La tv sta cambiando. Anzi, è già cambiata. E così capita che alla presentazione dei nuovi programmi di una grande «emittente» a Londra ci si trovi di fronte Julia Roberts. È quello che è successo a me qualche giorno fa a Londra, durante la presentazione delle nuove produzioni originali di Amazon. Che, va detto subito, non è solo un enorme magazzino online dove si può comprare di tutto, da un collare per cani a un drone professionale.
Gli abbonati al servizio «Prime», che prevede la consegna gratuita di molti articoli, hanno automatico accesso anche a Prime Video che, proprio come Netflix, permette di vedere film e serie tv quando e dove si vuole, senza pubblicità, a patto di avere una connessione Internet (vedi ultima scheda). A capo di Amazon Studios c’è Jennifer Salke, una guru della tv «tradizionale»: ha lavorato per la Fox ed è stata presidentessa della Nbc, il maggiore network americano. È anche grazie a lei se abbiamo avuto «Glee» e «This is us». Pure lei è passata alla nuova tv online: «La preferisco a quella tradizionale perché non deve preoccuparsi degli ascolti della settimana e può invece dare alle persone ciò che vogliono guardare, quando vogliono guardarlo» spiega. Non è certo l’unica a pensarla così, considerando che alla presentazione, oltre a Julia Roberts c’erano anche Orlando Bloom e l’attrice e modella Cara Delevingne, coprotagonisti di una serie fantasy in arrivo nel 2019, e il creatore di «Mad Men» Matthew Weiner, che per la sua nuova serie («The Romanoffs») ha scelto Amazon: «Loro mi hanno dato carta bianca».
È questa libertà che ha permesso a Julia Roberts di sentirsi a casa durante le riprese di «Homecoming», serie thriller di cui è anche produttrice esecutiva. «Non mi sono sentita come se stessi facendo tv invece di cinema» ha detto «perché abbiamo potuto girare tutti gli episodi insieme, senza pause, come volevo».
Ad ascoltarli e a scoprire le altre novità di Amazon c’era un centinaio di giornalisti da tutta Europa: tutti conquistati da questo nuovo modo di pensare la tv. E, a giudicare dai primi episodi di «Homecoming» e «The Romanoffs», la strategia di Amazon di concedere libertà creativa a registi e produttori funziona. E ora scopriamo insieme le novità più stimolanti che Amazon offrirà nei prossimi mesi.
Julia Roberts in Homecoming è una misteriosa cameriera
Julia Roberts non ha deciso di fare tv all’improvviso. «Ho solo scelto il lavoro che mi sembrava più interessante» spiega parlando di «Homecoming», serie thriller in arrivo su Prime Video il 2 novembre. La serie, di cui la Roberts è anche produttrice esecutiva, è diretta da Sam Esmail, regista di «Mr. Robot», ed è nata da un «podcast», ovvero una trasmissione radio a cui è possibile accedere via Internet. «Ho adorato il podcast» ha raccontato Julia. «È stato un po’ come una volta, quando ci si sedeva tutti assieme per ascoltare una storia letta da un libro o raccontata in radio, e tu immaginavi tutto. Per me è da lì che è nata l’ispirazione». In «Homecoming» Julia interpreta Heidi Bergman, un’assistente sociale che lavora in un centro specializzato nell’aiutare i soldati di ritorno dalla guerra a reinserirsi nella vita civile. La seguiamo alle prese con i pazienti e la ritroviamo molto cambiata quattro anni dopo, quando ha ormai lasciato il lavoro per fare la cameriera. Nella tavola calda dove lavora viene avvicinata da un agente del Dipartimento della Difesa che, interrogandola, la aiuterà a scoprire una verità clamorosa sul suo lavoro precedente. «Con Sam Esmail mi sono trovata subito in sintonia: siamo uguali, solo che io ho i capelli più lunghi!» scherza l’attrice. «Ho capito dall’inizio che avremmo lavorato bene insieme. Il che è un’ottima cosa, perché la tv non è per i deboli di cuore». Una cosa è certa: alla vigilia della messa in onda, già si sa che ci sarà una seconda stagione...
Carnival Row
Orlando Bloom e Cara Delevingne sono i protagonisti di questo noir fantasy in arrivo nel 2019. Si indagherà su misteriosi omicidi in un mondo popolato da creature fantastiche. Orlando Bloom interpreta un investigatore, mentre la Delevingne è una fata in pericolo.
La fantastica signora Maisel
Vedremo entro la fine dell’anno la seconda stagione della produzione che meno di un mese fa ha trionfato alla notte degli Emmy, gli Oscar della tv, vincendo otto statuette. Racconta la storia di Midge (Rachel Brosnahan), casalinga degli Anni 50. Lasciata dal marito, scopre di avere un inaspettato talento: quello per la comicità...
Beat
Questa nuova produzione originale ci porta nel mondo dei club berlinesi: per conto della polizia un giovane dovrà infiltrarsi in una organizzazione di criminali dediti alla vendita di organi.
American Gods
Nel 2019 andrà in onda anche la seconda stagione di questa serie tratta dall’omonimo romanzo di Neil Gaiman. Ne è protagonista Shadow Moon (Ricky Whittle), che dopo essere uscito di prigione si ritrova presto coinvolto nella guerra tra vecchi e nuovi dèi.
Good Omens
L’anno prossimo arriverà sul piccolo schermo questa novità tratta dal romanzo scritto a quattro mani da Terry Pratchett e Neil Gaiman (qui sceneggiatore). Composta da sei episodi, racconta la storia dell’angelo Aziraphale
(Michael Sheen) e del demone Crowley (David Tennant), ormai così affezionati alla vita sulla Terra da decidere di unire le forze per impedire l’Apocalisse. Nel cast anche John Hamm («Mad Men») nel ruolo dell’arcangelo Gabriele.
Come si vede, cosa propone, quanto costa
Ma come si fa a a vedere «Prime Video»? Facciamo un passo indietro... Tutti conoscono Amazon, il colosso della vendita online, ma forse non tutti sanno che pagando 36 euro l’anno (o 4,99 al mese) è possibile diventare clienti di Amazon Prime, un servizio aggiuntivo che offre numerosi vantaggi. Oltre a garantire la consegna di milioni di prodotti senza costi di spedizione e con tempi più rapidi, Amazon Prime permette di accedere a «Prime Music», per ascoltare musica, e per l’appunto a «Prime Video», il servizio di streaming on demand per vedere film e serie tv quando e dove vuoi, su smartphone, tablet e pc. I titoli, tra serie originali, non originali e film, sono tantissimi e includono anche celebri fiction Rai come «L’allieva» e «I bastardi di Pizzofalcone».
In arrivo su Prime Video il 2 novembre, il thriller psicologico racconta la storia di un'assistente sociale in un istituto che aiuta i soldati a reinserirsi nella vita civile