“Emily in Paris 2”: trama, cast e trailer

Dal 22 dicembre approdano su Netflix i nuovi episodi della serie con Lily Collins ambientata in Francia

Emily in Paris 2
Lily Collins in "Emily in Paris"  Credit: © Netflix
22 Dicembre 2021 alle 09:00

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Tante novità nella seconda stagione "Emily in Paris", disponibile in streaming su Netflix dal 22 dicembre. La commedia romantica ideata da Darren Star è stata candidata agli Emmy e ha ottenuto anche due nomination ai Golden Globe. La produttrice e star Lily Collins riprende il ruolo di Emily Cooper, affiancata dal cast fisso della serie, cui si aggiungono nuovi personaggi. Tra le novità della seconda stagione, ci sarà anche un cambio di location: dalla capitale francese, nei nuovi episodi la storia si sposterà anche a Saint Tropez, dove Emily trascorre una vacanza, sempre all’insegna del glamour.

La trama dei nuovi episodi

Ora più integrata a Parigi, Emily si muove meglio per la città ma è ancora alle prese con le idiosincrasie della vita in Francia. Dopo essere rimasta coinvolta in un triangolo amoroso con il suo vicino e la sua prima vera amica francese, è determinata a concentrarsi sul lavoro, che però diventa ogni giorno più complicato. Durante la lezione di francese incontra un espatriato come lei, che la fa infuriare ma allo stesso tempo la incuriosisce.

Il trailer di "Emily in Paris 2"

Il cast e i nuovi personaggi

Nella seconda stagione, alcuni volti nuovi si uniranno a quello noti della protagonista Lili Collins (Emily), già affiancata da Ashley Park (Mindy), Philippine Leroy-Beaulieu (Sylvie), Lucas Bravo (Gabriel), Samuel Arnold (Julian), Camille Razat (Camille) e Bruno Gouery (Luca). Tra i nuovi personaggi, ci sono Jeremy O. Harris, Lucien Laviscount (di “Scream Queens”) nel ruolo di Alfie, "un 30enne londinese che si rifiuta di immergersi nella cultura francese e preferisce invece una pinta in un pub di lingua inglese", l'attore francese Arnaud Binard nel ruolo di Laurent G, un proprietario di un nightclub che Emily incontra mentre promuove uno dei suoi marchi, "ma presto scopre che la sua connessione con Savoir è più complicata del marketing".

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