X Factor 2020: tutte le novità e le interviste ai giudici

«La missione di quest'anno è raccontare i concorrenti senza filtri»: giovedì 17 settembre su Sky Uno riparte una nuova edizione del talent, vi raccontiamo tutte le novità e l'esordio dei quattro giudici

I giudici di X Factor 2020  Credit: © Facebook ufficiale
16 Settembre 2020 alle 14:38

«Abbiamo smesso di abbracciarci e baciarci, mai di cantare»: il conduttore Alessandro Cattelan, al suo decimo anno di conduzione («Sto pensando di cambiare da tanti anni, ma è difficile lasciarlo…ne riparleremo più avanti» ammette), dà il via ad una nuova avventura di "X Factor" in onda da giovedì 17 settembre su Sky Uno e Now TV. Il format arriva alla sua quattordicesima edizione in un anno davvero particolare, in cui le prime puntate delle selezioni sono state registrate a porte chiuse, con una scenografia urban e più essenziale che ha messo giudici e concorrenti sullo stesso piano.

Partiamo proprio dalla prima novità di quest’anno, quattro nuovi giudici: tra esordi e vecchie conoscenze, siederanno al tavolo Manuel Agnelli, Emma Marrone, Mika e Hell Raton. A giudicare dalle immagini che abbiamo visto in anteprima, c’è una sintonia inaspettata che sembra funzionare bene: tenacia, simpatia e professionalità accomunano i quattro artisti, che con i partecipanti hanno avuto un incontro ravvicinato e più intimo. «Qui si parla di musica in modo meno spettacolarizzato, ma non meno spettacolare» dice Manuel di un’edizione, assicurano, sarà rinnovata nella forma e nel contenuto.

LE DICHIARAZIONI DEI GIUDICI

Emma: «Mi sono sentita a mio agio, percepisco dai colleghi una stima reale. Ti senti accolta e stimata, e ti rendi conto che la tua opinione è ben accetta. Bisogna combattere il sessismo in molti ambienti ancora radicato, qui mi sono sentita me stessa e protetta da tutti. È bello lavorare in un posto dove nessuno ti giudica e si fidano di te».

Manuel Agnelli: «Portare in giro la musica e parlarne diventa ora ancora più importante. Siamo quattro giudici diversi, ma volenterosi di approfondire e capaci di portare avanti discorsi creativi. La ricerca del talento è stata sempre un'ossessione. Meglio se troviamo una futura star, ma è molto più importante dare voce alla musica di tutti i ragazzi. Deve essere un megafono per le cose che hanno da dire. Come giudici ci siamo scoperti a livello personale e questo ci permette di essere noi stessi».


Mika: «Questa volta, la chiamata è stata diversa, è arrivata quando tutto era sospeso. Il format lo conosciamo, ma quest’anno la sfida è provocare e trasmettere ancora di più le storie che troviamo interessanti. I ragazzi hanno portato tanta energia e molti inediti, alcuni saranno dei successi e verranno scoperti in questa edizione».

Hell Raton: «Portare il mio lavoro sullo schermo è stata un’opportunità e voglio applicare le nostre regole: scovare dei talenti grezzi e completarli a 360 gradi. Con i giudici? Siamo molto affiatati, è stato come ritrovare i vecchi compagni di classe».


"BACK TO MUSIC"

«Negli anni abbiamo puntato sempre su effetti magnifici e palazzetti sempre più grandi, ma quest'anno abbiamo rinnovato lo show usando più la testa e il cuore, non i muscoli. Abbiamo rimesso al centro la musica e i ragazzi, scoprendo una generazione attenta, consapevole e molto aperta, a differenza di quello che leggiamo nei recenti fatti di cronaca nera»: dalle parole di Gabriele Immirzi, CEO Fremantle, si intuisce che la rivoluzione non è stata solamente la scelta di una nuova giuria, ma a cambiare è la struttura della narrazione che, questa volta, sarà più autentica e umana. 

Nella precedente edizione, come ammette Nicola Maccanico, qualcosa si è rotto con il pubblico, forse stanco di un format mai del tutto rinnovato, e gli ascolti si sono abbassati: «L'emergenza sanitaria ha rappresentato l'accelerazione di un processo esistente, ci siamo resi conto che quella scommessa sul valore dei personaggi dovevamo accentuarla ancora di più» ammette il vicepresidente programming Sky.

"Back to music" recita il claim di questa edizione, che riparte dalle emozioni e dalle storie dei giovani, protagonisti indiscussi di questa edizione. Con oltre 40.000 candidature arrivate, "La meglio gioventù di X Factor" selezionata tramite casting online si compone di un grande numero di autori di canzoni, la percentuale di brani originali si aggira intorno al 70-80%. «C'è una commistione tra ragazzi quasi inconsapevoli di loro stessi e poi artisti che hanno già una formazione e domani potrebbero uscire sul mercato» racconta la curatrice Eliana Guerra. «La fiducia nel futuro è quello che ci connetterà alle persone» conclude.

LE PUNTATE

Come ogni anno, i talenti dovranno essere selezionati in varie fasi: le Audizioni, dove dovranno ottenere almeno tre sì, la nuova fase delle Last Call, l’ultima chance per poter entrare nel gruppo dei 12 protagonisti dei Live di X Factor 2020, che si svolgeranno, in diretta, a partire dal 29 ottobre.

Ecco le date complete:
Le Audizioni: 17 e 24 settembre – 1 ottobre (il venerdì in chiaro su TV8)
Bootcamp: 8 e 15 ottobre (il venerdì in chiaro su TV8)
Last Call: 22 ottobre
X Factor 2020 – Live: in diretta dal 29 ottobre su Sky Uno

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