“Curon”: la nuova serie italiana è in streaming su Netflix

Un po' supernatural drama e un po' racconto di formazione, arriva in streaming il 10 giugno

"Curon"
10 Giugno 2020 alle 15:50

In Trentino-Alto Adige, a due passi dall’Austria, c’è Curon, paesino di duemila anime che si affaccia su un lago artificiale. Risale agli Anni 50 e sorge dove un tempo c’era il vecchio paese, di cui resta una suggestiva testimonianza: dalle acque del lago emerge il campanile della vecchia chiesa. Proprio Curon con il suo campanile semisommerso offre l’ambientazione (e il titolo) alla nuova serie italiana di Netflix, disponibile in streaming dal 10 giugno.

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Diretta da Fabio Mollo e Lyda Patitucci, “Curon” è un supernatural drama dalle tinte thriller, in cui il vero nemico siamo proprio noi stessi. Segue Anna (Valeria Bilello), che torna a Curon con i figli adolescenti dopo essere scappata dal paese diciassette anni prima, dopo che la madre era morta in circostanze misteriose. Quando Anna scompare nel nulla, proprio i suoi due figli – i gemelli Daria (Margherita Morchio) e Mauro (Federico Russo) – si mettono sulle sue tracce, arrivando a scoprire il terribile segreto dietro una presunta maledizione legata a Curon e in particolare al suo campanile. 

Secondo la (vera) leggenda del paese, in alcune giornate d’inverno si sentono ancora suonare le campane del vecchio campanile, anche se ne è del tutto sprovvisto. «Siamo partiti da questa leggenda e poi abbiamo aggiunto altri elementi», ha spiegato Ezio Abbate, a capo del team di autori che hanno curato la sceneggiatura della serie. «”Curon” è di genere horror, supernatural, drama, coming of age… ha un’identità democratica, e proprio per questa sua catalogazione ci è sembrata subito una grande scommessa». 

«”Curon” nasce da Curon, dalla sua storia e dal suo impatto visivo come paesaggio», ha detto Giovanni Galassi, uno degli sceneggiatori (oltre a lui e ad Abbate, a firmare la serie ci sono anche Ivano Fachin e Tommaso Matano). «Lo spunto per la serie era già tutto lì, nel paese nuovo che si specchia nel lago dove c’è il paese vecchio».

«A Curon ci sono ritmi diversi», ha detto Anna Ferzetti, che nella serie interpreta Klara. «Quando vivi in città più frenetiche non hai quei ritmi, li riscopri quando arrivi nei posti piccolini, nei paesi di montagna o di mare. È un ritmo che ti cambia il respiro, e a me ha aiutato a entrare nel personaggio».

Cast e personaggi

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