Protagonista Ellen Barkin nel ruolo di una nonna folle e manipolatrice
Parte dal 7 febbraio, e andrà avanti per dieci martedì in prima serata su Premium Crime, la serie Animal Kingdom, presentata al Tribeca Film Festival di New York e creata dallo sceneggiatore Jonathan Lisco e basata sull'omonimo film cult australiano del 2010 diretto da David Michôd.
Surf, sesso e crimine sono il cocktail esplosivo su cui è basato questo drama TNT incentrato sul diciassettenne Joshua J Cody (Finn Cole), ospitato dai parenti dopo la morte della madre per un’overdose. Anche se poi star della serie è Janine Smurf Cody - ovvero la mitica Ellen Barkin, in versione nonnina manipolatrice - che accoglie il ragazzo in una famiglia dove «sei protetto, fino a quando non diventi tu stesso una preda». Smurf è il vero boss: niente le sfugge, tutto è sotto il suo controllo, impossibile disubbidirle. Prepara manicaretti, miscela drink e manipola la vita di tutti, compresa quella del nipotino…
Nella cornice assolata e all’insegna del take it easy del Sud della California, a casa Cody stazionano anche tre zii surfisti, di mestiere rapinatori, e un quarto, totalmente squilibrato appena uscito di galera. Interpretati da Barry Baz Blackwell (Scott Speedman, Felicity), Andrew Pope Cody (Shawn Hatosy, Southland e al cinema Nemico pubblico, Il cattivo tenente), Craig Cody (Ben Robson, Vikings) e Deran Cody (Jake Weary, Tomato Red, Smartass).