Il regista Ferzan Ozpetek, che proprio grazie a “Le fate ignoranti” (2001) è divenuto uno dei talenti più conosciuti e apprezzati del nostro cinema, torna a raccontare la sua storia vent’anni dopo, adattandola ai nuovi tempi e con un nuovo cast. “Le fate ignoranti” oggi è una serie tv in otto puntate, disponibili su Disney+ dal 13 aprile. A interpretarla troviamo Luca Argentero nel ruolo di Massimo, che nel film fu di Andrea Renzi, Cristiana Capotondi in quello di Antonia, che fu di Margherita Buy, ed Eduardo Scarpetta in quello di Michele, che fu di Stefano Accorsi. Intorno a loro ci sono gli immancabili membri della “famiglia romana” di Michele, nonché i grandi protagonisti di tutti i suoi pranzi della domenica in terrazza, interpretati questa volta da Ambra Angiolini, Anna Ferzetti, Paola Minaccioni, Edoardo Purgatori, Filippo Scicchitano, Edoardo Siravo e l’ormai iconica Serra Yilmaz.
«Le fate ignoranti è stato realizzato vent’anni fa e nel mentre è divenuto una sorta di classico. Come accade per tutti i classici, quando lo riproponi, lo reinterpreti e lo rivivi in modo differente. La serializzazione ci ha permesso di mantenere il nucleo narrativo originale, ma di sviluppare in modo orizzontale le storie degli altri personaggi, che nel film erano quasi soltanto un coro, mentre qui diventano dei veri co-protagonisti. Anche i tempi sono cambiati: le fate vent’anni fa si trovano all’inizio del secondo millennio, in cui era forte il desiderio, la voglia di scoprire un mondo nuovo: le persone erano pronte ad accogliere la diversità. Non è un caso che il film fosse tutto visto dal punto di vista di Antonia, una donna borghese con cui il pubblico si poteva identificare e attraverso la quale veniva introdotto in un mondo nuovo. Vent’anni dopo quel mondo è di uguali e quindi i punti di vista sono molti e differenti» ha detto il co-sceneggiatore della serie Gianni Romoli durante la conferenza stampa di lancio.
Con alcuni aggiustamenti a livello di trama e una presenza più massiccia della città di Roma nella messa in scena, la serie tv riesce a catturare nonostante la storia nota e a coinvolgere nuovamente il pubblico. Rimane una serie di personaggi e situazioni, linguaggi che spaziano di continuo dalla commedia al dramma, e in cui i sentimenti di amore, perdita e scoperta emergono con prepotenza.
La serie è creata da Gianni Romoli e Ferzan Ozpetek, scritta in collaborazione con Carlotta Corradi e Massimo Bacchini e prodotta da Tilde Corsi per R&C Produzioni. È diretta da Ferzan Ozpetek e da Gianluca Mazzella, suo collaboratore da oltre vent’anni. Per la serie, Mina ha interpretato “Buttare l’amore”, brano originale e sigla della serie.
"Le fate ignoranti": cosa sapere della serie tv
La trama
Quando Massimo (Luca Argentero), marito di Antonia (Cristiana Capotondi), rimane ucciso in un incidente stradale, la donna scopre che l’uomo aveva da tempo una relazione extra-coniugale. Convinta che si tratti di un'altra donna dopo il ritrovamento di un dipinto firmato “la tua fata ignorante”, Antonia decide di indagare sulla vita segreta di suo marito. È così che scopre che l'amante di Massimo era Michele (Eduardo Scarpetta) stringe con lui un’inaspettata e coinvolgente amicizia, accolta con calore anche dall'inseparabile cerchia degli amici di lui.
I personaggi e il cast
La serie tv “Le fate ignoranti” ripropone il triangolo Antonia (Capotondi), Massimo (Argentero) e Michele (Scarpetta), attorniato dal nucleo di amici di quest’ultimo.
«Essendo trascorsi vent’anni dal film, Antonia era diversa già in scrittura. Il fatto che tuo marito ti abbia tradita con un uomo è accettabile nella misura in cui non scopri che c’è un mondo, una seconda famiglia, che aveva e una felicità che andava a rubare lontano da casa. Questo è il fulcro del dolore di Antonia che ha una fluidità, una furbizia, maggiore rispetto al personaggio del film» ha detto Cristiana Capotondi in conferenza stampa.
«Molto di quello che si vedrà è stato anche deciso sul set, la nostra è stata una sceneggiatura viva. Margherita (Buy) è molto riservata e quindi Antonia era così. Per me non è l’attore che deve entrare nel personaggio, ma il personaggio che si deve avvicinare all’attore» ha detto Ozpetek, che della serie è sia showrunner sia regista insieme a Gianluca Mazzella.
Con la sua contagiosa simpatia, Ozpetek in conferenza stampa ha anche raccontato di aver voluto a tutti i costi Eduardo Scarpetta per la parte di Michele, che rimane sanguigno come lo era Accorsi, ma che si impone molto di più sulla scena grazie alla sua fisicità e a un temperamento più accogliente rispetto a quello del Michele cinematografico.
Tra gli amici e le amiche di Michele, le due memorabili sono la coppia Annamaria e Roberta, interpretata dalle splendide Ambra Angiolini e Anna Ferzetti. «Nessuna di noi due si è messa nei panni di "quella che avrebbe dovuto interpretare una donna innamorata di una donna" ma abbiamo raccontato l’innamoramento e l’abbiamo portato avanti talmente tanto da dimenticarci di essere una coppia gay. Nelle scene più esplicite, la persona più imbarazzata alla fine era Ferzan che doveva dirigerci» ha detto Ambra Angiolini scherzando in conferenza.
Nel cast ci sono anche Serra Yilmaz (Serra), Paola Minaccioni (Luisella), Burak Deniz (Asaf), Carla Signoris (Veronica, madre di Antonia), Filippo Scicchitano (Luciano) e Edoardo Purgatori (Riccardo). Patrizia Loreti, Giulia Greco e Mimma Lovoi sono "le Tre Marie", trio inedito rispetto al film, che passa le sue giornate su una panchina a spettegolare su quanto accade nel quartiere e in particolare nel palazzo in cui vivono Michele e i suoi amici.
Perché guardarla
“Le fate ignoranti” è la prima serie italiana original creata per la piattaforma Disney+ e dal 13 aprile è disponibile negli oltre 50 paesi in cui il servizio è attivo. Quella scritta da Ferzan Ozpetek e Gianni Romoli è una storia che ha una struttura solida e un’apertura rara, oltre alla capacità di rimanere “senza tempo” seppur con gli aggiustamenti utili per diventare un racconto del proprio tempo.
Avere a disposizione una maggiore durata di racconto lascia più spazio a tutti quei personaggi indimenticabili che animano il mondo di "Le fate ignoranti" già dal 2001.
La scelta del cast è azzeccata, a partire dal bravo Eduardo Scarpetta (“L’amica geniale”) fino a Cristiana Capotondi, passando per le sorprendenti Ambra Angiolini e Anna Ferzetti, o la conferma Serra Yilmaz.
“Le fate ignoranti” è una serie - per tornare all’inizio - che piacerà molto sia al pubblico italiano sia a quello internazionale perché ha molta Italia, da Roma ai soliti frequentatissimi pranzi della domenica di Ozpetek, ma calata in una storia appassionante e di grande intrattenimento, che appartiene al presente di tutti.
D’altronde, come lo era stato il film che, da una prima distribuzione in poco più di 50 sale - come ha ricordato Ozpetek in conferenza stampa - è divenuto un premiato caso cinematografico nostrano e una produzione amata dalla famiglie, spalancando la porta alla tematica LGBTQ+, ora la serie è pronta a entrare in milioni di case raccontando personaggi, famiglie ed esistenze “non tradizionali” per il grande schermo - “non sono io che metto gli omosessuali nei miei film, sono gli altri che li tolgono” ha detto Ozpetek - riaffermando così il suo carattere militante.
Sarà disponibile su Star all'interno della piattaforma Disney+ e avrà per protagonisti Cristiana Capotondi ed Eduardo Scarpetta insieme a Luca Argentero e Ambra Angiolini
"La dea fortuna" è il prossimo film di Ferzan Ozpetek. L’annuncio è arrivato sui social con una foto che ritrae i protagonisti Edoardo Leo e Stefano Accorsi con Serra Yilmaz, attrice in molti film del regista italo-turco