"Inganno" è la serie del momento: il regista Pappi Corsicato ci svela il significato e il finale. E sulla seconda stagione...
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È la serie del momento: da quando ha esordito su Netflix lo scorso 9 ottobre, "Inganno" ha scalato le classifiche globali della piattaforma streaming, piazzandosi alla prima posizione delle serie non in lingua inglese. Con 9,6 milioni di visualizzazioni nella sua settimana di esordio, la serie con protagonisti Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti ha conquistato il pubblico globale.
L'attrazione tra la sessantenne Gabriella e il trentenne Elia ha ipnotizzato gli abbonati di tutto il mondo. Merito anche delle viste mozzafiato della Costiera Amalfitana e di Rocco detto "Guaio", il dolcissimo cucciolo di Corgi che Gabriella riceve in regalo dal figlio Stefano (Emanuel Caserio). Qual è l'epilogo della serie? Gabriella ed Elia restano insieme oppure no? Scopriamolo insieme.
Come finisce "Inganno"
Il sesto episodio rappresenta il culmine della vicenda tra Gabriella ed Elia, e la maggior parte dell'azione si svolge nell'aula di tribunale. Quell'aula in cui Gabriella decide di raccontare la sua storia, rivelando di essere diventata mamma all'età di 17 anni e di aver dato alla luce Chiara, una bambina che la famiglia non le permise di tenere. Stefano e i suoi fratelli ascoltano la testimonianza della madre in lacrime, mentre lei li implora di non continuare a entrare a gamba tesa nella sua felicità.
Anche Elia ha i propri scheletri nell'armadio. La sua relazione con Marina (Denise Capezza) viene portata alla luce da Mattia (Gabriele Stella), l'ex amante di Stefano. Quello che Elia confessa è che non sapeva della gravidanza di Marina quando si erano lasciati. Il giovane ammette di essersi inizialmente avvicinato a Gabriella per la sua ricchezza, ma di essersene innamorato veramente tanto che vorrebbe sposarla.
Nel frattempo Gabriella dà prova di essere tutt'altro che incapace di intendere di volere: non soltanto ha individuato Marina, ma le ha offerto abbastanza denaro per crescere il figlio e sparire dalle loro vite.
Il giorno dopo, Elia si appresta a lasciare Positano: quel posto gli ha portato solo dolore. Gabriella lo raggiunge al porto e lo implora di ascoltarla. Lei lo ama, ma non vuole sposarlo e lo esorta a vivere il loro amore senza etichette e nel pieno della loro libertà. Si sceglieranno ogni giorno, e questo basterà a renderla felice. Elia è d'accordo: non serve un pezzo di carta a certificare il loro sentimento.
Nelle scene finali assistiamo a una festa di compleanno per Gabriella che è ben diversa da quella che apre il primo episodio. Gabriella ed Elia sono felici e attorniati dai figli di lei. La grande assente è Giulia (Dharma Mangia Woods), che sembra non aver ricucito il rapporto con la madre.
Il significato di "Inganno"
Qual è, in fondo, il messaggio di "Inganno"? Lo abbiamo chiesto al suo regista, Pappi Corsicato. «Il significato della serie? Gabriella sceglie sé stessa e il proprio desiderio» spiega il cineasta partenopeo, che aggiunge che la serie ha molte sfaccettature, ma tutte riconducono a un unico tema: la libertà di autodeterminazione.
Il regista continua: «La storia si muove su due binari paralleli: quello di Gabriella, che vuole seguire il proprio desiderio, e quello del figlio Stefano, che si rifiuta di accettarsi come omosessuale e vive una vita di privazione. Quando non ci si sentiamo liberi di essere noi stessi, quella repressione finisce per toccare anche chi abbiamo intorno. Per questo motivo Stefano si oppone al rapporto di sua madre con Elia: lui non si sente libero e per questo non vuole che nemmeno sua madre sia felice».
«Esplorare i desideri inespressi dei personaggi femminili è una tematica a me molto cara, è stata oggetto anche di "Libera", il mio primo film» racconta Corsicato, riferendosi alla pellicola del 1993 con Iaia Forte.
La spiegazione del finale
Qual è la spiegazione del finale? Secondo Pappi Corsicato, nell'ultimo episodio di "Inganno" Gabriella decide di seguire non soltanto il proprio istinto, ma il desiderio che la lega ad Elia. In poche parole, la puntata conclusiva capovolge le aspettative iniziali.
«Nel primo episodio Gabriella è una donna che conduce una vita normale, con una famiglia che sembra affiatata ma che la lascia spesso sola. Alla fine della serie lei avrà rimodulato la relazione coi figli, in particolare con Stefano». Per tornare al suo desiderio di donna e non limitarsi al ruolo di madre, Gabriella si emancipa dai figli che - addirittura - avrebbero preferito interdirla piuttosto di lasciarla continuare la sua relazione con Elia.
È la sua ostinata ricerca della felicità a tormentare Stefano in particolare, che tronca sì la sua storia con il poliziotto, ma che è destinato a una vita di storie clandestine fino a quando non avrà imparato ad accettarsi per ciò che è.
Il gran finale costituisce anche un salto nel vuoto, per Gabriella. Come dice il regista «Gabriella getta il cuore oltre l'ostacolo e si butta in una relazione, consapevole che potrebbe finire domani. Ormai sa bene che il matrimonio non è necessario per suggellare un rapporto: sposarsi non le interessa. Trovo molto affascinane che Gabriella decida di vivere questa storia d'amore fino alla fine, pur sapendo che potrebbe non andare come lei spera. O forse sì».
Ci sarà una seconda stagione?
La domanda che in tanti si pongono è una sola: si farà la seconda stagione? Ad oggi Netflix non si è espressa al riguardo, pur avendo presentato il progetto come una miniserie concepita per concludere la storia nell'arco di una sola stagione. Interpellato al riguardo, il regista Corsicato risponde così: «Ovviamente mi piacerebbe molto poter continuare questo racconto, ma la decisione non spetta a me bensì a Netflix e Cattleya, la casa di produzione. Mentre lavoravamo alla prima stagione ci sono venute in mente tantissime idee che potrebbero prendere la forma di altri episodi. Quando ci si affeziona a una storia e ai suoi personaggi, è inevitabile che il pubblico senta la loro mancanza e voglia continuare a seguire le loro vite. In questi giorni mi stanno scrivendo tantissimi fan, dalla Nigeria al Sud America, per dirmi quanto gli è piaciuta la serie. Non ci saremmo mai aspettati un livello di successo tale, siamo tutti profondamente lusingati e siamo contenti che questa storia tocchi delle corde così profonde dell'animo umano».