Apulia è stata dichiarata “la città più tranquilla d’Italia”. Così tranquilla che la Magistratura, vista l’assenza di crimini, vuole chiudere il commissariato di polizia locale. Cosa possono fare gli agenti, ma soprattutto il nuovo commissario prossimo alla pensione, per non perdere il posto di lavoro? Sono questi i presupposti di trama con cui prende il via “Cops - Una banda di poliziotti”, la nuova serie commedia in due appuntamenti diretta da Luca Miniero (“Benvenuti al Sud”, “Benvenuti al Nord”) che l'ha anche scritta insieme a Giulia Gianni, Andrea Magnani e Gina Neri, in onda il 14 e il 21 dicembre su Sky Cinema e in streaming su NowTv.
La produzione Sky e Banijay Italia, vede protagonisti Claudio Bisio nel ruolo del Commissario Cinardi, appena arrivato ad Apulia dopo anni di onorata carriera nella lotta contro la criminalità organizzata, Stefania Rocca in quelli di Margherita Nardelli, emissario mandato dal Ministero per chiudere la centrale, Pietro Sermonti, Francesco Mandelli, Giulia Bevilacqua e Guglielmo Poggi in quelli dei bizzarri agenti del luogo, Dino Abbrescia e Giovanni Esposito rispettivamente nei panni di Tonino e Anaconda.
“Cops - Una banda di poliziotti” prende spunto dall’omonimo film svedese (“Kops”) e lo rivisita in chiave italo-ironica. «Il primo episodio è ispirato al film, mentre il secondo ai nostri personaggi, interpretati perfettamente dal cast su cui li abbiamo modellati. L’adattamento nel Sud Italia è avvenuto piuttosto spontaneamente perché è quel mondo geografico e umano che volevamo ritrarre, in tutte le sue perfezioni e imperfezioni. A questo aggiungiamo che volevamo lavorare a una parodia di genere, visto che i polizieschi hanno invaso la tv» ha detto il regista Luca Miniero in conferenza stampa.
Si tratta a tutti gli effetti di una commedia irriverente in due puntate - ciascuna della durata di più di un’ora - in cui poliziesco e stile demenziale s’incontrano in un mix che ricorda cult come “Scuola di polizia” o “Una pallottola spuntata”, ma in salsa nostrana. Dopo “I delitti del BarLume”, “Cops” è la nuova proposta Sky di Collection Comedy e, come tale, gli episodi sono solo i primi di una serie che vedremo prossimamente.
La trama
Il commissariato di Apulia, che si è guadagnata il titolo di “città più tranquilla d’Italia”, rischia di chiudere per inattività. Per impedirlo, il neo-arrivato Commissario Cinardi (Claudio Bisio) e la sua squadra, hanno un’idea: commettere in segreto alcuni reati per movimentare le cose e dimostrare alla Magistratura che ha ancora bisogno di loro. Iniziano così a compiere una serie di piccoli furti e atti vandalici che però non passano inosservati alla rigida Margherita Nardelli (Stefania Rocca), emissario mandato dal Ministero proprio a chiudere i battenti della stazione di polizia. Ma Apulia non è la cittadina tranquilla che tutti credono e se i crimini non c’erano, era solo perché qualcuno voleva che non ci fossero. Il feroce boss Zu Tore, che da tempo vive sotto copertura in paese, torna così a farsi vivo insieme al criminale Anaconda. Tra misunderstanding e pericoli, per Cinardi e i suoi uomini arriva il momento di fare sul serio.
Il cast di “Cops - Una banda di poliziotti”
Claudio Bisio nei panni del Commissario Cinardi è il cuore del film e il motore della storia. La sua con Luca Miniero è la quarta collaborazione. «È la prima volta che indosso la divisa e interpreto un Commissario di polizia» ha detto Bisio. «Credo che l’amalgama dei personaggi sia il valore aggiunto di "Cops", un’inusuale comedy-crime con una forte componente demenziale. A molti il termine demenziale fa paura e invece a me è sempre piaciuto moltissimo, da Elio e le storie tese a I soliti idioti, fino a film come "Una pallottola spuntata". Se dovessimo aver fatto qualcosa di simile, non potrei che esserne felice».
Stefania Rocca è invece Margherita Nardelli, emissario del Ministero, arrivata ad Apulia per chiudere il commissariato. È una donna tutta d’un pezzo che ha sempre messo carriera e regole davanti a tutto. Stefania Rocca, che la interpreta, ha detto «Margherita è l’elemento disturbante della storia, colei che quando arriva rompe le regole - o meglio le non regole - in vigore, ma che trasforma gli altri sia in una banda sia in poliziotti».
Pietro Sermonti è il sovrintendente Gargiulo Nicola, marito di Maria Crocifissa, ispettrice interpretata da Giulia Bevilacqua. I due portano in centrale parte dei loro problemi domestici, che vengono proposti ogni mattina insieme all’abituale ciambellone che la donna prepara da mangiare con il primo caffè.
Francesco Mandelli è l’agente scelto Benedetto, soprannominato Benny The Cop per la sua ostentata passione per l’action americana tutta mitragliatrici e capriole. «In Benny c’è un po’ di Tackleberry di Scuola di polizia, come la passione morbosa - e quindi divertente - per le armi e gli occhiali da aviatore, che però Benny usa a modo tutto suo» ride Mandelli pensando al suo personaggio.
Guglielmo Poggi è Tommaso Guerra, giovane centralinista gay del commissariato. È l’unico che da lì sembra volersene andare e per questo sta preparando l’esame per un concorso che gli permetterà di fare il salto “dalla bieca provincia” alla città.
Infine nel cast di “Cops - Una banda di poliziotti” ci sono anche Dino Abbrescia, gestore di un chiosco di panini in cui la squadra va sempre a fare la pausa pranzo, e Giovanni Esposito in quelli del criminale Anaconda, che soffre di personalità multipla.
Perché vedere “Cops”
Ambientata tra Nardò e Lecce, con qualche incursione a San Vito in provincia di Brindisi, “Cops - Una banda di poliziotti” è una commedia lineare che gode di humor demenziale, supportata da un buon cast. Nonostante siano solo due puntate, ai personaggi portati in tv da Luca Miniero si finisce per voler bene e rimane la speranza di rincontrali in nuove rocambolesche avventure. Qualche marcata macchietta di paese forse non era indispensabile, ma per il resto “Cops” è esattamente il prodotto che voleva essere.
«Volevamo regalare al nostro pubblico una collection simile a quella de "I delitti del BarLume" che andava in onda in questo periodo. Abbiamo quindi trovato questa idea. Il proposito era quello di far ridere mantenendo una qualità cinematografica alta, data dal cast e dalla regia di Luca Miniero. Volevamo inoltre lavorare di nuovo con la commedia, ma in forma più sperimentale, cercando una commistione di generi, che qui è col poliziesco. L’idea di Cops era perfetta perché è un prodotto high concept, ovvero gode di un’idea semplice ma forte, riassumibile in una riga: un gruppo di poliziotti è costretto a delinquere per andare avanti. Inoltre ci permetteva di adattarla su suolo italiano, portando con sé un mondo che non l’avrebbe chiusa in una singola storia» ha detto Nils Hartmann, Senior Director Original Production di Sky Italia parlando della serie. “Cops - Una banda di poliziotti” è perfetta per una serata divano senza impegno, per farsi una risata e rilassarsi in compagnia di una banda di strampalate forze dell’ordine.
In due puntate, in onda il 14 e il 21 dicembre, è interpretata da un’improbabile banda di poliziotti (Claudio Bisio, Stefania Rocca, Pietro Sermonti, Francesco Mandelli, Dino Abbrescia, Giulia Bevilacqua, Giovanni Esposito e Guglielmo Poggi)