Questa volta gli studenti verranno catapultati nel 1968. La voce narrante sarà come sempre quella di Giancarlo Magalli

Stiamo per tornare sui banchi di scuola. Anzi, del collegio. Il 12 febbraio infatti torna su Rai 2 una nuova edizione de «Il Collegio», docu-reality in cui un gruppo di adolescenti si ritrova catapultato in un istituto fermo agli Anni 60, con regole ferree e nessun comfort moderno. Questa volta gli adolescenti protagonisti torneranno al 1968, anno particolarmente significativo per i giovani.
Torneremo così al Collegio Convitto di Celana, a Caprino Bergamasco, dove vigono le rigidissime regole comportamentali e disciplinari degli Anni 60. Dopo le edizioni ambientate nel 1960 e nel 1961, quest’anno la nuova classe si troverà alle prese con la scuola media unica nata dalla riforma del 1962: alcune materie sono scomparse e altre nuove sono state introdotte, ma gli insegnanti restano severi come prima.
Se non di più: per arginare l’onda del cambiamento del 1968, il collegio sarà ancora più severo, e anche per questa edizione i ragazzi dovranno dire addio a smartphone e computer per immergersi in un’esperienza educativa di formazione e di relazioni molto lontana dalla loro realtà quotidiana.
A fare da voce narrante al programma sarà di nuovo Giancarlo Magalli, che in gioventù ha frequentato un vero collegio.