Il meglio dei programmi via internet: tutte le novità e i titoli da recuperare su Netflix, Infinity, Prime Video, Disney+, Tim Vision, Star e Discovery+
Riuscire a raccapezzarsi nell'universo delle serie tv e dei film in streaming è sempre più difficile. Qui vi diamo una mano con qualche consiglio sulle novità da non perdere su: Netflix, Infinity, Prime Video, Disney+, Tim Vision, Star e Discovery+.
Le serie e i film da vedere in streaming
Netflix
• “Girl Power – La rivoluzione comincia a scuola”
Dal 3 marzo
Vivian ha 16 anni ed è una ragazza che si fa i fatti suoi. A scuola riga dritto e non si lascia coinvolgere da ciò che succede attorno, accettando passivamente il clima sessista del suo liceo, dove i giocatori di football possono fare quello che vogliono. Tutto però cambia quando arriva Lucy, che non ha intenzione di farsi mettere i piedi in testa dall’atleta più popolare della scuola.
Ispirata dalla nuova compagna di scuola e dal passato di attivista della madre (ma anche dalla musica delle Bikini Kill), Vivian pubblica in maniera ano- nima una “fanzine”, una sorta di rivista clandestina che denuncia le ingiustizie che le ragazze subiscono a scuola, tra disparità di trattamento e rigidi codici comportamentali che valgono solo per loro e non per i compagni maschi. Prende così il via una piccola rivoluzione tra i banchi di scuola. Adattamento di un romanzo per tagazzi di Jennifer Mathieu, “Girl Power” è diretta da Amy Poehler, famosa soprattutto per il ruolo di Leslie Knope nella serie “Parks and recreation”.
«Il libro mi ha colpito molto, soprattutto per l’idea che una rivoluzione possa iniziare da un piccolo passo», ha detto la regista e at- trice, che nel film si è ritagliata il ruolo della mamma di Vivian. E che durante le riprese ha invitato vere attiviste a parlare con il cast e la troupe, fornendo spunti di riflessione e materiale su cui docu- mentarsi. «Spero che anche il film possa ricordare che basta poco per cambiare le cose e che a volte il primo passo è quello più difficile».
Giulia Ausani
• "Omicidio tra i mormoni"
Dal 3 marzo, prosegue il fortunato filone delle docuserie che ricostruiscono crimini veri. Questa volta viene raccontato un terribile caso avvenuto nella comunità religiosa dei mormoni.
• "La sentinella"
Dal 5 marzo, Olga Kurylenko è la protagonista di questo film che racconta la vita di una soldatessa francese rimpatriata dopo una missione traumatica. Ma anche a casa dovrà combattere...
• "Pacific Rim: La zona oscura"
Dal 4 marzo, è la serie di animazione tratta dal film di Guillermo del Toro. Protagonisti sono due fratelli, Taylor e Hayley, che sono in guerra contro i mostri Kaiju.
Infinity
• "Riverdale"
Mentre dal 1° marzo su Netflix arriva la quarta stagione, il 5 marzo è già tempo di quinto capitolo per “Riverdale”, che si potrà vedere solamente su Infinity. Inizialmente la storia sarà concentrata sulle indagi- ni di Betty (Lili Reinhart) e Jughead (Cole Sprouse) che sono impegnati nella ricerca del misterioso Cineasta, ossia l’individuo che ha recapitato agli abitanti di Riverdale delle inquietanti videocassette. I due ragazzi aggancia- no un certo David, il quale però nega ogni accusa. Nel frattempo Archie (KJ Apa, 23) è in lizza per un’ipotetica iscrizione all’Accademia navale. Ma prima c’è un ostacolo da superare.
Matteo Valsecchi
Prime Video
• “Il principe cerca figlio”
Dal 5 marzo, nel 1988 “Il principe cerca moglie” diventò uno dei film più amati di Eddie Murphy. A 33 anni di distanza, il 5 marzo esce il secondo capitolo, “Il principe cerca figlio”, fortemente voluto dallo stesso attore. Questa volta il protagonista Akeem (Murphy), che nel frattempo è diventato Re della sua patria Zamunda, torna a New York insieme con il fidato consigliere Semmi (Arsenio Hall) con una missione molto particolare: pare, infatti, che Akeem abbia un erede proprio nella Grande Mela. I due finiscono per trovarsi coinvolti in una serie di spassose avventure. Per quanto riguarda il resto del cast, ritornano James Earl Jones, Shari Headley, John Amos e Louie Anderson. A loro si aggiungono Wesley Snipes, Tracy Morgan, Leslie Jones, Jermaine Fowler, KiKi Layne e Bella Murphy (la figlia di Eddie).
• “Supercar”
Se c’è un volto che incarna alla perfezione i telefilm degli Anni 80 è proprio quello di David Hasselhoff nel suo iconico Michael Knight, protagonista di “Supercar” che dal 1° marzo è disponibile su Prime Video con tutte e quattro le stagioni. Il telefilm parte proprio dalla vicenda di Michael, un ex poliziotto che, dopo aver rischiato la morte, rinasce grazie a una plastica facciale. Arruolato dalla misteriosa Fondazione Knight, viene messo alla guida di KITT, un’automobile dotata di intelligenza artificiale e con alcune funzioni mirabolanti, come la super velocità e la guida autonoma.
Consigliato da Sorrisi
• “Little Fires Everywhere”
Da una parte Elena (Reese Witherspoon), una madre della borghesia di Shaker Heights, immaginario e agiato sobborgo di Cleveland. Nella sua grande casa regna un’ossessiva perfezione: programma tutto, dalle colazioni per i quattro figli all’intimità coniugale. Dall’altra, l’artista afroamericana Mia (Kerry Washington), madre single, vagabonda, integralista. Incarnano opposti stereotipi femminili, ma entrambe nascondono dolori, segreti e frustrazioni. Entrambe so- no ingabbiate in uno stile di vita che ritenevano inattaccabile e che si frantuma quando Izzy, la figlia mino- re di Elena, è affascinata dall’artista, mentre la figlia di Mia, Pearl, è sedotta dagli agi e dalle sicurezze della “mamma perfetta”. “Little fires everywhere”, su Prime Video, tratta dal bestseller di Celeste Ng, è una miniserie intensa, tutta al femminile, dalle protagoniste fino a produzione, sceneggiatura e regia. Un racconto destabilizzante, che squarcia l’ipocrisia dei quartieri “bene” e affronta tematiche come la maternità, la giustizia sociale e il razzismo.
Andrea Di Quarto
Disney+
• “Raya e l’ultimo drago”
La grande tradizione animata della Disney continua, anche in questi tempi difficili. Dal 5 marzo arriva in Italia “Raya e l’ultimo drago”: si tratta del 59° film della serie dei “classici” inaugurata nel lontano 1937 da “Biancaneve e i sette nani”. Non lo vedremo, almeno per il momento, nelle sale cinematografiche: per godersi questa nuova avventura è necessario essere già iscritti a Disney+ e pagare un “Accesso Vip” aggiuntivo del valore di 21,99 euro. Protagonista di questo film pieno di magie e colpi di scena è Raya, una giovane principessa guerriera alla ricerca dell’ultimo drago nel leggendario mondo di Kumandra, un tempo pacifico e ora minacciato dai terribili Druun. Nel costruire Kumanda, gli animatori si sono ispirati ai luoghi e alle culture del Sud-est asiatico, visitando Paesi come il Laos, la Thailandia, il Vietnam e l’Indonesia. «Sono luoghi a cui sono molto legata, che ho avuto la fortuna di visitare e dove spero di tornare quando ci saranno le condizioni» racconta l’attrice Luisa Ranieri, che dà la voce al personaggio di Virana. «Lei è la madre di Namaari, la principale antagonista di Raya: è la sovrana più conservatrice di Kumandra, una donna molto carismatica e potente ma anche una madre accogliente». Tra gli altri doppiatori, Jun Ichikawa dà la voce a Namaari, Paolo Calabresi a Tong e Vittoria Schisano al Generale Atitaya, mentre Camille Cabaltera interpreta la canzone originale sui titoli di coda.
Francesco Chignola
• “Myth: A Frozen Tale”
La nascita di un universo. È il tema di “Myth: A Frozen Tale”, cortometraggio già disponibile dallo scorso 26 febbraio su Disney+ e ambientato nell’immaginario di “Frozen”. Stavolta, però, niente principesse. È sera e in una casa di Arendelle, i bambini chiedono la favola della buonanotte. La mamma (a cui in lingua originale presta la voce Evan Rachel Wood) racconta come tutto ha avuto inizio: la genesi di un nuovo mondo, in cui quattro spiriti, che rappresentano i quattro elementi, si fondono in cerca di un equilibrio. Un’esplosione di suoni e colori, pensa- ta per essere vissuta “dall’interno” grazie a un visore per la realtà virtuale, ma nata da un’ispirazione lontana nel tempo: «Tutti noi amiamo tantissimo “Fantasia”» racconta a Sorrisi il regista Jeff Gipson. «È la testimonianza di come Walt Disney e i suoi animatori stessero spingendo al massi- mo sulla tecnologia e sugli stili artistici già 80 anni fa, cercando di creare qualcosa di fresco e nuovo, come proviamo a fare ancora oggi».
Marco Villa
Tim Vision
• “Dottoressa Giordy”
Immaginate un casale dove convivono animali di ogni tipo, pronto a ricevere cani, gatti, furetti e criceti per dare ai padroni i migliori consigli per il loro benessere. Qual è il cibo migliore? Come addestrare un cucciolo? Cosa fare per adottare un trovatello? Le risposte le trovate su TimVision in “Dottoressa Giordy”, condotto da Chiara Giordano, laureata in veterinaria e appassionata di animali, affiancata da un team di veterinari esperti. «Per me che da bambina facevo le punture ai peluche, un programma così è un sogno che si realizza» dice. Oltre allo spazio “Sos Pet”, dove si affrontano piccole emergenze, il format prevede tanto altro. «Abbiamo la rubrica “Cerco casa”, he aiuta gli animali abbandonati. E poi c’è il “Faidate” di Rulof, uno strampalato tuttofare amante del bricolage, che spiega come realizzare accessori con materiali riciclati».
Simona De Gregorio
Star
• “Dollface”
Dal 4 marzo, sulla nuovissima sezione “Star” di Disney+ (dedicata a un pubblico più adulto) prende il via “Dollface”, serie con Kat Dennings. L’attrice, già star della sitcom “2 broke girls” e ora nel cast di “WandaVision”, interpreta Jules Wiley, una donna lasciata di punto in bianco dal suo fidanzato storico, che decide di riallacciare il rapporto con le vecchie amiche. Nel farlo, si ritroverà alle prese con la sua incredibile immaginazione grazie alla quale si ritroverà in situazioni surreali. La prima stagione è composta da dieci episodi.
Discovery+
• “Framing Britney Spears”
È appena arrivato su Discovery+ in esclusiva il bel documentario realizzato dal New York Times che racconta la vita della popstar Britney Spears. Si concentra in particolare sul rapporto con il padre, che da tempo ne amministra le finanze. E da cui Britney sta cercando da molti anni di emanciparsi.