«I delitti del BarLume»: il trailer e le trame dei due nuovi film

A Natale e a Capodanno torniamo al BarLume insieme a Filippo Timi (ma anche a Corrado Guzzanti), per due nuove storie tratte dai romanzi di Marco Malvaldi. Su Sky Cinema Uno il 25 dicembre e il 1 gennaio


26 Novembre 2018 alle 12:11

A Natale e Capodanno arrivano su Sky Cinema Uno due nuove storie de «I delitti del BarLume». Due episodi inediti, «Il battesimo di Ampelio» e «Hasta Pronto Viviani», tratti ancora una volta dai romanzi di Marco Mavaldi di cui è stato pubblicato il primo trailer. L'appuntamento è per il 25 dicembre e il primo gennaio alle 21.15 su Sky Cinema Uno (e a seguire su Sky On Demand).

Protagonista è sempre Filippo Timi nei panni di Massimo Viviani, ma tra partite a carte e sparizioni misteriose tornano anche Stefano Fresi e Corrado Guzzanti che hanno debuttato lo scorso anno. Alla regia c'è sempre Roan Johnson e nel cast Lucia Mascino, Alessandro Benvenuti, Atos Davini, Massimo Paganelli, Marcello Marziali ed Enrica Guidi.

«Il battesimo di Ampelio» - la trama

È tutto pronto per il battesimo del figlio della Tizi quando viene ritrovato il cadavere del prete. Da qui parte una rocambolesca indagine che vede indagati Pasquali e una camaleontica femme fatale. La Fusco riuscirà a sciogliere il mistero anche questa volta? Intanto un altro mistero si infittisce. Che sta succedendo al Viviani? Una bellissima ragazza argentina si presenta ai vecchini a sorpresa: Massimo è nei guai e ha bisogno del loro aiuto.

«Hasta Pronto Viviani» - la trama

Dopo una vita fermi a Pineta, a settant’anni suonati i vecchini lasciano l’amato Barlume per volare oltreoceano direzione Buenos Aires: la nuova fidanzata argentina di Massimo è venuta a chiedere aiuto perché il Viviani è stato rapito. E mentre il quartetto uretra parte all’avventura, la sonnacchiosa stagione estiva di Pineta viene interrotta da un’inspiegabile rapina al Barlume, in cui Beppe rischia di morire ma a restarci secco, per sbaglio, è uno dei due criminali. Come al solito, toccherà alla Fusco capirci qualcosa...

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