Spero in una svolta che possa darmi serenità».

(16/7/1990), modella, cantante e attrice brasiliana. È alta 180 cm e pesa 59 kg.

Che cosa l’ha convinta a partire?
«Il mare, vivere in modo selvaggio e il premio: se vincessi potrei far venire mia sorella a stare con me e forse potrei avere una casa mia».

L’abitudine o il vizio che le mancherà?
«Le mie esperienze in campeggio con la mia cagnolina Amy. Credo mi mancheranno anche la pasta e il pane».

Come si sta allenando per questa avventura?
«Sto lavorando molto. Se sono andata due volte alla settimana in palestra è già tanto».

L’esperienza più simile all’Isola che ha vissuto?
«I miei primi anni in Italia con il mio ex fidanzato storico, facevamo campeggio ma lì c’era sempre un accendino per accendere il fuoco e del cibo».

Chi o che cosa l’aspetta al rientro?
«La mia amata Amy e miei amici Carlo, Dominique e Marianne».

23/3/1950), attrice. È alta 169 cm e pesa 60 kg.

Che cosa l’ha convinta a partire?
«Amo il rischio, l’avventura, e mettermi in discussione. Mi sono convinta piano piano, dopo aver superato tante paure».

L’abitudine o il vizio che le mancherà?
«I miei cani che vivono in simbiosi con me: dormire e svegliarmi con loro».

Come si sta allenando per questa avventura?
«Mi sono allenata poco perché stavo lavorando, ma ho fatto una decina di lezioni di ginnastica e un po’ di yoga. Il mio maestro quando ha saputo che avrei partecipato all’Isola mi ha fatto fare il marine: sdraiati, alzati, fai qua, fai là... Ho provato tutto!».

L’esperienza più simile all’Isola che ha vissuto?
«Il primo maggio del 1969 mio figlio aveva 2 mesi e sono partita per la Polinesia con lui e mio marito. È stato bellissimo vivere un anno nelle isole all’epoca completamente vergini».

Chi o che cosa l’aspetta al rientro in Italia?
«La vita in mezzo alla natura,gli amici storici, i cani e le nipoti».

(22/4/1984), showgirl. È alta 178 cm e pesa 64 kg.

Che cosa l’ha convinta a partire?
«Il sostegno di chi amo, la voglia di mettermi in gioco e di sfidare me stessa».

L’abitudine o il vizio che le mancherà?
«Le piccole abitudini giornaliere: dallo stare la sera sul divano a guardare la tv a guidare la macchina. L’unico (e non piccolo) vizio che ho è il fumo, sarà tosta ma devo pensare che sto facendo un gran favore alla mia salute».

Come si sta allenando?
«Un po’ fisicamente, ma soprattutto mentalmente mi sto allenando a pensare... che mangerò davvero poco».

L’esperienza più simile all’Isola che ha vissuto?
«Mai fatto niente del genere. È una cosa da pazzi, ma io un po’ pazza lo sono».

Chi o che cosa l’aspetta al rientro in Italia?
«Le persone che amo e tutte quelle che mi sosterranno in questa avventura».

(19/8/1988), cantante ed ex suora. È alta 157 cm e pesa 51 kg.

Che cosa l’ha convinta a partire?
«La continua ricerca di me stessa in un contesto di “ritorno all’essenziale”, di contatto con la natura e di confronto con persone che hanno storie e percorsi diversi dai miei».

L’abitudine o il vizio che le mancherà?
«La musica, attraverso cui prego, piango, rido, canto, ballo ed esprimo ogni emozione. E probabilmente anche un bel piatto di pasta».

Come si sta allenando per questa avventura?
«Con lo stesso piglio, entusiasmo e curiosità con cui sto vivendo tutte le giornate di questo mio nuovo percorso di vita».

L’esperienza più simile all’Isola che ha vissuto?
«I miei due anni di noviziato nella periferia di San Paolo, in Brasile, dove esistevano solo le cose strettamente indispensabili per vivere».

Chi o che cosa l’aspetta al rientro in Italia?
«La famiglia, i nipoti (soprattutto l’ultimo che sta per arrivare) e tutti gli amici».

(24/5/1969), showgirl. È alta 177 cm e pesa 57 kg.

Che cosa l’ha convinta a partire?
«L’Isola fra tutti i reality è quello che più mi spaventa e mi affascina».

L’abitudine o il vizio che le mancherà?
«Mangiare ogni due ore, fumare e il cellulare, un’abitudine che levo con piacere».

Come si sta allenando?
«Con la danza, lo sport e la ricostruzione di muscoli che ho perso dopo vari incidenti. Sto mangiando anche un po’ di più».

L’esperienza più simile all’Isola che ha vissuto?
«La mia prima Isola nel 2017».

Chi o che cosa l’aspetta al rientro in Italia?
«Spero di tornare con la voglia di rimanere, perché adesso, se non fosse per mia figlia, avrei voglia di andare via».

(22/5/2000), modella. È alta 174 cm e pesa 54 kg.

Che cosa l’ha convinta a partire?
«Sono ambiziosa, abituata a mettermi in gioco e pronta ad andare oltre i miei limiti».

L’abitudine o il vizio che le mancherà?
«L’unico “viziato” è il palato! Tra mia mamma con le sue polpette al sugo e Alice, mia sorella, con i culurgiònes (ravioli tipici della Sardegna, ndr) fatti in casa, non so cosa mi mancherà di più».

Come si sta allenando?
«Trovo che l’allenamento più difficile sia abituare la mente a fare cose che ci sembrano impossibili».

L’esperienza più simile all’Isola che ha vissuto?
«Come spirito di adattamento e situazioni difficili, penso a un viaggio in Kenya».

Chi o che cosa l’aspetta al rientro in Italia?
«Le polpette, la mia cucciola di San Bernardo Molly e la mia famiglia».

(3/1/1970), stilista e sorella maggiore di Asia. È alta 173 cm e pesa 54 kg.

Che cosa l’ha convinta a partire?
«La voglia di mettermi in gioco a 360 gradi, di dare una prova di forza innanzitutto a me stessa e poi agli altri. Forza che, comunque, io già so di avere, anche per il fatto di non aver paura di mostrare ogni sfaccettatura di me, anche le mie fragilità».

L’abitudine o il vizio che le mancherà?
«I dolci, soprattutto la cioccolata. Se potessi passare la vita mangiando solo dolci lo farei, purtroppo non sarebbe assolutamente sano».

Come si sta allenando per questa avventura?
«Sto nuotando molto e sto facendo anche tanta ginnastica».

L’esperienza più simile all’Isola che ha vissuto?
«Un viaggio che feci nel Borneo malese».

Chi o che cosa l’aspetta al rientro in Italia?
«La mia famiglia».

(7/5/1976), ex rugbista e conduttore, detto “Barone”. È alto 186 cm e pesa 94 kg.

Che cosa l’ha convinta a partire?
«Sono curioso e mi piace cimentarmi in cose più grandi di me, anche se solo lì capirò se l’Isola è alla mia portata. Certo è una situazione molto estrema, però a me piacciono le situazioni difficili, quindi avanti tutta!».

L’abitudine o il vizio che le mancherà?
«Visto che faccio sport acquatici, come kitesurfing e wing foil (due varianti del surf, ndr), stare in quel luogo magnifico con tanto vento e non poterli praticare mi mancherà in maniera incredibile».

Come si sta allenando per questa avventura?
«In realtà non c’è un allenamento. Sicuramente cercherò di capire l’isola: dove posso spingermi, cosa posso fare e cosa posso recuperare. Farò in modo che la permanenza sia la più tranquilla possibile, ma soprattutto quello che mi arricchirà di più sarà riuscire a trovare le soluzioni e non i problemi. Gli altri sono gli altri, ed essendo anche una competizione bisogna “ballare”».

L’esperienza più simile all’Isola che ha vissuto?
«Ho vissuto tanti momenti in cui si mangiava poco o si stava in luoghi difficili e angusti, anche in situazioni di pericolo, però questa condizione estrema non l’ho mai sperimentata. Proprio per questo sarà qualcosa in più che stimolerà in me lo spirito di sopravvivenza».

Chi o che cosa l’aspetta al rientro?
«La mia famiglia, che mi mancherà moltissimo. Detto questo, mi auguro di rimanere me stesso e stare sempre vicino alle persone, perché è la cosa più bella. Spero che la gente mi scopra non per quello che ho fatto fino a oggi, ma per quello che sono nel quotidiano».

(29/9/1986), attore e modello brasiliano. È alto 188 cm e pesa 85 kg.

Che cosa l’ha convinta a partire?
«È una sfida con me stesso, voglio conoscermi meglio».

L’abitudine o il vizio che le mancherà?
«Vedere i miei due figli ogni giorno».

Come si sta allenando per questa avventura?
«Faccio meditazione e vado in palestra».

L’esperienza più simile all’Isola che ha vissuto?
«Nel 2005 sono stato in Thailandia per tre mesi e ho girato il Paese. Ma sono stato anche due settimane in vacanza da solo su un’isola».

Chi o che cosa l’aspetta al rientro in Italia?
«Inutile rispondere».

(26/3/1951), conduttore. È alto 187 cm e pesa 100 kg.

Che cosa l’ha convinta a partire?
«Il fatto che sia un’esperienza unica, che difficilmente una persona normale può fare. Ma anche l’amore per la televisione».

L’abitudine o il vizio che le mancherà?
«Dormire con mia moglie Laura e ogni tanto sentire che è accanto a me».

Come si sta allenando per questa avventura?
«In nessun modo: quando sarò lì, vedrò».

L’esperienza più simile all’Isola che ha vissuto?
«Quando facevo l’accompagnatore subacqueo su una barca da crociera alle Maldive. Dormivo sul ponte, mangiavo quello che pescavamo, mi coricavo al tramonto e mi svegliavo all’alba».

Chi o che cosa la aspetta al rientro in Italia?
«Mia moglie Laura, con cui condivido la mia vita. Sarà molto dura starle lontano e mi mancherà molto. E poi c’è il lavoro nel mio ristorante a Porto Rotondo, in Sardegna».