Fabio De Luigi e Anita Caprioli: «Il nostro sarà un addio o solo un arrivederci?»

Parlano i protagonisti della nuova miniserie “rosa” di Sky “Ridatemi mia moglie”, in onda il 13 e il 20 settembre

Fabio De Luigi e Anita Caprioli
12 Settembre 2021 alle 09:02

Cosa sareste disposti a fare pur di riconquistare il grande amore che vi ha lasciato? Se siete a corto di idee, vi consigliamo di ispirarvi alle imprese di Fabio De Luigi in “Ridatemi mia moglie”. Infatti nella nuova miniserie Sky, diretta da Alessandro Genovesi, l’attore romagnolo interpreta Giovanni, un 50enne che ama molto la moglie... e ancora di più la tranquillità. Invece Chiara (interpretata da Anita Caprioli) è una donna piena di fuoco, passione e insicurezze, che in passato aveva trovato in Giovanni un porto sicuro, ma sente che ormai quella stabilità non le basta più. E lo molla. Lui però non ci sta e parte alla riconquista, in una girandola di situazioni comiche a cui contribuiscono anche la mamma (Carla Signoris), il papà (Diego Abatantuono) e la sorella (Diana Del Bufalo) dell’amata.

Di fronte a una simile trama, la prima domanda sorge spontanea: ma come si può mollare un uomo gentile, simpatico, accomodante, disponibile, insomma praticamente perfetto come Fabio De Luigi?
Fabio De Luigi: «Me lo sto chiedendo anch’io. Sono i misteri della psiche femminile. O delle sceneggiature... Scherzi a parte, tante volte non c’è una vera colpa. Il mio personaggio è solo rimasto indietro a quando andava tutto bene così com’era. Ma la vita di coppia è come un computer, ogni tanto ci vuole un aggiornamento al sistema operativo, se no non funziona più. La fiction racconta proprio questa presa di coscienza di Giovanni... ovviamente in chiave di commedia».
Anita Caprioli: «Forse più che di una rottura definitiva, Chiara ha voglia di un cambiamento. Il problema è che Giovanni non ha proprio bisogno di cambiamenti. Si accontenta di un encefalogramma... dolce. Non dico piatto, ma molto dolce sì. E allora ecco la crisi. Io penso che nei rapporti di coppia le crisi non siano sempre un male: hanno un risvolto di grande potenzialità positiva. Tante volte ci permettono di “resettarci“ e di crescere».

La crisi comincia anche perché Chiara, all’arrivo dei 40 anni, fa un bilancio della sua vita che non la soddisfa. Vi è mai capitato?
Anita: «Non a 40, stavano succedendo troppe cose per fermarsi a pensare. Io però le domande me le faccio a ogni compleanno, anche ai 25, 32, 38 e 41...».
Fabio: «Quando ho passato i 50 (ebbene sì, so che ne dimostro 32-33, eppure li ho passati) un bilancino l’ho fatto, sì. Di 15 minuti. E mi è tornata in mente la scena del film “Aprile” di Nanni Moretti in cui l’amico gli mostra un metro e dice: “Questa è la vita media... tu sei arrivato qua... ecco, ti restano 36 centimetri”. La cifra tonda aiuta, diciamolo: quando si arriva a 40, 50 o 60 è difficile non fermarsi un po’ a riflettere... Perché, lei non lo fa mai il bilancione?».

In effetti ho 50 anni, ma l’ho rinviato a fine anno.
Fabio: «Bello, il “Rinvio del bilancione”. Lo vedo bene come disciplina olimpica. Comunque si possono anche non fare, questi bilanci. Anzi, guardi, forse è meglio, io consiglio di evitarli. A lei e a tutti i lettori di Sorrisi».

Certo però che Chiara e Giovanni scelgono proprio un momento poco adatto per lasciarsi... durante la festa di compleanno, con tutti i parenti presenti!
Anita: «Quello Chiara non poteva saperlo, succede per caso. Giovanni organizza questa festa a sorpresa e poi... scopre le sue intenzioni. È una scena molto buffa ma anche malinconica. È il momento sbagliato per tutti ma, d’altra parte, esiste un momento giusto per dire: “Me ne vado”?».

Il più sconvolto di tutti però è il papà di Chiara, interpretato da Diego Abatantuono. Sembra quasi che sia più innamorato lui di Giovanni, che non la figlia!
Fabio: «Toglierei il “quasi”».
Anita: «Quello di Diego è un personaggio irresistibile. All’inizio ci fa quasi da consulente matrimoniale, cerca di rimediare alla crisi in tutti i modi. Mia “mamma” Carla Signoris e mia “sorella” Diana Del Bufalo, invece, sono più distaccate. Per non parlare di una mia amica e collega di lavoro (Melissa Bartolini, ndr) che non fa che spingermi a “darci un taglio” e “cambiare”. Invece Diego è proprio inconsolabile».
Fabio: «E scopriremo che il suo affetto ha anche un lato più segreto... ma non voglio fare spoiler. Sicuramente ho girato con Diego la scena più divertente: quella in cui lui viene a consigliarmi mentre sto facendo il bagno, e continua a buttare bagnoschiuma nell’acqua. E poi a fare la schiuma con la manina. È stata anche la scena più difficile, perché non riuscivamo a trattenere le risate».

Tra l’altro vi ritroveremo presto insieme in “Dinner Club”, un programma su Prime Video.
Fabio: «Sì. Lì cucinerò per lui. E lui cucinerà per me. Ma non ci siamo solo noi due. Ci sono anche Luciana Littizzetto, Pierfrancesco Favino, Sabrina Ferilli, Valerio Mastandrea. E il padrone di casa Carlo Cracco. A ogni puntata uno di noi va alla scoperta dei tesori gastronomici di una zona d’Italia e poi cucina un pranzo per tutti gli altri, sotto l’occhio di chef Cracco».

E chi di voi mangiava di più durante la registrazione delle puntate?
Fabio: «Non lo so, ho mangiato e bevuto così tanto che non me lo ricordo».

Seguici