Nastri d’Argento Grandi Serie 2022: tutti i vincitori

Assegnati a Napoli i premi dei Giornalisti Cinematografici Italiani alle serie tv

Carlo Verdone ai "Nastri d’Argento Grandi Serie 2022"  Credit: © Rai
5 Giugno 2022 alle 21:52

A casa tutti bene – La Serie” di Gabriele Muccino andata in onda su Sky e “Le fate ignoranti” di Ferzan Özpetek, prodotta per Disney+, entrambe tratte da precedenti film dei due registi, sono le migliori serie tv dell'anno premiate nella cerimonia di consegna, tenuta al Teatro di Corte di Palazzo Reale a Napoli, dei Nastri d’Argento Grandi Serie 2022, il premio annuale attribuito dai giornalisti cinematografici italiani ai migliori prodotti della serialità originale “Made in Italy”, andata in onda entro il 30 aprile 2022.

Il premio per la migliore serie Crime è stato appannaggio de “I bastardi di Pizzofalcone” di Rai1; tra le Dramedy ha vinto “DOC – Nelle tue mani” sempre della Rai; per la Commedia, invece il Nastro d’Argento è andato a “Bangla” la serie di RaiPlay interpretata e diretta da Phaim Bhuiyan. A “Yara”, diretto da Marco Tullio Giordana per Netflix, e a “Sabato, domenica e lunedì” ripreso da De Filippo e diretto da Edoardo De Angelis per Rai Fiction, sono andati invece i premi per i migliori Film tv.

Migliore attrice protagonista è stata proclamata Maria Chiara Giannetta, per la sua intensa interpretazione diBlanca” (Rai); il migliore protagonista maschile è risultato Luca Argentero, per il ruolo del dottor Andrea Fanti in “Doc - Nelle tue mani” (sempre Rai).

Tra gli attori non protagonisti sono state premiate invece Ambra Angiolini e Anna Ferzetti per “Le fate ignoranti”; Monica Guerritore per “Vita da Carlo” e “Speravo de morì prima”, Eduardo Scarpetta per “L’amica Geniale – Storia di chi fugge e di chi resta” e Max Tortora per “Tutta Colpa di Freud” e “Vita da Carlo”.

Per gli attori esordienti i Premi Biraghi – Serie scelti dal Direttivo SNGCI sono andati a Caterina De Angelis e Antonio Bannò per “Vita da Carlo”. Ma Nastri speciali sono andati anche all’autrice Lisa Nur Sultan e all’intero cast femminile (Barbora Bobulova, Lunetta Savino, Miriam Dalmazio, Marina Occhionero e Carla Signoris) del legal dramedy di Rai1 “Studio Battaglia, mentre il produttore Domenico Procacci ha vinto il riconoscimento quale miglior regista esordiente per “Una squadra”.

Il Nastro dell’anno per la serie più innovativa è andato invece a Zerocalcare per “Strappare lungo i bordi”, miniserie animata prodotta lo scorso anno per Netflix, mentre il Premio Speciale Original è stato assegnato a “Vita da Carlo” di Carlo Verdone, anche questa vista in streaming ma su Prime Video.

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