La serie tratta dal romanzo omonimo di Marco Missiroli esplora desiderio e tradimemto nelle vite di due coniugi
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La gelosia, la passione, il senso di solitudine, l’incapacità di ascolto sono alcuni dei sentimenti che entrano nella vita di una coppia che non riesce più a trovare un dialogo all’interno del matrimonio. Liberamente tratta dal romanzo omonimo di Marco Missiroli, la miniserie di Netflix “Fedeltà” esplora il complesso mondo del desiderio e del tradimento attraverso le vite di due coniugi.
Carlo (Michele Riondino) è un professore universitario che si sente attratto dalla studentessa Sofia (Carolina Sala) ed è lusingato dall’interesse che la ragazza mostra per lui. La moglie Margherita (Lucrezia Guidone) è invece un architetto diventato agente immobiliare, che non è riuscita a realizzare tutte le sue speranze giovanili. Quando la donna inizia a sospettare del marito, comincia a fantasticare sul suo fisioterapista. ¬E mentre le strade dei protagonisti si allontanano, tra silenzi e verità nascoste, i due si illudono di ritrovare l’intesa di un tempo attraverso il sogno comune di un grande appartamento nel cuore di Milano. Ma sarà questa la soluzione dei loro problemi?
