Il 14 marzo si chiude la lunga avventura televisiva condotta da Alfonso Signorini. Ecco le ragioni del trionfo

Che storia incredibile quella di Jessica Hailé Selassié, la vincitrice di questa edizione. Entrata al Grande Fratello da perfetta sconosciuta e semplicemente come "una delle sorelle Selassié", in questi mesi ha conquistato uno per uno tutti noi rappresentando tra le tre sorelle e tra le donne della casa in generale quella che più di tutte si può ascrivere alla definizione "una di noi". Vicinissima, sempre più vicina al cuore del pubblico a tal punto da vincere il Grande Fratello Vip 6. Il motivo? La sua enorme crescita personale.
Nelle sue “sfigatissime“ disavventure amorose, nel suo atteggiamento sincero ma mai troppo fuori misura, ci siamo riconosciuti tutti in lei, anche nelle sue intense liti con Lulù, considerata da molti la vincitrice annunciata. Il loro rapporto, inizialmente viscerale a tal punto da renderle interdipendenti, è arrivato a un punto di svolta (e indipendenza) grazie all'aiuto delle altre donne della casa e poi infine con la conoscenza di Barù, “il bonazzo“ reclamato fin dalle prime puntate dalla ragazza e che per la prima volta in questo programma l'ha fatta sentire donna.
Nessun bacio passionale, nessuna storia d'amore raccontata ad alta voce davanti alle telecamere, ma tra loro c'è stata solo un'attrazione semplice, che forse non voleva palesarsi di fronte alle telecamere, che forse è stata bella così nei suoi dettagli, nei gesti affettivi delicati, quasi di nascosto.
Jessica si è messa in gioco tantissimo, riuscendo a risultare anche nella sua leggerezza, una persona per niente frivola. Quello spessore umano, quel suo uscire un po' da quel ruolo materno a tutela delle sorelle minori, con il tempo l'ha resa il cuore caldo delle sorelle Selassié, di cui si è rivelata la più importante rappresentante. Questa vittoria in fondo però non è “contro” le altre due sorelle, ma alla fine è un po' il riscatto di tutte e tre, tre sorelle senza notorietà nel pubblico popolare che hanno forgiato contro ogni previsione (anche con Clarissa, una vera guerriera) l'identità di questa lunga e fortunata edizione. Come lei stessa ha detto: "Oggi, esiste anche Jessica".