Se i francesi puntano al romanticismo, i britannici, nella commedia sentimentale, spingono sull’ironia

Si puo' vedere su
Se i francesi puntano al romanticismo, i britannici, nella commedia sentimentale, spingono sull’ironia. “Lovesick” (tre stagioni su Netflix) si insinua in questa regione dove confluiscono gli aneliti amorosi, la gioventù inquieta, l’amicizia che sconfina nel sentimento profondo, le chiacchiere tra sodali, i party, le cene, i pub, i film e la tv, le battute e le risate, il sesso occasionale, insomma tutto quello che un gruppo di amici e coinquilini sperimenta nella vita quotidiana di una cittadina scozzese.
Se non che uno di loro, Dylan (Johnny Flynn), ancora in cerca del vero amore, scopre di aver contratto un’infezione sessuale da qualche “ex” e si mette in cerca dell’origine del virus. La morale, dopo tanto cercare e rivangare fra storie finite più o meno bene, è che il vero amore non è poi così lontano. Flynn è perfetto per il ruolo di ingenuo e insoddisfatto amante. Nato in Sudafrica e cresciuto in Inghilterra, recita, scrive poesie e canzoni, suona in un gruppo folk e un paio di anni fa ha prestato il volto a un giovane David Bowie nel film “Stardust”.