Maria De Filippi: osservatrice, materna o psicologa. Scegliete voi

In ogni programma che conduce ci mostra un volto diverso, che noi abbiamo analizzato

Maria De Filippi
22 Febbraio 2019 alle 09:00

UOMINI E DONNE

C’è un programma che ha inaugurato un modo diverso di condurre in tv, ed è Uomini e Donne. Lo stile “defilato” di Maria De Filippi è inimitabile: ferma per tutta la puntata, si siede sui gradini, rilassata come uno spettatore da casa sul divano. «Non ho studiato dove sedermi» spiega. «A volte registriamo tre puntate alla volta, così mi metto comoda e tengo lì vicino la merenda». Maria non si pone in modo formale, anzi. «Indossa l’abbigliamento che ogni donna userebbe per lavorare» spiega la sua costumista Anahi Ricca. «La parola chiave è “comodità”». La Maria di Uomini e Donne è più che altro un’osservatrice che studia i comportamenti di tutti. Negli anni, però, è diventata un poco più sospettosa. Forse anche a causa delle bugie di Sara Affi Fella, già fidanzata prima di entrare in trasmissione. «Non metto più la mano sul fuoco sui tronisti» dice Maria, che si mostra più spensierata durante il Trono over con Gemma Galgani. Interviene nelle liti con Tina Cipollari ed è più coinvolta dagli amori tra dame e cavalieri.

AMICI

È la creatura di Maria con più storia (è nato nel 1992). Parliamo di Amici, il talent che in origine era un talk show. «Prima ero una specie di vigile urbano che dava le direttive» spiega «poi ho imparato a lasciarmi andare»· In effetti Amici oggi è sì una gara tra talenti della musica e dal ballo, ma è soprattutto uno spettacolo basato sul divertimento. «Per questo mi sento autorizzata a violare quel patto di sobrietà per il quale molti spettatori mi conoscono» dice. Dai siparietti comici con Sabrina Ferilli al fare da spalla a Geppi Cucciari, la Maria del talent show è molto moderna. Amici è infatti il terreno dove sperimenta di più. «È un programma fatto da ragazzi che parla ai giovani» spiega ancora «la nostra trasmissione cambia, perché cambiano loro». Negli appuntamenti del sabato, invece, si mostra più materna. Crea un rapporto di solidarietà con i ragazzi, cercando di capire appieno i caratteri e scardinando le loro timidezze, e rimproverandoli quando necessario.

C’È POSTA PER TE

«C’è posta per te è il programma che mi toglie più energie, è faticoso prepararlo e condurlo» dice Maria De Filippi. «Forse è per questo che nei suoi confronti sono protettiva». Effettivamente nel “sabato sera dei sentimenti” più longevo della tv, lei è davvero protagonista: è una buona amica e una fine psicologa. Ci sono tante cose da fare in studio, tutte importanti: deve spiegare in modo chiaro qual è la situazione familiare o amorosa, far incontrare mittente e “postinato” e infine convincere in modo ragionevole chi riceve la posta ad aprire la busta. «Non so se le persone si rivolgono a C’è posta per te perché ci sono io, sarei presuntuosa nel dirlo» dice. Ma la delicatezza con cui le vicende vengono raccontate porta molte persone a voler condividere i propri problemi con lei. «In tv, il più delle volte mi vedete molto seria perché il momento di commozione l’ho vissuto già con i protagonisti in ufficio» spiega «ma da tempo ormai non mi vergogno più nell’esprimere le mie emozioni». La De Filippi qui è semplicemente Maria.

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