Un racconto crudo, diretto, che accende una luce sul mondo dell’estremismo islamico
Si puo' vedere su
Un racconto crudo, diretto, che accende una luce sul mondo dell’estremismo islamico. Il tono è da reportage, raccontando tutti i punti di vista senza però prendere posizione o esprimere un giudizio. Ma la suspense, che si insegue per tutti gli otto episodi, è quella di un crime in piena regola. “Califfato”, disponibile su Netflix, si snoda tra il califfato in Medioriente e la Svezia. Da una parte, una giovane donna cresciuta in Scandinavia che ha seguito il marito, combattente in Siria, a Raqqa, nella roccaforte dell’Isis.
Dall’altra parte, un’agente dei servizi svedesi che, in cambio di preziosissime informazioni, cerca di portarli in salvo. In mezzo, una famiglia di fede islamica, perfettamente integrata nella laica Svezia, che si ritrova a fare i conti con la ribellione della figlia più grande, indottrinata da un misterioso giovane. E al centro, una corsa contro il tempo per sventare un attacco terroristico. La paura si respira dalla prima inquadratura, i destini dei protagonisti si intrecciano. Il finale è scioccante.