Voti alle esibizioni migliori del 15 settembre su Sky Uno HD
Abbiamo visto il 14 settembre 2017, la prima puntata dell'undicesima edizione di X Factor. Con la presenza di Fedez, Levante, Mara Maionchi e Manuel Agnelli, siamo tornati a seguire il talent show di Sky Uno che cerca le future star della musica italiana. Abbiamo selezionato le esibizioni più importanti della serata (che ha visto Giusy Ferreri come ospite) in ordine di apparizione, segnalando nome, cognome, brano cantato e dando un voto e un giudizio scritto.
Chi sarà stato il o la migliore?
X Factor 11 - Le pagelle
Eniar Ortiz canta «All of me» di John Legend
Acerbo e basico, potrebbe avere buoni margini di crescita.
Voto: 6
I Måneskin cantano un loro inedito
Che sound! Molto diversi, con uno spirito sinceramente rock!
Voto: 7
Camille Calbatera canta un inedito
Finalmente, un nome perfetto per X Factor. Stupenda.
Voto: 8
I The Noiserz cantano un inedito
Ottimo approccio musicale, interessante da sviluppare.
Voto: 6 e mezzo
Noemi «Noe» Cannizzaro canta «Fix you» dei Coldplay
Molto fumosa, ha una voce emozionante ma fragilissima.
Soprattutto: non ha le caratteristiche giuste per essere una popstar.
Voto: 5
Andrea Uboldi canta un suo inedito.
Come hanno sottolineato i giudici, ha un'esigenza comunicativa sopra la norma, che diventa emozione. In un programma di cover, questa bellezza potrebbe spegnersi?
Voto: 7/8
Il duo Heron Temple cantano «Iron Sky» di Paolo Nutini
Sono meravigliosi da ascoltare. Viene voglia di sentire un loro album.
VOTO: 7+
Samuel Storm ha cantato un suo inedito «The fire»
Bellissima voce, perfetta da valorizzare nel programma.
VOTO: 7
Alessandra Vedovato ha cantato «Human» di Rag'n'Bone Man
Ottima idea di personalizzazione, lascia perplessi sull'elasticità con la quale si può tuffare in un esperienza così sfidante come X Factor. In ogni caso, brava.
VOTO: 6 e mezzo
Rita Bellanza ha cantato «Baby can I hold you tonight» di Tracy Chapman.
Non è perfetta, non è eccezionale, ma ha una bella voce. È sicuramente un nome sul quale si può lavorare bene. Non per vincere, ma per impreziosire l'edizione.
VOTO: 6