“Gli anelli del potere 2”, Sauron farà di tutto per espandere il suo potere

Su Prime Video torna la serie evento ambientata migliaia di anni prima della trilogia di Tolkien "Il signore degli anelli"

28 Agosto 2024 alle 08:00

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"Gli anelli del potere”, la serie prequel de “Il signore degli anelli”, è stata un vero e proprio evento globale, con oltre 100 milioni di spettatori in tutto il mondo. E la seconda stagione, disponibile in streaming su Prime Video dal 29 agosto con i primi tre episodi (poi ne uscirà uno alla settimana fino al 3 ottobre) promette di regalarci uno spettacolo ancora più grandioso nel procedere con la storia della Seconda era della Terra di Mezzo.

Ci siamo salutati due anni fa con un grande colpo di scena: l’umano Halbrand (Charlie Vickers) non è altri che Sauron, pronto a espandere il suo potere. La stagione si apre con una puntata che ripercorre gli eventi che hanno portato il signore oscuro a nascondere la propria identità.

«La grande differenza è che adesso sappiamo chi è davvero» racconta Vickers. «Ora che il pubblico sa la verità su di lui, può vedere da vicino come cerca di manipolare chi lo circonda per i suoi scopi». Uno su tutti Celebrimbor (Charles Edwards), l’elfo che, come ci insegna Tolkien, forgerà tutti gli anelli del potere. «A inizio stagione lo troviamo isolato» spiega Edwards. «Altri personaggi, come Galadriel, conoscono la reale identità di Halbrand, ma lui non sa nulla perché ogni comunicazione è stata intercettata. Quindi non ha motivo per non fidarsi…». Tra manipolazioni e sotterfugi, la dinamica tra i due promette di rivelarsi interessante. «Celebrimbor ha buone intenzioni» dice Edwards. «Ma è sensibile ai complimenti e alle lusinghe. Basta toccare i tasti giusti per raggirarlo con grande facilità».

Anche questa stagione ci porta ad attraversare diversi luoghi della Terra di Mezzo, seguendo molti personaggi. Uno dei più interessanti resta il misterioso Straniero (Daniel Weyman), la cui identità ha portato a numerose teorie dei fan (in molti pensano si tratti di Gandalf). Non sappiamo ancora chi sia davvero, ma «non lo sa bene neanche lui» spiega Weyman. «Adesso che ha scoperto i suoi poteri intraprende un viaggio alla ricerca di sé stesso e del proprio destino». E sul suo cammino incontrerà uno dei personaggi più stravaganti e celebri dell’universo tolkeniano, assente nei film: Tom Bombadil.

Ma nei nuovi episodi ci aspettano tanti incontri incredibili: oltre a Shelob (che abbiamo visto anche ne “Il ritorno del re”), troveremo anche gli Ent, un troll di collina di nome Damrod e persino un esercito di Spettri dei Tumuli.

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