«X Factor 2018»: le performance e l’eliminata del sesto live
Prosegue il percorso verso la finale del talent di Sky Uno: dopo il successo degli inediti, i concorrenti rimasti in gara sono sette. Giorgia, Liam Payne e Jonas Blue sono gli ospiti della puntata del 29 novembre
Il 29 novembre è andata in scena la sesta puntata di «X Factor 2018» e i ragazzi rimasti in gara hanno fatto ufficialmente il loro ingresso nel mercato discografico. Nella puntata precedente abbiamo conosciuto e apprezzato i loro inediti, che in settimana hanno avuto un successo senza precedenti con oltre sette milioni di stream su Spotify (in testa ci sono Anastasio e Martina Attili). La finale al Forum di Assago è sempre più vicina, e salvarsi significa accedere alla fase decisiva del talent di Sky Uno.
Anastasio, Leo Gassmann, Luna Melis, Sherol Dos Santos, Martina Attili, i Bowland e Naomi sono i concorrenti arrivati fin qui, che si sono cimentati di nuovo con le assegnazioni musicali dei loro giudici. Il risultato è ottimo: c'è chi stravolge musicalmente l'originale utilizzando suoni e strumenti originali, chi sfrutta le potenti doti interpretative per arrivare dritto al cuore degli gli spettatori.
La serata si è articolata in due parti: nella prima manche i ragazzi si sfidano con le cover assegnate insieme ad un'orchestra, mentre nella seconda ripropongono gli inediti in forma di medley senza interruzioni. I due meno votati sono (a sorpresa) Leo Gassmann e Sherol Do Santos: ancora una volta i giudici non riescono a schierarsi e attraverso il meccanismo del tilt è il pubblico a decidere chi eliminare. Ad un passo dalla finale, è Sherol l'eliminata della serata.
Dagli ospiti Giorgia, Jonas Blue e Liam Payne alle performance più belle e interessanti della serata: ecco riassunto il sesto live di «X Factor 2018».
Giorgia: «Ho scelto con il cuore»
Ad inaugurare la serata c'è la straordinaria energia di Giorgia che, avvolta in un'atmosfera raffinata e molto sensuale, canta «Le tasche piene di sassi». È il primo singolo estratto da «Pop Heart», l'ultimo lavoro discografico dell'artista prodotto da Michele Canova e pubblicato lo scorso 16 novembre per Sony Music. Sono quindici cover che «ho scelto da ascoltatrice, non da cantante» rivela sul palco di «X Factor 2018».
La meraviglia di Giorgia, come dice il condottiero Cattelan, è andarla a vedere dal vivo: nei mesi di aprile e maggio 2019 partirà il «Pop Heart tour», un giro di concerti che toccherà i palazzetti più importanti d'Italia. I biglietti sono disponibili sul sito ufficiale di Ticketone.
«Facciamo suonare i citofoni e i clacson» anticipa Lodo mentre annuncia ai Bowland, unici concorrenti della sua categoria, il pezzo che dovrà affiancare l'inedito. «Seven Nation Army» dei White Stripes è una grande canzone e racconta di come la musica alternativa può diventare di tutti. «È quello che sta accadendo a loro» aggiunge. Illuminati da un cono di linee luminose, sin dalle prime note capiamo che la loro è una versione diversa dall'originale: il riff classico si percepisce, ma la voce della cantante insegue un raffinato ritmo allineato perfettamente con l'orchestra alle loro spalle.
Se Mara scherza sulla versione troppo lounge del brano («Mi aspettavo qualcosa in più che richiamasse alle belle emozioni dei Mondiali»), Fedez elogia le sonorità: «Ho trovato interessante sostituire il basso con il riff di chitarra, bellissimo arrangiamento». L'ultima parola è del giudice Lodo: «Siete molto belli, e stasera anche allineati con i colori!».
Sale sul palco Leo Gassmann che interpreta una delle canzoni più profonde di Jovanotti: «Terra degli uomini» è il secondo estratto dall'album «Backup» e racconta di un'emozione strana, o di una vita intera. La visione scenografica è d'impatto, raffinata e senza effetti superflui.
Quella del giovane della squadra di Mara è una rivisitazione ben interpretata, ma come sempre c'è quel tocco di teatralità che fa storcere il naso all'intero tavolo dei giudici. «Tecnicamente ineccepibile, è una bella sfida fare Jovanotti. Mi è sembrato che lo cantasse una persona più anziana dello stesso artista» esordisce Fedez. Manuel Agnelli è in linea (stranamente) con il pensiero del suo collega: «Sono d'accordo sul fatto che sei molto classico, in questo caso più dell'originale. Ti vedo fare dei passi in avanti ma non riesco ancora a sorprendermi, è un percorso che non si cambia in una settimana». A difenderlo ci pensa Mara: «Questa storia che non conoscevo l'ho apprezzata con Leo, non c'entra l'età ma la comunicazione».
La stranezza di Martina si unisce alla musica di Bjork
«Se è strano è Martina Attili» commenta la giovane della squadra di Manuel, l'originalità sappiamo bene è la sua forza. Nel sesto live è il momento di incontrare il repertorio di Bjork, in particolare il brano «Hyperballad»: esibizione interessante ma poco efficace, con alcune imperfezioni vocali in linea con la sua giovane età. Giudizio unanime da parte dei giudici: «Sei fantastica, ma ti ho trovato in difficoltà a livello vocale in certi punti» dice Mara. Fedez aggiunge: «Vocalmente incerta, mi è piaciuta poco l'impostazione di una teenager un po' arrabbiata».
«Io e Naomi ci stiamo giocando il tutto per tutto. Ho cercato un brano che unisse un rappato tecnico a della melodia e le ho assegnato una canzone complicata da eseguire»: Fedez presenta così la sua Naomi, unica concorrente della sua squadra. La loro è una sfida pensata e sofferta, che si riassume nel caloroso abbraccio a fine performance.
Il brano, «Look at me know» di Chris Brown feat. Lil Wayne e Busta Rhymes, è difficilissimo e Naomi è straordinaria. Impossibile per molti, perfetto per lei: è credibile e potente nel ?lato" più bello del suo talento. Il primo ad intervenire è Manuel, che critica un'esibizione comunque riuscita: «Faccio fatica a vedere il senso di quest'esibizione. L'hai fatta molto bene, ma non vedo niente di più di un esercizio di stile». «Sono appassionata di tutto quello che è fatto bene, sei stata bravissima e sei tornata alle origini. Sei forte» termina Mara Maionchi.
A Naomi segue la sua ?rivale? Luna Melis, la giovane della squadra di Manuel Agnelli che nella sesta puntata si cimenta con un pezzo abbastanza difficile: «The Monster» di Eminem e Rihanna. Se l'arrangiamento è poco convincente, Luna con questo pezzo è esplosiva e precisa in ogni momento della performance. Due voci in una, bravissima. Il tavolo dei giudici non ha dubbi e ci pensa Lodo Guenzi a riassumere il loro pensiero: «Il ballottaggio ti fa bella e brava, ho visto una linfa nuova. Sei molto forte, gli ostacoli servono proprio per darti una spinta in alto».
Mara non sbaglia un assegnazione, e in questa serata assegna ad Anastasio un capolavoro della musica internazionale: «Stairway To Heaven» dei Led Zeppelin. Il cantato iniziale è un po' incerto, ma quello che aspettiamo tutti è il rappato inedito: è un crescendo entusiasmante, profondo e mai deludente. Nulla da aggiungere perché Anastasio, come dice Lodo, è già sulla metro verso il Forum di Assago.
«La canzone parla di riprendere il controllo sulla propria vita»: questo è un pezzo bandiera del suo cambiamento, e Sherol dimostra di essersi immedesimata a pieno nel testo del brano. La giovane artista della squadra di Manuel interpreta un classico di Adele, «Turning tables», con la consueta energia che la contraddistingue. ? Sherol Dos Santos, l'inedito di X Factor 2018: il testo di «Non ti avevo ma ti ho perso»
Per Mara Maionchi ha «Cantato con una foga contenuta e particolare, Adele è unica e impossibile da rifare. Non ho trovato la stessa emozione e intenzione dell'originale». Anche Fedez è di questo parere: «Portare Adele è una scelta kamikaze. Arrivando da Whitney Huston, non si deve fare il paragone ma potrebbe sembrare la sua versione karaoke». Infine, il suo giudice sa difenderla bene: «Adele è intoccabile se non sei all'altezza di poterlo fare. Lei è una fuoriclasse».
Sherol e Leo Gassmann vanno al ballottaggio finale, ed è proprio il pubblico a decidere non far arrivare in finale la giovane della squadra di Manuel.
Gli ospiti internazionali: Jonas Blue e Liam Payne
Il pubblico italiano accoglie con entusiasmo la coppia formata dall'inarrestabile hit-maker Jonas Blue e l'ex membro dei One Direction Liam Payne. Su un palco circondato da fuochi e fiamme, i due cantanti sono insieme per presentare in anteprima il nuovo singolo già in rotazione radiofonica: «Polaroid» è il brano estratto dall'album di debutto di Jonas dal titolo «Blue».
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