Dominique Devenport: «La mia “Sissi” era una ragazza forte e moderna»

Nella nuova serie di Canale 5 torna la nobildonna resa immortale dai film con Romy Schneider

Dominique Devenport e Jannik Schümann
26 Dicembre 2021 alle 08:16

A vederla in abiti borghesi, senza trucco e con i capelli legati, sembra una ragazza qualunque. Ma Dominique Devenport non lo è. Perché dal 28 dicembre su Canale 5, per tre serate, l’attrice svizzero-americana sarà “Sissi”, la leggendaria e bellissima duchessa di Baviera che sposando a soli 16 anni Franz (Jannik Schümann), sovrano dell’Impero austro-ungarico, diventerà a sua volta imperatrice. «Sono davvero felice di interpretare questa nuova Sissi» dice Dominique «e di raccontarla per quello che era realmente: una giovane donna con grandi sogni, forti emozioni, pronta a lottare per la sua visione del mondo e della vita».

Questo è un ruolo che in tante hanno interpretato prima di lei. Quali difficoltà ha incontrato?
«Anche se lei è esistita veramente, questo non è un documentario e quindi prima ho fatto molta ricerca sulla sua storia e sulla sua vita per immedesimarmi totalmente nel ruolo. Ma poi ne ho fatto una mia versione».

Vuol dire che i film con Romy Schneider non l’hanno ispirata?
«Non ho voluto vederli prima delle riprese per non farmi influenzare. So che molti pensano ai suoi film quando si parla di Sissi. Così, per capire come mai l’amassero tanto, li ho guardati soltanto dopo aver finito di girare».

Che differenze ha trovato tra le vostre due Sissi?
«Quello della Schneider è un personaggio fiabesco. La sua principessa è stata idealizzata e ha ispirato tante generazione di donne, mentre la mia è più realistica. È una persona che commette errori, si arrabbia e impara dai suoi sbagli: è più umana. Abbiamo anche cercato di capire come abbia fatto, sposandosi così giovane, a fare durare il suo matrimonio così a lungo. Anche perché Franz doveva salvare l’Impero. Non è stato tutto rose e fiori, come sembra nei film della Schneider».

Perché Sissi è un personaggio ancora oggi così moderno?
«Non era scontato ai suoi tempi che la vita di una donna nella sua posizione deviasse dai canoni prestabiliti. Invece lei ha imposto la sua volontà. L’unica cosa che poteva fare una donna del suo rango era sostenere il marito e fare figli: i bisogni e i desideri di una persona di quel livello passavano in secondo piano. Ma Sissi non si è accontentata: si sentiva a disagio, voleva assecondare i suoi desideri e... ci è riuscita. Mi piace questo personaggio perché è una ribelle con una forte connessione con se stessa che combatte per quello in cui crede e per i suoi diritti».

Dove avete girato?
«Siamo stati quattro mesi in Lettonia, Lituania e Baviera».

In tv vedremo tutta la vita della coppia imperiale?
«No, questa prima stagione inizia con il loro fidanzamento e arriva fino ai primi due anni di matrimonio».

State bene insieme, lei e Jannik Schümann.
«L’ho incontrato la prima volta ai casting ed è scattata subito una grande chimica: era importante, visto che dovevamo raccontare una storia d’amore. Lui è stato il primo attore a cui mi hanno abbinata. Poi ho fatto anche altri provini, ma tifavo per lui e quando l’hanno scelto sono stata contenta».

Nella serie sfoggia abiti sontuosi: sono originali?
«No, sono stati fatti apposta per me. Ne avrò indossati una quarantina: mi sentivo davvero una principessa!».

Per non parlare dei capelli chilometrici che ha.
«Sul set mettevo una parrucca molto lunga e sotto avevo anche le extension. Per prepararmi impiegavo un’ora e mezza, fra trucco e parrucco. Mi sa che la vera Sissi ci metteva lo stesso tempo visto che aveva davvero i capelli lunghissimi!».

Nella prima puntata la vediamo cavalcare con grande abilità. Sapeva già andare a cavallo o ha dovuto imparare?
«Come tutte le bambine, anch’io ho vissuto la fase in cui volevo “sussurrare ai cavalli”. Così ho convinto i miei a portarmi a fare equitazione, ma dopo due volte abbiamo capito che non era una buona idea, ero negata anche se montavo un pony. Per girare la serie ho preso lezioni, ma la parte acrobatica all’inizio della puntata l’ha fatta una stuntwoman».

Seguici