“Delitti in Paradiso”, la nona stagione su Rai2

Metti tutti gli ingredienti del genere poliziesco e investigativo. Aggiungi il tipico umorismo inglese e il mix è esplosivo

13 Giugno 2021 alle 09:43

Metti tutti gli ingredienti del genere poliziesco e investigativo. Aggiungi il tipico umorismo inglese e il mix è esplosivo. E a questo mix deve il suo successo la serie "Delitti in Paradiso", giunta alla nona stagione, che vedremo su Raidue da domenica 13 giugno.

Nei primi episodi ritroveremo Jack Mooney (Ardal O’Hanlon), uno dei detective più famosi di Londra che, dopo la morte della moglie, aveva accettato l’incarico sull’isola di Saint Marie, nei Caraibi, nella speranza di riuscire a cancellare suo dolore. E anche stavolta, fin dal primo episodio, si troverà a indagare su un misterioso omicidio, con l’aiuto del sergente Madeleine Dumas, interpretata da Aude Legastelois, che entra nel cast fisso. Una donna viene infatti accoltellata da un uomo mascherato da diavolo e poco dopo anche il cognato della vittima viene assalito.

Ma sarà una delle ultime inchieste del poliziotto, poiché Ardal O’Hanlon proprio nel corso di questa stagione ha deciso di abbandonare il set. «Ho trascorso le ultime quattro estati risolvendo oltre 20 casi di omicidio. È stata un’esperienza gratificante e indimenticabile, ma è giunta l’ora di percorrere altre strade». Così l’attore si è congedato cedendo il testimone a Ralf Little che darà il volto al nuovo detective Neville Parker. Un uomo abituato al freddo clima londinese, che mal si adatterà alle temperature tropicali dei Caraibi. E, pieno di fissazioni e ipocondriaco, mal tollera la convivenza con gli insetti locali. Ma proprio nello scontro tra due mondi all’opposto, insieme con l’ironia che ne consegue, sta uno dei punti di forza della serie.

Seguici